18 Ottobre 2022 2022-10-17T09:56:24+02:00 Dove andare in Toscana per il vino: un’intera terra benedetta da Bacco TuscanyPeople Vieri Tommasi Candidi Share: 2 / 7 – Dove andare in Toscana per il vino: le denominazioni di origine e i loro territori Le DOCG e le DOC toscane: la qualità al potere La Toscana ha un grande numero di Denominazioni di Origine: 11 DOCG, 41 DOC, oltre a 6 IGT. La vasta zona del Chianti La zona del Chianti comprende due DOCG: il Chianti Classico DOCG (minimo 80% Sangiovese), cioè la zona tradizionale compresa tra Firenze e Siena; e la Chianti DOCG, che abbraccia una zona vastissima compresa tra tutte le province toscane, con esclusione di Massa-Carrara, Grosseto e Livorno, e che include 7 sottozone: Colli Aretini, Colli Fiorentini, Colli Senesi, Colline Pisane, Montalbano, Montespertoli e Rufina. Il territorio senese Sempre nel senese troviamo la zona di Montalcino, col celebre Brunello di Montalcino DOCG (100% Sangiovese grosso); la Carmignano DOCG (minimo 50% Sangiovese, max 20% Canaiolo,10-20% Merlot e Cabernet, da soli o congiuntamente); la Vernaccia di San Gimignano DOCG (vino bianco, vitigno Vernaccia); e, più in giù, la Val di Chiana DOC e il Vino Nobile di Montepulciano DOCG (70% Sangiovese del tipo Prugnolo Gentile).In zona ci sono anche 15 DOC, tra cui merita ricordare le 3 DOC del Vin Santo (Vin Santo del Chianti DOC, Vin Santo del Chianti Classico DOC e Vin Santo di Montepulciano DOC). Tra Liguria e Lucca Al confine con la Liguria, ecco la DOC interregionale Colli di Luni DOC (Lunigiana), caratterizzata dalla presenza del Vermentino. Mentre più in giù, sotto le Alpi Apuane, c’è la zona di Candia (Candia dei Colli Apuani DOC), con bianchi a base di Vermentino e rossi a base di Sangiovese e Merlot. Notevole la tipologia Vermentino Nero, vino rosso a base dell’omonimo vitigno. Nella zona di Lucca, la Colline Lucchesi DOC e la Montecarlo DOC sono caratterizzate, sia per i vini a bacca rossa che a bacca bianca, dalla presenza di vitigni di origine francese: Syrah per i rossi, Semillon, Sauvignon e Roussanne per i bianchi. I vini dell’Alta Maremma e dell’Isola d’Elba Importantissima Bolgheri, con Bolgheri DOC e Bolgheri Sassicaia DOC, che producono favolosi supertuscan a base principalmente di Cabernet Sauvignon, Caberbet Franc e Merlot; mentre più recente è la Suvereto DOCG, ex sottozona della DOC Val di Cornia, elevata anch’essa a DOCG (Rosso della Val di Cornia DOCG) L’Isola d’Elba (Elba DOC) si caratterizza per i vitigni Aleatico (rosso) e Ansonica (bianco) e Trebbiano, qui noto come Procanico. Vini della Maremma grossetana Per finire, nella zona di Grosseto abbiamo 8 DOC, tra le quali segnaliamo l’Ansonica Costa dell’Argentario DOC, il Bianco di Pitigliano, il Monteregio di Massa Marittima, e ovviamente la Morellino di Scansano DOCG: morellino è il nome del sangiovese dall’acino piccolo che qui cresce rigoglioso. Quali sono le DOC/DOCG più importanti della Toscana? Inizia a scoprirle a pagina 3 Mi piace: Mi piace Caricamento... Share: Informazioni sull'autore Vieri Tommasi Candidi Scrittore, Ambassador of Tuscany [fbcomments url="https://www.tuscanypeople.com/dove-andare-in-toscana-per-il-vino/" width="100%" count="on" num="3"]