25 Maggio 2022 2022-05-23T14:11:07+02:00 Deep Nutrition: alimentarsi bene è la base per essere sani, belli ed efficienti TuscanyPeople Uomo del Marketing Share: 2 / 7 – Medicina e industria insieme, e la frittata è fatta Negli anni ’50, l’inizio del problema Dagli anni ‘50 in poi, soprattutto negli Stati Uniti, ma un po’ anche nel resto del mondo, medicina e industria si unirono per convincere il grande pubblico a modificare le abitudini alimentari tradizionali. Iniziarono con la demonizzazione dei grassi saturi e del colesterolo, per poi definire i cibi salutari come insapori e poco attraenti. Così poterono cominciare a vendere sostituti basati su oli vegetali e ricchi di zuccheri e aromi, come alternative salutari a prodotti da sempre parte della tradizionale dieta umana, uno su tutti il burro. Successivamente le aziende diedero il colpo di grazia alla cucina con la promozione e diffusione di piatti pronti, veloci e fast food. Tutto questo ha avuto un impatto enorme sulle abitudini alimentari degli ultimi 50/70 anni, compromettendo la salute di intere generazioni in tutto il mondo occidentale. Deep Nutrition: i Quattro Pilastri della Dieta Umana Tornando alla cucina francese e alla cucina delle tribù indigene, e considerando anche tutte le altre cucine internazionali tradizionali, nonostante possano sembrare mondi lontanissimi e senza alcun contatto, in realtà hanno tutte in comune alcuni piatti ricorrenti. L’autrice di Deep Nutrition li chiama i Quattro Pilastri della Dieta Umana: 1) la carne cotta con l’osso; 2) organi e frattaglie; 3) prodotti vegetali e animali freschi e crudi; 4) cibo fermentato e germogliato. Queste sono le pietanze e le preparazioni che tutte le cucine tradizionali hanno in comune e che dovrebbero essere reintegrate nelle nostre sane abitudini alimentari. Una questione di DNA Tali alimenti, frutto della ricerca di migliaia di anni di storia ed esperienza umana; offrirebbero quindi ai loro fruitori il segreto di una vita lunga e salutare, grazie alla loro azione sui geni umani. In Deep Nutrion, Catherine Shanahan spiega infatti come il nostro DNA non sia affatto un elemento statico; al contrario il nostro corredo genetico può essere modificato secondo il cibo che ingeriamo. Il nostro DNA può essere infatti suddiviso in due categorie: quello codificato, ossia il nostro codice genetico, che non può essere alterato; e poi la grande porzione – circa il 98% dell’intero DNA -, che invece non è codificato. Questa parte del DNA muta anche a seconda delle sostanze che ingeriamo, e ciò significa che possiamo di fatto influire sui nostri geni e sulle eventuali mutazioni che portano alle malattie del nostro corpo, nutrendoli coi giusti cibi, e ottenendo così salute, forma fisica e un bell’aspetto sino a un’età avanzata. Il cibo influisce anche sul nostro aspetto fisico? Scoprilo a pagina 3 Share: Informazioni sull'autoreUomo del MarketingScrittore & Ambassador of Tuscany [fbcomments url="https://www.tuscanypeople.com/deep-nutrition-catherine-shanahan/" width="100%" count="on" num="3"]