13 Febbraio 2019 2019-02-13T17:03:37+01:00 Leonardo Da Vinci, celebrazioni di una genialità immortale a 500 anni dalla sua scomparsa TuscanyPeople Daniela Bardi Share: Il 2019 è un anno speciale, perché ricorre il cinquecentenario della morte di Leonardo da Vinci, uno dei geni più brillanti della storia dell’uomo. Personaggio affascinante e caleidoscopico, misterioso e conturbante, viene celebrato in tutta Europa con mostre ed eventi speciali dedicati a lui e alla sua opera, partendo, naturalmente, dalla sua terra natale: la Toscana. Cinquecentenario della morte di Leonardo: l’occasione per conoscere da vicino il genio toscano Se parlassimo di Gioconda, nota anche come Monna Lisa, cosa vi suggerirebbe la memoria? Sì, perché proprio a questa opera, viene maggiormente associato ed identificato il suo nome, conosciuto a livello globale.Come avrete intuito, mi riferisco esattamente a Leonardo Da Vinci. Indiscussa è la sua fama, e come potrebbe essere altrimenti? Basti pensare, che la maggior parte delle nostre innovazioni moderne, prendono vita grazie al frutto dell’ingegnosità di un’unica mente stupefacente: la sua! Toscana, la terra natale di Leonardo da Vinci Vero è, che in Toscana siamo particolarmente fortunati, perché la nostra terra, dette i natali a Leonardo Da Vinci nel lontano 1452, siamo quindi circondati dalla bellezza di molte sue opere. Ricordiamo che nacque in pieno Rinascimento, periodo artistico e culturale sviluppatosi prevalentemente in Italia, soprattutto a Firenze, estesosi poi in tutta Europa. Periodo che segnò grandi cambiamenti dal punto di vista economico, sociale, politico e religioso. Ovunque guardiamo, abbiamo l’opportunità di apprezzare i capolavori di Leonardo da vicino, e ben sappiamo che la Gioconda (esposta al Louvre di Parigi), è solo una tra le innumerevoli meraviglie artistiche che Leonardo Da Vinci ha creato, e che noi oggi, abbiamo il privilegio di ammirare. Vinci, un borgo alle porte di Firenze Chi di voi ad esempio, non ha mai visitato la casa natale di Leonardo ad Anchiano, piccola frazione di Vinci in provincia di Firenze, si è perso una bella occasione per entrare a far parte del mondo dell’artista. La natura idilliaca che circonda i dintorni, dove si snodano percorsi naturalistici disseminati di installazioni di arte contemporanea ispirate dal genio di Leonardo, sono sicuramente un’esperienza coinvolgente. Questo è il punto zero, dove dare inizio alla visita del Museo Leonardiano, seguendo le tappe consigliate nelle varie sedi storiche che ospitano le sue scoperte e le sue opere. Leonardo da Vinci: genialità a 360° Sì, perché Leonardo Da Vinci, era realmente genialità a 360°. Abbiamo ritrovamenti di opere e studi, che spaziano in ogni campo: scienza, architettura, scultura, musica, saggistica, disegno, pittura, biologia, anatomia e come dimenticare le invenzioni. Una sorta di Re Mida, che qualunque arte intraprendesse, si trasformava in oro plasmabile al tocco delle sue mani! Ha dell’incredibile, immaginare che un solo uomo sia riuscito nell’arco di una vita, a creare così tanto. Un noto scrittore statunitense, H. Jackson Brown Jr. così scriveva a questo proposito: “Non dire che non hai abbastanza tempo. Hai esattamente lo stesso numero di ore in una giornata che è stato dato a Michelangelo, Pasteur, Madre Teresa, Leonardo Da Vinci, Thomas Jefferson ed Albert Einstein”. Come dargli torto! Non è quindi difficile comprendere, come questo personaggio così enigmatico, precursore indiscusso dei tempi e del rinnovamento, sia riuscito a guadagnarsi una notorietà mondiale. Una vita avvolta nel mistero La vita di Leonardo Da Vinci e le sue opere, sono spesso avvolte dal mistero, scatenando fantasie e divenendo oggetto di interrogativi, a cui ancora oggi, nonostante studi approfonditi, non sono state fornite risposte certe. Ha ispirato film, sono stati scritti libri e realizzati documentari, in riferimento alla sua avvincente vita. Le opere di Leonardo Da Vinci, sono esposte nei più grandi e prestigiosi musei del mondo, ed attirano annualmente, costanti fiumane di visitatori che vi si soffermano davanti contemplandole estasiati. Si annoverano locations di popolarità altisonante, Louvre di Parigi, National Gallery di Londra, National Gallery of Art di Washington, o ancora, Alte Pinakothek a Monaco, Museo dell’Ermitage a San Pietroburgo, Museo Czartorvyski di Cracovia, Museo del Louvre ad Abu Dhabi. Impossibile omettere il nostro orgoglio fiorentino nel mondo, la Galleria degli Uffizi, tanto per citarne alcuni. Il cinquecentenario della morte di Leonardo da Vinci Ricorrendo nel 2019, il cinquecentenario dalla morte di Leonardo (morì ad Amboise in Francia, il 2 maggio 1519), l’Europa artistica ed il mondo intero, si stanno mobilitando per celebrare questo evento. E’ da tempo in atto, una e vera e propria “gara” tra musei, per ottenere in prestito opere da esporre all’interno delle proprie strutture. Mostre internazionali per il cinquecentenario della morte di Leonardo da Vinci Si è appena conclusa in Olanda, presso il Museo Teylers di Haarlem, una mostra circa gli studi filosofici leonardiani. Non possedendo opere di Leonardo, si prepara ad accoglierne in prestito per un futuro evento, dalle maggiori istituzioni di Londra, Parigi, Budapest e Vienna. La Francia, annuncia per l’autunno 2019, un progetto ambizioso, dove non fa mistero di voler predisporre la più grande mostra dedicata a Leonardo, puntando sull’ottenimento in prestito, del maggior numero di opere dell’artista. Coglierà anche l’occasione, per allestire eventi all’interno del Castello di Amboise, località dove appunto, morì. L’Inghilterra, non è nuova ad evocazioni in onore di Leonardo Da Vinci, ricordiamo infatti che nel 2011, istituì la più grande mostra a lui mai dedicata. Si prepara a commemorarlo, organizzando grazie alla Royal Collection, che possiede oltre 500 disegni dell’artista, esposizioni presso la Queen’s Gallery di Buckingham Palace e Holyroodhouse di Edimburgo. In Polonia, il Museo Czartoryvski, attualmente chiuso per ristrutturazione, è noto al mondo dell’arte perché custode dell’opera La Dama con l’ermellino (attualmente esposto al Museo Nazionale di Cracovia). Proporrà un’esposizione evocativa alla sua riapertura, che avverrà a dicembre 2019. In Norvegia, a Stavanger, grazie alla collaborazione nata tra il Museo di Leonardo, Archimede di Siracusa e VID Specialized University, allestiranno nel 2020, la mostra “Da Archimede a Leonardo acqua fonte di vita”, preceduto nell’autunno del 2019 da convegni internazionali sul tema. Eventi a Firenze per il cinquecentenario della morte di Leonardo da Vinci Tornando in Italia, numerose sono le manifestazioni ed eventi che accompagneranno il cinquecentenario della morte di Leonardo. A Firenze, nell’aula Magliabechi degli Uffizi, si è svolta la rassegna “Il Codice Leicester di Leonardo da Vinci. L’Acqua Microscopio della Natura“. Il Museo Galilei, offre un ricco calendario di eventi dedicati a Leonardo, e lo stesso Palazzo Vecchio, ospiterà tra marzo e giugno prossimi, all’interno della prestigiosa Sala dei Gigli, “Leonardo e Firenze“. Nel complesso di Santa Maria Novella, nell’ex refettorio, si svolgerà invece “Leonardo Da Vinci e la botanica“. Per coloro che hanno avuto la possibilità di visitare Firenze durante il periodo natalizio, ricordiamo l’egregio lavoro svolto da Firenze Light Festival, che ha vestito ed illuminato Firenze ed i suoi monumenti, incentrandolo sul Maestro. Eventi in Toscana per il cinquecentenario della morte di Leonardo da Vinci Immancabile “Leonardo Da Vinci. Alle origini del Genio”a Vinci, basata sul legame che univa la genialità di Leonardo alla terra natia, e su quanto questa, influì sul percorso artistico e non solo. Rimaniamo in Toscana, ad Anghiari, luogo storico della famosa battaglia che Leonardo ritrasse nel celebre dipinto esposto a Firenze in Palazzo Vecchio. Sarà ospitata la mostra intitolata “Dall’opera di Leonardo da Vinci alla Serie Gioviana degli Uffizi”. A Prato fino a marzo, presso la Fondazione Museo del Tessuto, si terrà “Leonardo da Vinci e il tessuto: l’ingegno nelle macchine tessili”. Eventi a Milano per il cinquecentenario della morte di Leonardo da Vinci La Lombardia, precisamente Milano, diverrà sede principe, di una vasto elenco di eventi e mostre dedicate al Genio assoluto di Da Vinci. Alcune manifestazioni sono iniziate nel 2018, e saranno collegate all’opera “Ultima cena” conservata nel refettorio di Santa Maria delle Grazie. Le vere commemorazioni, sono attese per maggio prossimo, partendo dal Castello Sforzesco, dove in occasione della riapertura della Sala delle Asse, sarà possibile visionare i lavori di Leonardo. Nella Sala delle Armi, verrà allestito un percorso multimediale dedicato a Leonardo e la Milano rinascimentale. Nella Veneranda Biblioteca Ambrosiana, sono previsti quattro eventi inseriti nel progetto “Leonardo e la sua Scuola nelle collezioni dell’Ambrosiana“. Si succederanno in ordine cronologico, “Leonardo e il suo lascito, gli artisti e le tecniche”, “Il meglio del Codice Atlantico. Leonardo ingegnere, architetto e scienziato” e “I disegni del Codice Atlantico del periodo francese”. Nell’autunno, a Palazzo Litta, si terrà “La corte del gran Maestro. Leonardo Da Vinci, Charles d’Amboise di Porta Vercellina”. Anche Palazzo Reale, diventerà sede di ricchi eventi sull’argomento, “Il meraviglioso mondo della natura prima e dopo Leonardo” e “La cena di Leonardo per Francesco I: un capolavoro in seta e argento”. Durante l’avvenimento, avrà luogo la presentazione per la prima volta dopo un attento restauro, della copia del Cenacolo, realizzato ad arazzo da Leonardo. Eventi a Roma per il cinquecentenario della morte di Leonardo da Vinci Anche Roma parteciperà ai festeggiamenti, ospitando nelle Scuderie del Quirinale, “Leonardo Da Vinci. Scienziato ed inventore” e presso l’Accademia dei Lincei, “Leonardo a Roma. Influenza ed eredità”. Ovunque vi troviate quindi, approfittate del cinquecentenario della morte di Leonardo per riempirvi gli occhi delle meraviglie realizzate dalla creatività di questo genio, che mai smise di guardare il mondo con curiosità. Tenace, coriaceo e desideroso di infrangere limiti che nessuno prima di allora, aveva neanche osato immaginare, perché in fondo, come lui stesso recitava: “La vita spesa bene lunga è”. Sei un Eccellenza Toscana? Clicca qui Riproduzione Riservata ©Copyright TuscanyPeople Share: Informazioni sull'autoreDaniela BardiBlogger, Photographer & Ambassador of Tuscany [fbcomments url="https://www.tuscanypeople.com/cinquecentenario-della-morte-di-leonardo/" width="100%" count="on" num="3"]