Dove mangiare bene a Firenze spendendo poco

• Share:

3 / 5 – Dove mangiare bene a Firenze spendendo poco: I cento poveri e Palle d’Oro

I cento poveri

Inaugurata il 15 Dicembre 1992, l’Osteria dei Cento Poveri è un vero e proprio punto di riferimento per lo storico quartiere, ancora oggi molto pittoresco, di Santa Maria Novella. Da fuori sembra minuscola, ma dentro è un dedalo di corridoi, archi e stanze. Bellissima la cucina a vista, e affascinante vedere il brulicare di gente e piatti che passano ogni giorno da qui. Il perché è presto detto: la cucina è buona, tipica ed economica.

Porzioni perfette per le pause pranzo dei tanti manovali che lavorano in zona – il quartiere sta vivendo un momento di rifioritura -, è carino anche per un pranzo di lavoro o per una cena tra amici. Alcuni dei loro pezzi forti sono le patate arrosto – quelle vere, ancora con la buccia! -, il baccalà alla griglia, l’ossobuco e la pizza cotta al forno. Fiasco di vino rosso in tavola per chi non vuole ordinare un’intera bottiglia, dai Cento Poveri si viene via sempre a fatica tanto rilassata è l’atmosfera, nonostante la sua indiscussa popolarità.

Per approfondire: Firenze: il quartiere di Santa Maria Novella e i suoi “rossi”

Palle d’Oro

Siamo nel cuore pulsante del quartiere che prende il nome dalla splendida Basilica di San Lorenzo, ad un passo dall’omonimo mercato storico. La Trattoria Palle d’Oro è gestita da quasi cento anni dalla stessa famiglia: quattro generazioni a capo di un’osteria genuina e tradizionale.

È senza fronzoli il locale il cui nome potrebbe derivare, udite udite, dalla fama di gran Don Giovanni che aveva Lorenzo Baldacci, bisnonno degli attuali gestori. Atmosfera familiare e menù semplice per tutte le tasche, durante la settimana è aperto solo a pranzo. Ottimi salumi, formaggi, carne e dessert. Da provare lo zuccotto artigianale fatto all’antica maniera.

Rimaniamo in San Lorenzo per due locali vicino al Mercato: uno dentro e uno fuori. Scoprili a pagina 4

• Share:

Informazioni sull'autore

Martina Tanganelli

Wine blogger and Ambassador of Tuscany