4 / 4 – Cosa vedere a settembre in Toscana: Chianti Classico, il tripudio del vino tra Firenze e Siena

Se il mare e la montagna appaiono bellissimi in Toscana anche a settembre, è pur vero che sono soprattutto raccomandabili d’estate, quando la temperatura impietosa porta verso i bagni e le brezze mediterranee, oppure verso le frescure dei boschi montani, mentre in questo mese di passaggio è meglio concentrarsi su un territorio collinare molto suggestivo, che d’estate è forse un po’ troppo caldo, e che invece proprio a settembre vive il suo momento di gloria: il Chianti.

Porta del borgo fortificato di San Gusmè nel Chianti Classico

Visitare il Chianti fiorentino a fine estate

Il Chianti Classico, uno dei territori d’elezione del vino in Toscana, è un’area di 70.000 ettari che ha come poli cardinali Firenze e Siena, e che a settembre vive il grande fermento della vendemmia.

Greve in Chianti, famosa per la sua piazza, è la porta d’accesso a settentrione del Chianti Classico. Vicinissimo, a nemmeno un chilometro, si trova il delizioso borgo di Montefioralle, che a settembre è una chicca da non perdere. La cerchia di mura, alcuni resti di torri e i suoi vicoli di pietra, sui quali si affacciano le case, lo rendono un gioiello di rara bellezza, tutto da scoprire.

A pochi chilometri da Greve, ecco Panzano. Dell’originario castello rimangono evidenti tracce nel borgo antico, dominato oggi dalla Chiesa di Santa Maria, risalente al 1200, ma completamente ricostruita nel 1800 in stile neoclassico. Da non perdersi, un settembre a pranzo nell’Antica Macelleria Cecchini, famosa per l’ottima bistecca alla fiorentina che viene tagliata e servita dall’eccentrico proprietario, tra rime duecentesche tratte dalla Divina Commedia.

Per approfondire: Ma anche nel Chianti si mangia una buona bistecca alla fiorentina? Eccome

Veduta esterna di Panzano in Chianti

Chianti senesi: borghi e vigne da scoprire a settembre

In territorio senese troviamo Castellina, di origini antichissime, come testimoniano le tombe etrusche di Montecalvario. Non perdetevi in questo mese magico il suggestivo camminamento di Via delle Volte che attraversa il borgo e offre scorci su panorami mozzafiato.

Poco dopo, ecco Radda, che conserva ancora il suo originale aspetto medievale, con le antiche mura che proteggono il centro della città sviluppattosi in un dedalo di viuzze concentriche.
Vicino a Radda è assolutamente da vedere, anche il Castello di Volpaia, un antico borgo fortificato, testimone di tante guerre tra Firenze e Siena. L’intero borgo contribuisce a produrre il vino di Volpaia, e ovviamente a settembre è di un interesse unico.

Non lontano da Radda c’è Gaiole in Chianti, di origini medioevali. Intorno a Gaiole sono rimasti bellissimi castelli e rocche fortificate da visitare assolutamente, soprattutto in questo mese, come ad esempio il Castello di Vertine, il Castello di Meleto, la Pieve di Spaltenna o il Castello di Brolio, proprietà della famiglia Ricasoli, là dove il mitico Barone Bettino Ricasoli concepì nella seconda parte dell’Ottocento il primo disciplinare dell’attuale Chianti.

Casa colonica a Castellina in Chianti

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