5 idee per viaggiare in Toscana: un vademecum per non perdere il grosso della bellezza

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4 / 5 – La quarta idea è l’Arcipelago Toscano

4a grande idea per viaggiare in Toscana: le perle dell’Arcipelago Toscano

Come poteva mancare, tra le grandi idee per viaggiare in Toscana, la meraviglia dell’Arcipelago Toscano che si estende come una mezzaluna tra la costa toscana e la Corsica, e comprende, da nord a sud, sette isole principali: Gorgona, Capraia, Elba, Pianosa, Montecristo, Giglio e Giannutri.

Sette perle di autentica, selvaggia, bellezza, che la leggenda vuole essere state perdute da una collana di Afrodite, mentre la dea incedeva maestosamente verso la costa toscana.

Tra tutte le isole, solo tre sono visitabili senza nessuna restrizione: l’Elba, la Capraia e il Giglio.

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L’Isola d’Elba

Coi suoi circa 224 kmq, l’Isola d’Elba è la più grande tra tutte quelle dell’Arcipelago Toscano, oltre che la terza isola italiana, dopo la Sicilia e la Sardegna.

Intensamente abitata da Etruschi e Romani, di cui conserva ancora bellissime vestigia, il suo capoluogo, Portoferraio, venne fortificato da Cosimo I, Granduca di Toscana, tanto da renderlo un gioiello di urbanistica militare.

Anche Napoleone Bonaparte, durante i 10 mesi del suo esilio, lasciò all’Elba impronte indelebili.

La varietà di paesaggi è stupefacente: scogliere a picco sul mare, bellissime spiagge (dorate, o di candida gaia grossa, o scure), panorami mozzafiato, ce n’è per tutti i gusti.

Nell’interno si alternano vallate rigogliose ai rilievi del Monte Capanne, a borghi dal gusto medioevale sulle colline – come Capoliveri, Rio nell’Elba o Marciana -, a incantevoli paesi di pescatori, come Marciana Marina o Porto Azzurro.

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L’Isola di Capraia

A Nord-Ovest dell’isola d’Elba, Capraia è la terza per grandezza dell’Arcipelago Toscano. Di origine vulcanica, col cono di eruzione ancora ben visibile nella splendida Cala Rossa, Capraia è uno straordinario spettacolo di scultura dovuta alla lava e all’erosione del vento e del mare, che forma coste scoscese, a picco, con rocce dai colori vivaci e dai contrasti cromatici intensi.

Coste digradanti verso il mare offrono la possibilità di bagnarsi anche in acque basse, a volte dal fondale sabbioso e chiarissimo: Cala dello Zurletto, Cala del Ceppo, lo Scoglione. Da Punta dello Zenobito, con la maestosa torre posizionata in cima alle rocce laviche, si gode un panorama unico e irripetibile.

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L’Isola del Giglio

Il Giglio è per estensione la seconda isola dell’Arcipelago. Prevalentemente montuosa, e formata quasi per intero da granito, vede ripide scogliere che piombano a picco sul mare, soprattutto nel versante occidentale. Le spiagge principali sono: la spiaggia dell’Arenella, quelle delle Cannelle e delle Caldane, lungo la costa est, mentre a Nord-Ovest si trova Campese, quella più ampia.

Da visitare, Giglio Castello che ha conservato il suo aspetto di borgo fortificato, cinto da alte mura medievali munite di torri, ed è formato da un dedalo di vicoli sormontati da archi, sottopassaggi e ripide scalinate scavate nella roccia.

E la quinta idea per viaggiare in Toscana? Scoprila all’ultima pagina

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Redazione TuscanyPeople

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