Antinori, l’importante e storica azienda vitivinicola toscana, alla conquista della Napa Valley con l’acquisto di Stag’s Leap Wine Cellars

1 / 3 – Antinori fa sua una delle più importanti realtà vinicole americane

I Marchesi toscani si espandono in Napa Valley, un territorio che non ha altre proprietà italiane

Fa sgranare gli occhi questa notizia in controtendenza col trend del mercato italiano da trent’anni a questa parte. In un periodo storico in cui sono gli stranieri a investire nel nostro Paese, non solo nel vino, ma in tutti i settori in cui ci dimostriamo eccellenti, Antinori si permette di “violare” il sancta sanctorum della produzione vitivinicola americana, la Napa Valley (in cui peraltro era già presente), acquistando nientemeno che una cantina storica come Stag’s Leap Wine Cellars.

Ingresso alla Stag’s Leap Wine Cellars

Ma chi è Stag’s Leap Wine Cellars?

Essendo italiani, e quasi non temendo confronti nel settore enogastronomico in cui primeggiamo da sempre, tendiamo a volte a peccare di autoreferenzialità e magari a snobbare, o addirittura a non conoscere, anche realtà importantissime come Stag’s Leap Wine Cellars. Sì perché, vedete, questi signori furono coloro che il 24 maggio 1976, a Parigi, durante la prima degustazione internazionale della storia, batterono coi loro cabernet e chardonnay californiani i molto più blasonati equivalenti francesi. L’evento, passato alla storia come il “Judgment of Paris” – e immortalato nel film Bottle Shock (2008), con Alan Rickman -, dimostrò al settore vitivinicolo che i tempi stavano cambiando e che stava sorgendo un nuovo polo del vino in grado di porre in discussione l’altisonante egocentrismo dei produttori europei.

Ma la storia di questo sensazionale acquisto di Antinori parte da lontano: scoprila a pagina 2

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Scrittore & Ambassador of Tuscany
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