2 / 4 – Dove mangiare tartufo in Toscana: alta qualità diffusa

Pepenero – San Miniato (PI)

Questa cucina vive di una lunga tradizione di qualità: i prodotti di stagione, i sapori dell’orto, i gusti della fattoria e il tartufo bianco, tradizionale protagonista dell’autunno sanminiatese.

Lo chef Gilberto Rossi interpreta i piatti tipici secondo i canoni della cucina moderna, attraverso l’uso delle cotture più brevi e dei sapori più delicati.

Pepenero propone un Menù Tartufo Bianco da svenire. Qualche piccolo assaggio? Sformato di porcini su vellutata di pecorino e tartufo bianco. Tortelli ripieni di parmigiano liquido e tartufo bianco. Filetto di maiale ripieno, cremoso di topinambur e tartufo bianco.

Tartufi bianchi in esposizione in una fiera espositiva ad Alba

Il tufo allegro – Pitigliano (GR)

Lo chef Domenico Pichini gestisce questo locale che propone la “cucina dei goym”, un incontro di cucina maremmana e kosher dovuta alla presenza, fin dal XVI secolo, di una comunità ebraica nel paese di Pitigliano.

In questo locale accogliente si trovano anche piatti del territorio, riletti in chiave contemporanea, da accompagnare coi vini presenti nella cantina.

Tra gli imperdibili: tartare di maremmana con tartufo di stagione, uovo di quaglia, spuma di Parmigiano delle vacche Rosse e gelatina di aceto balsamico di Modena; oltre agli gnudi di ricotta e spinaci con tartufo delle città del Tufo.

Per approfondire: Sorano, Sovana, Pitigliano, i 3 bellissimi borghi del tufo in Maremma

Il tartufo in Toscana è un prodotto molto pregiato che cresce spontaneo in 6 zone tra le provincie di Pisa, Siena, Arezzo e Grosseto

Ristorante Enoteca Del Duca – Volterra (PI)

Tra l’acropoli e piazza dei Priori, in un palazzo costruito tra il  XII° e il XVI° secolo, nasce nel 2001  il Ristorante-Enoteca “Del Duca”.

La cucina è curata dagli chefs-patron Genuino Del Duca (anche sommelier “Ais” e “Fisar”) e Ivana Delli Compagni che, oltre a rispettare rigorosamente la tradizione, curano brillantemente la creatività utilizzando i prodotti freschi del territorio ricco di carni, cacciagione, verdure, salumi, formaggi, funghi e tartufi bianchi.

Indimenticabili i tagliolini col tartufo bianco di Volterra, la ribollita con tartufo e colombaccio, e i tagliolini alla Carbonara di tartufo delle Balze Volterrane.

Spaghetti alla chitarra con scaglie di tartufo bianco

Quattro Gigli – Montopoli Valdarno (PI)

All’interno dell’omonimo hotel, il ristorante Quattro Gigli è caratterizzato da piccole salette che favoriscono la privacy, e da una bellissima terrazza, soprattutto per le serate estive. 2 forchette Michelin, il ristorante propone cucina tipica toscana, sia di terra che di mare, rivisitata in chiave moderna.

Lo chef Alessio cambia il menù a seconda della stagionalità dei prodotti in modo da mantenere alta la freschezza e la qualità dei piatti. Molto curato l’impiattamento.

E il tartufo? Per avere un’idea: uovo poche con patata, fonduta e tartufo. Tagliolini al tartufo. Petto di faraona ripiena con sformatino di pecorino e tartufo.

Scopri altri indirizzi utili per mangiare un gustoso tartufo in Toscana: vai a pagina 3

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