Cosa vedere a Pistoia coi bambini: una sola città, tanto divertimento

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4 / 4 – Cosa vedere a Pistoia con i bambini: la doppia magia della Montagna pistoiese e di Collodi

Alla scoperta della Montagna pistoiese coi bambini

Sci, natura, avventura. L’Appennino è conosciuto per le stazioni sciistiche. Se Abetone è la più grande stazione sciistica toscana, la più adatta ai bambini è La Doganaccia, ma in generale tutta la Montagna Pistoiese regala paesaggi da fiaba che lasceranno i più piccoli senza fiato. La montagna, perfetta per lo sci invernale o per il pazzo divertimento su uno slittino, è adattissima ai più piccoli anche d’estate dal momento che le temperature mitigate rispetto alla pianura consentono loro di muoversi liberamente esplorando la natura. Per gli amanti delle scienze e dei fenomeni naturali segnaliamo l’Osservatorio Astronomico di Pian dei Termini, nei pressi di Gavinana, con le sue due cupole di osservazione dotate di telescopi newtoniani, attraverso cui i bambini possono osservare e imparare a riconoscere le stelle.

Mentre per i più temerari, da non perdere è l’emozione che scaturisce dai parchi avventura della zona, come quello della Doganaccia o quello di Cutigliano, oppure del famosissimo Dynamo Camp, per bambini diversamente abili. E come non nominare il famoso Ponte Sospeso delle Ferriere, una passerella in acciaio che in passato rappresentava l’unico collegamento disponibile tra due paesini di montagna nel Comune di San Marcello Pistoiese, diventato oggi un’attrazione imperdibile in cui tutta la famiglia può sfidarsi a mantenere per più tempo l’equilibrio.

Infine, un’altra piccola e divertente avventura per i bambini è scalare la montagna grazie alla funicolare che da Cutigliano porta in pochissimo tempo fino alla Doganaccia.

Last but not least, il favoloso parco di Pinocchio a Collodi

È a Collodi, frazione di Pescia, in provincia di Pistoia, che il burattino più famoso del mondo ha la sua patria d’elezione. Nel parco, completamente all’aperto, s’incontrano tutti i protagonisti principali del racconto: Pinocchio, la Fata Turchina, il Gatto e la Volpe, e molti altri personaggi.

Né effetti speciali né attrazioni supertecnologiche, ma grandi sculture in bronzo e opere di artisti. Tra gli angoli più suggestivi, quello dedicato all’enorme pescecane in muratura che emette ampi spruzzi d’acqua. Zigzagando tra i suoi denti aguzzi ci si ritrova nella pancia quindi, salendo le scalette, si arriva fino in cima alla testa.

Dedicati ai bambini, anche le classiche giostre coi cavalli, i laboratori, il piccolo teatro delle marionette, la funivia, il castello di corde, la scacchiera gigante, ed altri giochi sparsi nel giardino.

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