Nei corridoi del Parlamento Europeo, dal 3 aprile si sta svolgendo l’esposizione Geographical Indications–Italian cultural heritage a cura di Fondazione Qualivita in collaborazione con AICIG e Federdoc. La mostra racconta tramite 800 prodotti le eccellenze enogastronomiche italiane e la Toscana è presente con 10 dei suoi migliori prodotti tipici. Quali? Scopritelo qui sotto!

La Toscana conquista il Parlamento Europeo: IGP e DOP in mostra

Noi siamo ciò che facciamo ripetutamente. Eccellenza, allora, non è un atto, ma un’abitudine.
– Aristotele

La Toscana conquista l’Europa. Beh, non è una grande notizia data l’alta affluenza di turisti europei che ogni anno si riversano nella nostra regione per respirare arte e storia, scalare bianche montagne a picco sul mare, immergersi nel verde delle campagne, passeggiare sulle coste bagnate dal Tirreno, saggiare il sarcasmo toscano e degustare una delle cucine più amate al mondo.

Una mostra nel Parlamento Europeo dedicata alle IGP e DOP italiane: la Toscana partecipa con 10 prodotti tipici, dal Panforte al Brunello di Montalcino.

Geographical Indications–Italian cultural heritage

Quindi…ripartiamo. La Toscana conquista anche i freddi corridoi del Parlamento Europeo e li riempie di colori, sapori e profumi. Questa è la novità.
Dal 3 Aprile, infatti, si svolge presso il Parlamento Europeo l’esposizione “Geographical Indications–Italian cultural heritage” curata dalla Fondazione Qualivita, in collaborazione con AICIG e Federdoc.

La mostra valorizza i prodotti DOP e IGP italiani attraverso il progetto Qualicultura, che si ispira ai valori culturali contenuti nel Regolamento UE n.1151/12 e presenta le Indicazioni Geografiche non solo per le loro qualità e caratteristiche organolettiche uniche, ma per la loro capacità di cristallizzare nella memoria e nella cultura, la storia, i simboli, le arti, la letteratura e molte altre attività.

Una mostra nel Parlamento Europeo dedicata alle IGP e DOP italiane: la Toscana partecipa con 10 prodotti tipici, dal Panforte al Brunello di Montalcino.

Perché un piatto, un ingrediente rappresenta, prima di tutto, una narrazione. Noi di TuscanyPeople lo diciamo da sempre: ogni sapore, ogni gusto, ogni profumo racchiude in sé non solo la storia di chi l’ha prodotto, ma un pezzo della nostra anima. Chi di noi non ha ricordi ed emozioni legati ad un piatto? Gli americani parlano di comfort food per spiegare questo fenomeno. Noi lo chiamiamo “sapori di casa”.

La Toscana al Parlamento Europeo

Sono 10 le eccellenze enogastronomiche scelte per rappresentare la Toscana al Parlamento Europeo. 10 su 800 eccellenze italiane. Una scelta dura (onestamente non avrei voluto essere nei panni di chi ha svolto la selezione), una scelta fatta con il cuore e con il cervello. Come raccontare la Toscana attraverso 10 eccellenze?

Una mostra nel Parlamento Europeo dedicata alle IGP e DOP italiane: la Toscana partecipa con 10 prodotti tipici, dal Panforte al Brunello di Montalcino.

Attraverso 6 DOP, ovvero prodotti con un marchio di tutela giuridica che certifica il luogo in cui tale prodotto e fatto e da cui eredita peculiari caratteristiche qualitative. Quali? Il Brunello di Montalcino, il Chianti Classico, la Cinta Senese, il Pecorino Toscano, il Prosciutto Toscano e il Pane Toscano. “Felicità è un bicchiere di vino con un panino“, cantava una famosa canzone. E’ decisamente vero, soprattutto in Toscana.

Non solo: anche 4 IGP devono raccontare il nostro territorio. Per IGP si intende un marchio di origine che viene attribuito dall’Unione Europea a quei prodotti agricoli e alimentari per i quali una determinata qualità, la reputazione o un’altra caratteristica dipende dall’origine geografica, e la cui produzione, trasformazione e/o elaborazione avviene in un’area geografica determinata.

Una mostra nel Parlamento Europeo dedicata alle IGP e DOP italiane: la Toscana partecipa con 10 prodotti tipici, dal Panforte al Brunello di Montalcino.

Quali sono queste 4 IGP? L’Olio Toscano, il Panforte di Siena, il Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale, e il Fagiolo di Sorana. Dopo il panino, ecco il secondo e il dessert. Con pochi ingredienti riusciremmo a mettere a tavola tante persone (e a farle felici).

La Fondazione Qualivita

La Fondazione Qualivita, da sempre attenta non solo allo straordinario sviluppo delle Indicazioni Geografiche agroalimentari e vitivinicole nel mondo, ma anche a tutti i cambiamenti dell’ambiente e del territorio in cui vivono e da cui traggono la propria ragion d’essere, ha voluto con determinazione organizzare questa mostra nel cuore politico e amministrativo dell’Europa, per sottolineare quanto le IGP siano, oltre che un attraente e salutare bene di consumo, un punto di ancoraggio per un patrimonio culturale e intellettuale che altrimenti rischierebbe di andare perduto, aggredito come è ogni giorno dagli appetiti di una macchina industriale e di mercato, che vorrebbe ridurlo a mero processo produttivo, esaltandone l’efficienza a scapito della protezione del territorio e delle sue genti.

Una mostra nel Parlamento Europeo dedicata alle IGP e DOP italiane: la Toscana partecipa con 10 prodotti tipici, dal Panforte al Brunello di Montalcino.

Protezione del territorio, salvaguardia della diversità culturale, sostenibilità, sono le parole d’ordine che Qualivita, in partnership con AICIG e Federdoc, vuole sottolineare e suggerire alle forze politiche attuali e future che si interesseranno di produzioni agroalimentari; non solo nell’interesse dell’Italia, ma di tutte le Regioni Europee nelle quali, in modi e con pesi anche molto diversi, esistono prodotti alimentari espressione dei Territori, che vanno sviluppate e salvaguardate.

Queste le parole di Cesare Mazzetti, presidente della Fondazione Qualivita, a cui fa eco Paolo De Castro, Vice Presidente della Commissione Agricoltura e sviluppo rurale del Parlamento europeo: “Nel 1992, negli anni della liberalizzazione globale degli scambi, l’Europa decise di inaugurare un sistema di tutela delle produzioni agroalimentari tipiche locali, per mantenere la vitalità economica delle regioni rurali contestualmente al loro patrimonio culturale. Un’iniziativa che oggi, a quasi 30 anni di distanza, possiamo apprezzare in tutta la sua lungimiranza e che vede l’Italia tra i protagonisti assoluti in Unione Europea.

Una mostra nel Parlamento Europeo dedicata alle IGP e DOP italiane: la Toscana partecipa con 10 prodotti tipici, dal Panforte al Brunello di Montalcino

Portatori sani di felicità toscana

La Toscana ha conquistato il Parlamento Europeo..quale sarà il prossimo traguardo? Il mondo, ovviamente. Questa esposizione ci riempie di orgoglio, perché conferma l’importanza dell’eccellenza in un periodo così oscuro della nostra storia. La bellezza salverà il mondo, troppe menti e penne illustri lo hanno pensato, detto e scritto prima di noi. Ci adeguiamo al loro pensiero, aggiungendo: la bellezza (anche toscana) salverà il mondo.

Noi di TuscanyPeople siamo sempre alla ricerca del bello e dell’eccellenza, siamo portatori sani di felicità toscana. E promettiamo di darvi una mostra lunga 365 giorni, senza bisogno di prendere un aereo per Bruxelles. Come partecipare alle nostre mostre? Leggete i nostri articoli o cercateci su Instagram: @tuscanypeople

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Agnese Paternoster Blogger & Ambassador of TuscanyPeople
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