4 / 4 – Tra grotte, miniere e cave di marmo

La Grotta Turistica Antro del Corchia

La Grotta Turistica Antro del Corchia rappresenta il più grande ambiente ipogeo conosciuto d’Italia, oltre che uno dei più grandi di tutto il continente. Si tratta di un complesso di gallerie, pozzi e saloni scavati dall’acqua lungo milioni di anni dentro il cuore di marmo del Monte Corchia.

Ad oggi sono stati esplorati e mappati circa 70 km di grotte e ben 20 accessi diversi, da ogni lato della montagna, ma le esplorazioni sono in continuo divenire. Il percorso turistico si snoda lungo una passerella di acciaio per circa 2 km, attraverso alcuni dei luoghi più suggestivi della grotta, passando per boschi di stalattiti e saloni alti decine di metri.
La visita turistica alla grotta presenta la difficoltà di un trekking molto leggero.

Per approfondire: Antro del Corchia: nel cuore della Montagna Vuota

Il percorso visitabile dentro l'Antro del Corchia in Toscana

Visita alle cave di marmo della Versilia

Si tratta di bellissime cave scavate nel candido cuore di marmo della montagna. L’accesso alla Cava del Piastraio, a una altitudine di circa 1300 metri s.l.m., avviene su mezzi 4×4, lungo una spettacolare strada panoramica.

Una volta arrivati, si indossano i caschetti protettivi e ci si addentra nelle immense sale di marmo: soffitti alti decine e decine di metri, sale enormi, blocchi giganteschi e mezzi di escavazione pesanti fino a 80 tonnellate. Un qualcosa di grandioso che lascia a bocca aperta.

Cave di marmo sulle Alpi Apuane

Miniere di argento vivo

Le miniere di argento vivo, ovvero di mercurio, rappresentano una vera attrazione storica e naturalistica. Sono state in funzione fino alla prima metà del XX secolo, e si presume che la parte più antica, oggi visitabile, sia stata scavata dai romani oltre duemila anni fa. Le diverse gallerie visitabili mostrano l’evoluzione millenaria delle tecniche di scavo: dai pozzi scavati a mano fino al binario per i carrelli.

Il mercurio si trova normalmente legato allo zolfo all’interno di un minerale di colore rosso, il “cinabro”, che deve poi essere bollito perché si possa estrarre il prezioso metallo.
Grande peculiarità della miniera di Levigliani è quella di presentare, seppur in quantità molto ridotte, il mercurio allo stato puro all’interno della struttura delle rocce, un fenomeno osservato solamente in due luoghi al mondo.
Da non perdere anche il Museo della Pietra Piegata, a Levigliani.

Il Passo della Croce al tramonto, località Levigliani, comune di Seravezza in Garfagnana, Toscana

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