Una breve e succulenta guida ad alcuni ristoranti tipici toscani, dove mangiare bene a Firenze spendendo poco: provare per credere

1 / 5 – 8 ristoranti tipici dove mangiare bene a Firenze spendendo poco

Di cosa parliamo in questo articolo:

  • Da Ginone 1949
  • La Casalinga
  • Trattoria da Sabatino
  • I cento poveri
  • Palle d’Oro
  • Trattoria da Mario
  • Da Nerbone
  • Da Rocco

In una città che pullula letteralmente di ristoranti, trattorie, osterie, wine-bar ed enoteche non è per nulla facile scovare gli ultimi avamposti di una Firenze che fu: quella graffiante di polvere di marmo e pietra serena, di odore di pelle appena conciata, di pennelli impastati di acrilico, di mastice ad incollare suole in cuoio.

Una Firenze sull’orlo dell’estinzione quella delle fiaschetterie dove ritrovarsi, di quartiere in quartiere, per una pausa pranzo o per un bicchiere di vino e un boccone a sigillare la fine della giornata. Luoghi fatti e pensati per la popolazione locale, dove assaporare piatti semplici della tradizione spendendo cifre ormai anacronistiche. Noi ve ne suggeriamo 8 tra i nostri preferiti. Articolo, questo, da leggere a pancia piena perché ad alto potere acquolina in bocca.

Piatto di trippa alla fiorentina, tipica ricetta toscana a base di frattaglie

Da Ginone 1949

Iniziamo la rassegna dei ristoranti tipici fiorentini dove mangiare bene spendendo il giusto con la storica trattoria Da Ginone aperta in Via dei Serragli nel lontano 1949. Recentemente ristrutturata, con una nuova gestione, mantiene menù tipico fiorentino e prezzi modici. Spaghetti al guanciale, tagliatelle ai porcini, pappardelle al cinghiale, tagliata al tartufo, rosbif e purè ma anche pesce: scoglio, molluschi in guazzetto, polpo e patate, baccalà e frittino.

A proposito di fritto, Marco, il proprietario, propone un fritto misto che misto lo è per davvero con non solo pollo, coniglio e verdure, ma anche baccalà, sarde e cervello; da provare anche il quinto quarto, altrimenti noto come frattaglie, ovvero ciò che rimaneva dei 4 quarti della mucca che nessuno voleva. Da Ginone si trovano lampredotti e trippe, ma anche coda, piedino e musetto. Ci si può fermare per un drink e un boccone espresso da consumare al bancone in modalità aperitivo se non avete voglia di sedervi a tavola.

Per i prossimi due ristoranti rimaniamo in Oltrarno, ma dove andiamo a mangiare?

Informazioni sull'autore

Martina Tanganelli
Wine blogger and Ambassador of Tuscany
[fbcomments url="https://www.tuscanypeople.com/dove-mangiare-bene-a-firenze-spendendo-poco/" width="100%" count="on" num="3"]