L’epifania tutte le feste si porta via: ma in Toscana dove si può vedere la befana?

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2 / 3 – Dove vedere la Befana in Toscana nel 2023

La Befana è ancora più antica dell’Epifania

La Befana, dal canto suo, viene da tutt’altra tradizione rispetto all’Epifania. La vecchia che vola su una scopa avrebbe a che fare coi culti dell’antica Roma legati alla dea Diana, protettrice dei boschi e della natura, e coi riti per la fertilità dei campi: donne volanti nelle notti successive al solstizio d’inverno avrebbero portato prosperità ai raccolti. Tuttavia le fonti su questo sono lacunose e incerte.

La Befana si diffonde soprattutto nel Medioevo

Quel che è certo è che i riti della Befana sono diffusi in tutta Italia dal Medioevo, e spesso hanno a che fare con fuochi e falò. In tempi più recenti, al suo successo nel nostro Paese ha contributo anche il regime mussoliniano con la “Befana fascista” istituita nel 1928: una festa per i bambini che utilizzava una serie di tradizioni e manifestazioni già esistenti.

Equivalenti della Befana all’estero

All’estero invece della Befana non c’è quasi traccia, mentre l’Epifania riguarda solo i magi. L’unica parente stretta della nostra vecchietta è Perchta, o Berchta, una donna a volte giovane e bella, a volte vecchia e brutta, che in tutto il territorio alpino, dalla Svizzera alla Baviera all’Austria, si comporta come la Befana, volando, entrando nelle case, portando doni ai bambini.

Mentre in Spagna, dove la Befana non esiste, i magi recano regali ai bambini meritevoli, mentre ai birboncelli consegnano carbone, spesso dolce, proprio come succede da noi.

Da notare anche che nel mondo anglosassone la calza serve per i regali di Natale.

Ma c’è un luogo dove vedere la Befana in Toscana il 6 gennaio 2023? Scoprilo a pagina 3

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Informazioni sull'autore

Vieri Tommasi Candidi

Scrittore & Ambassador of Tuscany