Andrea Ungar, Ambassador of Florence, e la sua battaglia contro l’ageismo

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4 / 4 – Prof. Andrea Ungar una delle luci di Firenze nel mondo

Prof Ungar, da quest’anno lei è il nuovo presidente della Società Italiana di Gerontologia e Geriatria. Cosa significa per lei? Quali sono gli obiettivi che vorrebbe ottenere nei prossimi anni?

“Il mio obiettivo fin dal primo giorno è far capire ai medici, alla popolazione, alle istituzioni, che cos’è l’approccio geriatrico. Ci vuole un cambio di paradigma. Senza l’approccio geriatrico tra l’altro non ce la facciamo nemmeno a sostenere il peso di tutti gli anziani che arrivano. Da un lato dobbiamo supportare la natalità. Dall’altro, entro i prossimi 20 anni, triplicheranno gli ultra 85enni. E senza l’approccio corretto sarà un grosso problema. ”

Prof Ungar, cosa vuol dire per lei essere ambasciatore della fiorentinità nel mondo? Un altro traguardo raggiunto? Un punto di partenza? Entrambi? E cos’è per lei Firenze?

“Un traguardo raggiunto e un punto di partenza al contempo. Io sono nato a Firenze, ho studiato a Firenze, lavoro a Firenze e voglio rimanere a Firenze, e sono convinto che i valori che Firenze porta con sé possano influenzare il mondo. Lo hanno influenzato in passato, ma dobbiamo ritrovare l’orgoglio di capire che possiamo ancora influenzarlo. Dobbiamo sempre ricordarci del tessuto sociale che abbiamo. Siamo i primi che hanno abolito la pena di morte, siamo i primi che hanno avuto la Misericordia, ce l’abbiamo nel DNA la capacità di cambiare le cose. Firenze non è una città qualsiasi. Quando ho proposto il nome Charta of Florence ai colleghi di tutta Europa nessuno ha avuto niente da obiettare ed erano tutti felicissimi di venire qua.”

E con questo bel messaggio rivolto all’orgoglio e alla coscienza identitaria dei fiorentini, chiudiamo questa interessantissima intervista col professor Andrea Ungar, facendogli tutti i nostri più sinceri in bocca al lupo per la sua sacrosanta battaglia contro l’ageismo e per il prosieguo della sua brillante carriera.

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Informazioni sull'autore

Vieri Tommasi Candidi

Scrittore & Ambassador of Tuscany