Entra nel meraviglioso mondo del birdwatching in Toscana. Scopri paesaggi unici e avvista specie rare di uccelli lungo la rotta migratoria.

Birdwatching in Toscana: tantissimi luoghi per osservare gli uccelli

La Toscana è un territorio privilegiato per il birdwatching, l’osservazione degli uccelli: oltre alle specie stanziali (che non migrano), questa è anche un’area d’Italia di svernamento e sosta lungo la rotta migratoria. Dalle zone umide del litorale alla cima del Monte Amiata, addentriamoci, occhi nel binocolo, alla scoperta delle aree protette ideali per il birdwatching.

Uccello in volo nel Parco della Maremma in Toscana

Dal Padule di Fucecchio alle vette del Monte Amiata

Nell’interno, troviamo il Padule di Fucecchio, l’area più importante della Toscana per numero di uccelli acquatici che vi svernano. Qui si possono osservare durante l’anno oltre 200 specie di uccelli, dagli aironi fino alla gru e alla cicogna nera.

Da Fucecchio, viaggiando in direzione dell’Amiata, l’antico vulcano che ha dato vita a boschi e campi, troviamo luoghi abituali per il birdwatching dei rapaci, tra cui lo smeriglio, il falco cuculo e anche il nibbio reale.

A proposito di rapaci, per chi volesse osservare il rarissimo falco lanario, è necessario invece recarsi nella zona di Roccalbegna, nell’oasi Capra Matilda e il Bosco dei Rocconi, dove tra alberi antichi e canyon il rapace va a nidificare.

Soggiornare sul Monte Amiata: i consigli di TuscanyPeople

Strutture ricettive

Grand Hotel Impero, a Castel del piano, ricavato da una bella villa padronale, spa e 2 piscine.
Hotel Valle del Fiora: a Santa Fiora, elegante, piscina panoramica riscaldata e coperta.

Ristoranti

Locanda del Granduca, a Castel del piano, accogliente, in stile medioevale, cucina casereccia di terra ma anche di mare.
Enoteca aldobrandesca, a Santa Fiora, nelle strutture sottostanti il medievale castello degli Aldobrandeschi, offre ottimi vini accompagnati da spuntini, bruschette e salumi.

Per approfondire: Padule di Fucecchio: 2000 ettari di natura e bellezza

Il bellissimo panorama del Padule di Fucecchio in Toscana, Valdarno Inferiore

Birdwatching in Maremma

Anche la Maremma contiene in sé varie zone umide. Una delle più importanti rotte migratorie transita dalla Laguna di Orbetello, dove i cacciatori d’immagini indimenticabili possono catturare il piviere dorato, l’oca lombardella, il mignattaio e, soprattutto, la gru e il fenicottero. Nei pressi di Castiglione della Pescaia, invece, la Diaccia Botrona – un antico lago già noto agli Etruschi (Prile) e oggi palude, oltreché riserva naturale considerata la più significativa area umida d’Italia – ospita l’oca selvatica, ancora la gru, l’albanella reale, la cutrettola e lo zafferano.

Mentre la riserva del Lago di Burano, nei pressi di Capalbio, riceve le visite del germano reale, dell’alzavola, del fischione, della folaga, oltreché dell’airone bianco maggiore e del falco di palude.

Soggiornare in Maremma: i consigli di TuscanyPeople

Strutture ricettive

Boutique Hotel Torre di Cala Piccola, al Monte Argentario, affacciato sul mare, la risacca sopra la battigia scandisce le ore e il più grande lusso è il silenzio.
Wine Resort Conti di San Bonifacio, a Gavorrano, raffinato, con piscina outdoor a 360° e ottimo ristorante maremmano.

Ristoranti

Il Pellicano, a Porto Ercole, 1a stella Michelin, all’interno dell’hotel più esclusivo della Maremma, ai fornelli il talentuoso chef Michelino Gioia elabora piatti eccellenti attingendo dal ricco bacino di prodotti del luogo.
La Pineta, a Marina di Bibbona, la cucina semplice e ingegnosa dei fratelli Zazzeri è premiata con la stella Michelin.

L'airone cenerino fa parte della fauna dell'Oasi WWF Lago di Burano in Toscana

Fare birdwatching in Versilia

Il Lago di Massaciuccoli è stato tra i primissimi luoghi di interesse ornitologico, grazie a una tradizione di ben 120 anni di osservazioni, tanto che le specie di uccelli catalogate sono circa 300. L’area è oggetto di tutela, in quanto riserva naturale, e accoglie il transito di numerosi uccelli nelle differenti stagioni.

All’inizio della stagione invernale lo svasso maggiore e il cormorano seguono il loro istinto predatorio lanciandosi a capofitto su tinche e muggini. L’airone cenerino, la garzetta, l’airone bianco maggiore, il guardabuoi e il beccaccino volano invece tra la palude e i canneti. In pieno inverno è il turno della pittima reale e della marzaiola.

La primavera annuncia poi l’avvento delle anatre che viaggiano verso nord. Tocca quindi ai trampolieri e al tarabuso, un tipo di airone rarissimo che annovera a Massaciuccoli la più nutrita popolazione d’Italia. Da non perdere nemmeno il lento incedere del cavaliere d’Italia, oltre agli spericolati tuffi del falco pescatore in attesa della grande migrazione autunnale.

Soggiornare in Versilia: i consigli di TuscanyPeople

Strutture ricettive

Hotel Byron, a Forte dei Marmi, elegante boutique hotel considerato uno dei luoghi più ricercati nel cuore della lussuosa cittadina rivierasca.
Hotel Plaza e de Russie – Relais & Châteaux, a Viareggio, hotel di grande prestigio, in stile art nouveau, con ristorante stellato, per un affascinante viaggio nel passato.

Ristoranti

Lunasia, 1a stella Michelin, uno degli chef più fantasiosi e originali della Versilia e un ristorante-vetrina all’interno del lussuoso hotel Plaza e de Russie, a Viareggio.
Il Piccolo Principe, 2 stelle Michelin, al piano terra del Grand Hotel Principe di Piemonte, a Viareggio, lo chef Giuseppe Mancino presenta piatti che sembrano dipinti, combinando tradizioni locali e internazionali con creatività.

Per approfondire: Lago di Massaciuccoli e l’Oasi della LIPU

Il Lago di Massaciuccoli in Versilia, Toscana

Fare birdwatching in Toscana sulle isole dell’Arcipelago Toscano

Infine non si può parlare di birdwatching senza citare le isole dell’Arcipelago Toscano che rappresentano per gli uccelli una specie di ponte sul mare lungo le loro rotte verso sud. Sostando sulle isole evitano infatti di percorrere lunghi tratti in mare aperto e, al tempo stesso, sfruttano le correnti ascensionali della terraferma.

Tutte le isole sono centri importanti di transito. All’Elba ogni anno il Centro Ornitologico Toscano organizza sulla vetta del Monte Serra il monitoraggio della migrazione dei rapaci. A Capraia, lo Stagnone, un bacino d’acqua stagionale, rappresenta una tappa obbligata per molte specie migratorie, tra cui cutrettole e trampolieri, così come l’isola di Giannutri, dove nidificano in gran numero i gabbiani reali.

Soggiornare nell’Arcipelago Toscano: i consigli di TuscanyPeople

Strutture ricettive

Tenuta delle Ripalte, all’Isola d’Elba, sulla famosa Costa dei Gabbiani, a disposizione degli ospiti, non solo la spiaggia privata, ma anche una confortevole piscina immersa in giardini dallo stile mediterraneo.
Hotel Biodola, in località La Biodola, a Portoferraio (Isola d’Elba), splendida spiaggia privata, 2 ristoranti, 9 campi da tennis in terra rossa, grande giardino mediterraneo, piscina, eccetera.

Ristoranti

Osteria Pepenero, all’Isola d’Elba, poco distante dalla passeggiata di Portoferraio, si distingue per la sua visione di cucina fuori dagli schemi.
Ristorante Capo Nord, all’Isola d’Elba, al centro della spiaggia della Fenicia, a Marciana Marina, una terrazza sul mare fatta di cucina creativa che attinge alle ricette tipiche locali soprattutto a base di pesce fresco.

Per approfondire: Arcipelago Toscano: il Parco Nazionale marino più grande d’Europa

Isola di Pianosa nell'Arcipelago Toscano

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Foto di copertina Vincent van Zalinge su Unsplash

Informazioni sull'autore

Tommaso Baldassini Editore
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