Pasqua 2023: 5 ristoranti per il pranzo pasqule

3 / 3 – Ristoranti toscani per una Pasqua 2023 d’eccezione

Romano – Viareggio – Cucina di pesce – 1 stella Michelin

Storico nome della ristorazione versiliana, Romano prese le mosse nel ’66, concentrandosi fin da subito sull’alta qualità del prodotto, in particolare il pescato locale.

Come un tempo, la filosofia che lo anima è la medesima, sebbene sia merito dell’attuale chef, Nicola Gronchi, quello di aver aggiunto una marcia tecnica in più, una ventata di modernità che ha portato la cucina nella nostra attualità, pur non tradendo il suo fondamento: sempre il miglior pesce – nonostante per chi lo ama, ci sia anche qualche piatto di carne -, talvolta interpretato nelle tipiche ricette versiliane.

Per approfondire: Mangiare pesce in Toscana: i nostri consigli sui migliori ristoranti

Scatole di legno con pesce fresco al mercato

Locanda lo Scopiccio – Perignano – Cucina creativa/ fusion

Gestito dalla titolare-chef insieme al marito, Locanda Lo Scopiccio è davvero un delizioso ristorante dove farsi coccolare da un ambiente curato in ogni minimo particolare, mentre si gusta una cucina del territorio costellata di spunti creativi che mescolano Giappone, Francia, oltre a qualche influenza spagnola.

Una delle parole chiave qui è: curiosità. Quella della chef e quella dei clienti. Si può scegliere fra due menù a sorpresa o à la carte.

Piatto della Locanda Lo Scopiccio, ristorante a Perignano in provincia di Pisa

Particolare di Siena – Siena – Cucina moderna

Particolare di Siena narra la storia di un’anima artistica di due famiglie divise tra Val d’Orcia e Siena che muove dalla creatività nella costante ricerca dell’equilibrio perfetto tra meditazione, concretezza ed estro.

È una proposta fine dining quella di questo ristorante che nel 2020 ha cambiato abito, riducendo il numero dei tavoli a dieci, e abbracciando appieno un approccio sostenibile alla ristorazione. Vengono infatti scelti fornitori di zona, materie prime certificate biologiche e sostenibili, mentre un orto di proprietà coltivato con prodotti anche biodinamici concorre a portare in tavola le migliori verdure di stagione.

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Foto di copertina Stefan Johnson su Unsplash