27 Febbraio 2018 2021-08-31T18:16:53+02:00 Crete Senesi: un viaggio inaspettato TuscanyPeople Silvia Baldassini Share: Oggi desidero raccontarvi il mio viaggio nelle Crete senesi, un cammino alla ricerca delle tradizioni, degli usi e dei sapori autentici della Toscana. In questo luogo, dove il sole e il vento fanno da padroni, sono nascosti i segreti di una cultura dalle radici profonde. Le Crete senesi Le Crete senesi sono uno dei luoghi più affascinanti presenti in Toscana. Al solo ricordo di quel viaggio così inaspettato, riaffiorano in me sensazioni di pace e tranquillità, lontano dallo scandire frenetico del tempo cittadino. Le Crete Senesi rimandano al periodo della mezzadria, ad un mondo autentico fatto di lavoro e sacrificio, ma allo stesso modo pieno di soddisfazioni che solo il lavoro della terra può regalare. Non è difficile, passeggiando tra le campagne, osservare dei contadini a lavoro con le tradizionali camicie a quadri, poiché proprio l’agricoltura e l’amore per la terra fanno da sfondo a questa realtà immutabile. Tutti credono di conoscere le Crete Senesi, paesaggio dalle stradine sinuose e dagli alti cipressi, dai poggi brulli e lunari ma non è solo questo l’elemento caratterizzante. Voglio, infatti, farvi conoscere i segreti più nascosti di una terra incontaminata che vi farà subito innamorare delle sue tradizioni. Dove si trovano le Crete senesi Luogo incantevole e affascinante, le Crete Senesi si trovano nella regione sud-est della città di Siena, confinando a nord con il Chianti, ad est con Val di Chiana e a sud con Val d’Orcia. Ad un primo sguardo le Crete Senesi si presentano come una regione radicalmente contraddittoria: se da un lato si offriranno solo piano piano, disgelandosi a poco a poco come un cubetto di ghiaccio, dall’altro vi faranno sentire parte integrante di un popolo con i suoi usi e costumi caratteristici. Infatti, forza motrice di questo territorio è un significativo senso di aggregazione, che rende i vari comuni in armonia come i pezzi di un puzzle inquadrati in una cornice. In questa realtà così ben omogeneizzata si trovano in perfetto equilibrio cinque comunità: Monteroni d’Arbia, Asciano, Buonconvento, Rapolano Terme e San Giovanni d’Asso. Come si sono formate le Crete senesi Le Crete senesi costituiscono un luogo affascinante ma che allo stesso tempo nasconde segni di profonde ferite: nel dopoguerra, infatti questo territorio ha rivestito un ruolo solo marginale nell’economia della Toscana. Terra arida dove il vento soffia impetuoso ed il sole è accecante, è rimasta impenetrabile ai progressi tecnologici della città, divenendo custode del DNA antico della Toscana. Secondo i geologi, le Crete senesi si sarebbero formate nel Pliocene ed inizialmente costituivano fondali marini dall’andamento animato e ondulato. A testimoniarlo sarebbero alcuni ritrovamenti di sabbie e fossili sparsi in tutto il territorio che tutt’ora alcuni agricoltori, ignari della loro importanza dal punto di vista paleontologico, continuano ad esumare dai campi coltivati. Si tratta di terreni argillosi che, come dicono gli agronomi, sono difficili da lavorare, non a caso vengono comunemente chiamati dalle persone del luogo terre “ignoranti”. Inoltre, il terreno non è mai piatto, ma caratterizzato da calanchi e biancane. I primi, prodotti dall’erosione del terreno, hanno una morfologia che si sviluppa in verticale e possono essere soggetti a frane; le biancane, invece, hanno una forma a cupola di 10-15 m. I comuni delle Crete Senesi Rimasta ammaliata dalle Crete senesi, decisi nel mio viaggio di visitare i diversi comuni che fanno parte di questa regione per comprende a pieno come realtà diverse riuscissero ad armonizzarsi perfettamente. Rapolano Terme, situato a circa dieci minuti da Siena, è rinomato per la lavorazione del travertino. Utilizzato in tutte le sue tonalità, come il giallo, il rosa e l’aranciato è stato impiegato nella costruzione di case, chiese, marciapiedi, panchine e statue che tutt’ora si possono ammirare. E’ il luogo ideale per rilassarsi, in quanto sono presenti due stabilimenti termali: le Terme di San Giovanni e le Terme Antica Querciolaia. Per chi volesse fare un salto nella storia, consiglio di visitare il Museo Civico Archeologico e d’Arte Sacra di Asciano con una rinomata esposizione di opere appartenenti ad artisti senesi e lo storico mulino fortificato di Monteroni d’Arbia. Invece, il Museo della Mezzadria si trova nel comune di Buonconvento, dove viene documentato lo stile di vita dei contadini di un tempo. San Giovanni d’Asso offre per gli amanti della natura diversi tipi di escursioni, come quelle a piedi e a cavallo; per chi volesse provare un brivido adrenalinico è possibile effettuare un giro in mongolfiera, osservando la Toscana da un’altra prospettiva! I prodotti tipici delle Crete senesi Sebbene la maggior parte dei vigneti siano andati persi con la scomparsa della mezzadria, uno dei prodotti del made in Tuscany più importanti è certamente l’olio EVO. Infatti, nelle Crete Senesi, gli oliveti non solo fanno da sfondo al territorio, ma costituiscono gli elementi caratterizzanti, tanto da aver ottenuto la denominazione DOP. Rientra nel marchio anche il pecorino toscano, apprezzato in tutto il mondo sin dai tempi più arcaici. Accanto all’olio EVO e al pecorino, un altro prodotto che rientra nelle eccellenze toscane è il tartufo bianco che trova il suo centro di produzione a San Giovanni d’Asso dove gli è stato dedicato perfino un museo. Qui, la raccolta del tartufo è un vero e proprio rituale da osservare: all’alba il tartufaio si addentra nel sottobosco alla ricerca di questo prodotto così apprezzato insieme al suo fedele amico a quattro zampe. Riproduzione Riservata ©Copyright TuscanyPeople Share: Informazioni sull'autoreSilvia BaldassiniBlogger & Ambassador of Tuscany [fbcomments url="https://www.tuscanypeople.com/crete-senesi-toscana/" width="100%" count="on" num="3"]