Hotel Goya di Forte dei Marmi: stile, eleganza e raffinatezza

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Da oltre cento anni una costruzione molto particolare sorge in Versilia riportata, nel 1988 dalla famiglia Agostini, all’antico splendore dello stile liberty: l’Hotel Goya di Forte dei Marmi

Hotel Goya di Forte dei Marmi: stile, eleganza e raffinatezza

Chi vede in Forte dei Marmi, o nel ‘Forte‘ (come viene comunemente definito..!!) un posto di shopping, bella vita, locali notturni, divertimento e ristoranti eccellenti, ne vede solo un lato della medaglia; relax, serenità e tranquillità, passeggiate (anzi, “biciclettate” come si dice in Toscana) nella natura, o visite in borghi vicini come Pietrasanta, oltre a tutto il resto, ne completano la visione.

Forte dei Marmi, a differenza di altre località estive, non chiude mai; alcuni esercizi, infatti, rimangono aperti tutto l’anno, anche se solo per il fine settimana. Essendo a pochi chilometri da molte città, siano esse toscane o genovesi, sono tante le persone che, anche d’inverno, si godono il weekend qui, per staccare dalla routine quotidiana. E’ allettante fare una partita a tennis seguita da uno spaghetto allo scoglio con l’amico vicino di tenda che, abitando in un’altra città, si può incontrare a “metà strada” (scopri i ristoranti stellati della Versilia)

Se la domenica, poi, è soleggiata tante, tantissime sono le persone della Toscana che fanno spesso un salto al Forte per il famoso mercatino; questo infatti, offre prodotti, importanti (cachemire, in primis) o di marca, a prezzi veramente stracciati.

L’Hotel Goya di Forte dei Marmi

Una domenica, mentre stavo camminando per il corso, mi sono imbattuto in una imponente ed affascinante costruzione ‘liberty’ che ha subito attratto la mia attenzione richiamando alla mente un fascino antico ed elegante.

Si tratta dell’ Hotel Goya di Forte dei Marmi che, con le sue immense vetrate affacciate su Via Carducci, permette ai passanti di immaginare almeno un po’ della discreta eleganza e raffinatezza che cela al suo interno. Sono un tipo molto curioso e quindi, anche solo “per dare un’occhiata”, mi affaccio e decido di entrare.

Mentre scorgo alcuni particolari dell’arredo, che non sono solo eleganti ma anche di gusto eccellente, vengo avvicinato da un Signore che con fare estremamente cortese si presenta: è il Direttore dell’albergo.

Non posso quindi lasciarmi sfuggire l’occasione per fargli qualche domanda per scoprire qualche segreto di questo splendido Hotel Goya di Forte dei Marmi (4 stelle superior) posizionato proprio sulla via dedicata allo “struscio” e alle grandi griffe della moda: tutte presenti a Forte dei Marmi.

Faccio così la conoscenza del Direttore Simone Agostini che non è solo il Manger del ‘Goya’, ma anche uno dei soci, essendo la struttura di proprietà della famiglia Agostini.

Dr. Agostini mi può raccontare la storia di questo albergo, l’Hotel Goya di Forte dei Marmi?

“E’ una storia che viene da lontano; il palazzo che oggi è ‘l’Hotel Goya’ risale infatti ai primi del ‘900 e da sempre, queste, sono mura che hanno ospitato un albergo. All’epoca si trattava del ‘Grande Hotel Aldo’, uno dei primi tre alberghi che videro la luce al Forte. Venne realizzato in stile liberty, una tecnica molto amata dagli architetti che si dedicarono alle prime costruzioni della Versilia. Pensi che la brochure, realizzata lo scorso anno dall’amministrazione comunale per celebrare i cento anni della nascita del comune di Forte dei Marmi, riporta, fra le altre, proprio una foto dell’albergo così com’era nei primi anni del ‘900.

L’albergo cambiò proprietario nel dopoguerra e la costruzione liberty lasciò il posto ad un palazzo avente un’impronta sicuramente più anonima; ma la ricezione alberghiera non si è mai interrotta.

La struttura ha, poi, cambiato nome prendendo quello attuale: ovvero ‘Hotel Goya’. Questo perchè il proprietario era un appassionato collezionista di arte e possedeva addirittura dei bozzetti originali del famoso pittore spagnolo, al quale pensò di dedicare il proprio hotel“.

E Lei, da quanti anni si occupa della direzione dell’albergo?

“Dunque, io sono circa quindici anni che ho l’onore e il prestigio di dedicarmi alla direzione e alla gestione dell’ Hotel Goya di Forte dei Marmi però, per poterLe rispondere in maniera breve ma esaustiva, devo fare un piccolo passo indietro: al 1987. In quell’anno la mia famiglia ha deciso di rilevare la struttura e per circa dodici mesi ci siamo dedicati alla ristrutturazione completa dell’albergo per riportarlo allo stile originale: il liberty. Non Le nego che è stato un “lavorone”: il Goya infatti è stato completamente ricostruito e ha riaperto i battenti nell’estate del 1988. E’ chiaro, da allora molte, forse troppe cose sono cambiate al Forte, ma noi siamo ancora qui, estate dopo estate, ad accogliere i nostri affezionati clienti. Anzi, se devo dirla tutta, non solo d’estate: fin dalla riapertura abbiamo deciso di restare aperti dodici mesi all’anno e così è sempre stato“.

Mi perdoni ma la domanda sorge d’obbligo: che tipo di clientela frequenta l’Hotel Goya di Forte dei Marmi?

“Guardi, Le posso dire tranquillamente ‘ospiti’, come io preferisco definirli, di ogni tipo. Dalle personalità della cultura, a quelle della politica; da persone dello spettacolo, anche internazionale, alle famiglie italiane e straniere: insomma, persone da sempre affezionate a Forte dei Marmi. Talvolta, pensi, vengono persone che sono figli o figlie di ospiti che abbiamo avuto i primi anni di gestione: una grande soddisfazione.

Siamo molto apprezzati anche dalla clientela mediorientale, russa e americana: forse sarà dovuto al fatto che, al nostro ristorante, offriamo un’ottima cucina, sia tradizionale che internazionale, oltre a 50 camere che possono accontentare ogni tipo di ospite, anche il più esigente. Andiamo infatti dalle camere ‘standard’, alle ‘deluxe’ vista mare, fino a dei veri e propri appartamenti di 90 mq.

Abbiamo inoltre un giardino ed un solarium con vasca idromassaggio: il tutto sempre in stile liberty che da sempre ci rappresenta. Offriamo anche un garage che occupa gli stessi spazi nei quali all’inizio del secolo scorso si trovava l’autorimessa. Abbiamo, inoltre, una sala congressi sempre pronta ed allestita per le richieste che io più ‘adoro’ (sorride il direttore, ndr.): quelle dell’ultimo minuto!

Insomma cerchiamo di accontentare e coccolare tutti i clienti che decidono di assaporare la vera essenza di Forte dei Marmi, con un lusso mai sfacciato o arrogante, ma che per me, anzi per noi della famiglia, deve essere sempre immancabile.

Ovvio, e non ci sarebbe bisogno di sottolinearlo, che per fare questo ogni anno ci dedichiamo a continue, seppur minime, ristrutturazioni e migliorie dell’albergo, per far sì che l’ Hotel Goya di Forte dei Marmi resti sempre un’eccellenza di stile e raffinatezza nel panorama fortemarmino“.

Direttore, già Le ho rubato troppo tempo, ma c’è qualcosa o qualcuno a cui Lei si ispira per dirigere il suo prestigioso hotel?

“L’ Hotel Goya da sempre è noto anche per la personalizzazione dei servizi alla clientela e questo grazie ad uno staff che, in buona parte, è con noi da quella lontana estate del 1988. Il nostro personale è quasi di famiglia, lo abbiamo fidelizzato (e cerchiamo sempre di farlo) al massimo anche perché spesso è il cliente che si affeziona a questa o a quell’altra persona e che la cerca e la vuole come persona di fiducia da un anno all’’altro. Sinceramente Le dico che mi sono sempre ispirato principalmente ad una frase del famoso Giuseppe Cipriani che recita: ‘il vero lusso non sono le stelle, ma la personalizzazione del servizio‘ “.

Saluto il Direttore Simone Agostini, complimentandomi con lui per i due anni consecutivi (2013 e 2014, ndr.) in cui l’Hotel Goya di Forte dei Marmi ha vinto il ‘certificato di eccellenza’ di Tripadvisor, ringraziandolo del tempo dedicato a togliere le mie piccole curiosità sull’Hotel che tante volte aveva attirato la mia attenzione, ma che finora non avevo mai visitato.

Se vi recate al Forte, anche se non è estate, andateci, fosse solo a mangiare nello splendido e curatissimo ristorante: vi assicuro che non ne rimarrete delusi!

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