11 Giugno 2023 2023-06-06T10:05:43+02:00 5 vini che profumano di terra di Maremma: i nostri consigli TuscanyPeople Tommaso Baldassini Share: 3 / 3 – Vini della Maremma: l’essenza di un territorio nel bicchiere Roccapesta – Morellino di Scansano Ribeo 2020 Roccapesta è da sempre alla ricerca dell’essenza del sangiovese coltivato in Maremma, tanto che viene declinato in trenta cloni diversi impiantati su terreni eterogenei e con differenti esposizioni. In ogni bottiglia è racchiusa la storia quotidiana delle persone che li producono, dai vignaioli, agli agronomi agli enologi. La cantina di Alberto Tanzini è un faro per chi ricerca vini generosi ma anche equilibrati ed eleganti. È proprio il caso del Morellino Ribeo ’20, dall’aroma fragrante, con note di piccoli frutti rossi, erbe aromatiche e spezie. In bocca è potente, con un interessante contrappunto tra dolcezza e acidità. Per approfondire: Vino toscano da avere in cantina: quali sono i must assoluti? Scoprili! Antica Fattoria La Parrina – Costa dell’Argentario Ansonica 2021 La Parrina è il sogno della Dottoressa Spinola divenuto realtà dopo 20 anni di duro lavoro, grazie anche al contributo di enologi competenti. Qui c’è l’ossessione del biologico, inoltre, insieme al Sassicaia, “Parrina” è l’unica altra D.O.C. esclusiva attribuita a una azienda vitivinicola in cui il 50% di vigneti è dedicato ai vini toscani bianchi e il 50% ai vini toscani rossi. L’Ansonica ’21, pur provenendo da un’annata non semplice, possiede un aroma intrigante che profuma di camomilla, fiori macerati ed erbe aromatiche, mentre al palato si svela piacevolmente sapido, intenso, con notevoli e interessanti contrasti. Per approfondire: Vini di Maremma: vitigni più usati e consigli per gli acquisti Podere Assolati – Montecucco Sangiovese 2018 L’Azienda Agrituristica Podere Assolati, a Montenero d’Orcia, si estende su una superficie di 105 ettari, solo tre dei quali, per il momento, coltivati a vigneto. La straordinaria qualità dei vitigni tra cui predomina di gran lunga il sangiovese, la posizione e l’altitudine, le favorevoli condizioni climatiche e la peculiarità del terreno, consentono di produrre ottimi vini, nelle tre tipizzazioni: Rosso, Sangiovese e Sangiovese Riserva, Montecucco D.O.C. Il Montecucco Sangiovese ‘18 presenta un aroma netto, dai connotati ferrosi, inoltre si percepiscono frutti rossi e note floreali. Al palato è un vino senz’altro deciso, forse un po’ nervoso, ma alla lunga prevalgono la dolcezza e il gusto. Caro lettore, cara lettrice, se questo articolo ti è piaciuto potresti anche lasciarci un commento qui sotto, su FB, su IG, oppure condividerlo tramite il pulsante WhatsApp. Ma solo se ti va. Grazie di essere stato con noi. Riproduzione Riservata ©Copyright TuscanyPeople Share: Informazioni sull'autoreTommaso BaldassiniPublisher, Blogger & Ambassador of Tuscany [fbcomments url="https://www.tuscanypeople.com/5-vini-della-maremma-toscana-da-provare/" width="100%" count="on" num="3"]