I più bei borghi sull’Appennino toscano: gioielli sparsi tra i monti

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3 / 4 – I più bei borghi sull’Appennino toscano: tutto il fascino della Garfagnana

Barga (Garfagnana) e la sua affascinante ragnatela di vicoli

Annoverata, come Coreglia Antelminelli, tra i Borghi più belli d’Italia, Barga è dominata dal castello e protetta da una bella cinta muraria. Seguendo l’irregolare ragnatela di vicoli e di piccole piazze, si giunge allo splendido Duomo di San Cristoforo, la cui originaria costruzione risale a prima del Mille.
Da visitare il Conservatorio di Santa Elisabetta che si sviluppa su tre ordini e contiene, all’interno, un ampio chiostro dotato di ricchissime cisterne. Intorno vi corre il fronte delle mura originali del castello di Barga, costruite nel XVI° secolo.

Non distante da Barga c’è la frazione di Castelvecchio Pascoli, con l’interessante Casa Museo Giovanni Pascoli.

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Castiglione di Garfagnana, il borgo fortificato

Posto sulla strada di accesso al Passo delle Radici, l’intero paese è costituito dalla splendida fortezza medievale rimasta sostanzialmente intatta nel corso dei secoli. Un raro esempio di borgo fortificato dotato di mura in ottime condizioni e di una splendida rocca, per non parlare della stupefacente maestosità dei torrioni. All’interno del borgo, belle le due chiese principali, San Pietro e San Michele, entrambe costruite attorno all’anno Mille.

Sempre all’interno delle mura vale la pena visitare il Parco della Rimembranza che consente l’accesso al maestoso Torrione della Brunella, da dove è possibile godere di un panorama molto suggestivo sulla valle. Al suo interno, nel periodo estivo, si possono visitare le carceri nelle quali un tempo venivano rinchiusi i banditi.

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Informazioni sull'autore

Marta Pintus

SEO Content Strategist, Editor, Ambassador of Tuscany