3 / 4 – Le aziende biodinamiche toscane tra le più avanti

Avignonesi, la più grande azienda vinicola biodinamica d’Italia

La storica cantina Avignonesi di Montepulciano, che prende il nome dalla famiglia che l’ha fondata nel ‘74, vanta ad oggi 175 ettari di vigneti, compreso un impianto di vinificazione all’avanguardia, e produce circa 600 mila bottiglie all’anno. Da poco si è trasformata in società benefit, e ora punta alla certificazione B-Corp. Un percorso di sostenibilità che parte da lontano, fin dall’inizio dell’attività, e che si è consolidato nel 2009, quando è subentrata l’imprenditrice belga Virginie Savery, con la sua svolta verso un’agricoltura biologica e biodinamica.

Bella la storia di Virginie Savery, nata a Gand, in Belgio, e trasportata in Italia dall’amore per i vini pregiati. Lei ha sempre creduto nei prodotti biologici e nella medicina omeopatica, e ha fatto di Avignonesi un terreno fertile di sperimentazione e di innovazione, rendendola la più grande azienda vinicola biodinamica in Italia, grazie all’introduzione di metodi di agricoltura sostenibile e viticoltura biodinamica.

Il vino che si produce deve rispettare soprattutto le caratteristiche di trasparenza, eticità, eco-tecnologia ed eleganza che caratterizzano tutto il percorso aziendale, per offrire al consumatore un prodotto di alta qualità nel pieno rispetto del benessere delle persone e dell’ambiente.

Vista aerea della Tenuta Avignonesi, azienda biodinamica in Toscana

Ampeleia, i vini biodinamici unici che parlano di Roccatederighi

A Roccatederighi, in località Meleta, in provincia di Grosseto, c’è Ampeleia, azienda agricola con 33 ettari di vigna e 54 di bosco, ultra sostenibile e totalmente biodinamica. Un vero e proprio inno alla biodiversità: al suo interno ci sono anche uliveti e pascoli, frutteti e molti animali, tanto che oltre a grandi vini qui si producono farro, farina e verdure, soprattutto mele e pere.

Quando Ampeleia nacque, nel 2002, non era biodinamica, ma la magia del territorio e l’armonia degli elementi spinsero Marco, il proprietario, a intraprendere nel 2009, prima la strada del biologico, e poi la progressiva conversione alla biodinamica.

Qui si producono internamente tutti i preparati da cumulo e da spruzzo, condividendo valori e conoscenze, così da essere il più vicini possibile a un sistema a ciclo chiuso dove la vita ne genera altra. Tanto che ci sono anche cinque mucche che girano libere per l’azienda, brucando l’erba delle vigne e producendo il letame che utilizzano per il preparato 500.

All’ultima pagina, altre due ottime aziende biodinamiche toscane: scopri chi sono!

Informazioni sull'autore

Scrittore & Ambassador of Tuscany
[fbcomments url="https://www.tuscanypeople.com/aziende-biodinamiche-toscane-biodiversita/" width="100%" count="on" num="3"]