21 Aprile 2015 2020-09-02T12:47:14+02:00 Enoteca 7 Rosso a Fiesole: a cena sui colli fiorentini TuscanyPeople Elisa Giannini Share: Quando ho voglia di regalarmi una cena fuori, in coppia o con pochi amici, in un angolo tranquillo dove poter scegliere le proposte di un menu creativo, di qualità e con un perfetto rapporto qualità-prezzo, la decisione per me è semplice: torno all’Enoteca 7 Rosso. Enoteca 7 Rosso: una storia d’amore e passioni La vita dell’ Enoteca 7 Rosso è indissolubilmente legata alle personalità e alla storia dei due giovani gestori, Veronica e Lorenzo, che si sono conosciuti sui banchi di scuola. Un’amicizia, e poi un amore, che dura da tempo: gli studi al liceo linguistico, la maturità e i viaggi in auto in lungo e in largo per l’Europa, curiosando e scoprendo i segreti dell’accoglienza, del vino e della buona ristorazione. Da qui, l’idea che ha portato a un sodalizio che definirei artistico, vista la passione e la creatività che quotidianamente i ragazzi infondono nel loro progetto. “La nostra prima esperienza con la ristorazione ci ha visto impegnati grazie all’attività della mia famiglia in provincia di Pistoia: questo ci ha permesso di fare esperienza diretta fin da giovanissimi, mentre Lorenzo si perfezionava come sommelier e io (Veronica) come cuoca. Con il passare del tempo abbiamo avvertito l’esigenza di creare qualcosa di nostro, che rispecchiasse un nuovo concetto di accoglienza: approfittando così della disponibilità di questo locale a Firenze, abbiamo dato vita nel 2010 all’Enoteca 7 Rosso. Inizialmente una piccolo realtà dedicata all’aperitivo e agli assaggi, ma la clientela affezionata ci chiedeva di potersi fermare più a lungo, anche per la cena e così abbiamo dato sempre maggiore spazio alla cucina”. Toscana, prodotti genuini e menù per celiaci Veronica gioca sapientemente con la tradizione toscana, firmando ogni piatto con il suo tocco personale: spezie, aromi insoliti o incursioni nella cucina etnica. I privilegi sono tutti riservati alla genuinità delle materie prime e alla provenienza da piccole realtà, a km zero quando possibile. L’accoglienza e l’inclusività rappresentano un altro elemento cardine dell’ Enoteca 7 Rosso: non mancano le proposte ad hoc per i vegetariani e i celiaci. Tra i piatti che aprono il menu fa bella mostra di sé la Tartara di Manzo piemontese marinata con Salsa Worcester e crudité di verdure: l’apparente semplicità degli ingredienti è ciò che serve per esaltare la carne, saporita e tenerissima. Un primo piatto molto amato dai clienti è il Risotto alla Barbabietola Rossa, Spuma di Gorgonzola Piccante e Granella di Pistacchio. Capisco perché: l’impatto è gradevolissimo alla vista in prima battuta ed eccezionale al palato subito dopo. Una novità che Veronica ci consiglia di provare è la Porchettina di Coniglio con Mousse di Finocchiona su Crema di Piselli e Filetti di Pomodoro, che Lorenzo abbina a un Vermentino maremmano affinato in legno. Oppure sono più incuriosita dal Petto d’Anatra glassato all’orientale, Carciofi brûlée e Gelatina di Spritz, insieme all’ottimo Pinot Nero del Podere Fortuna? La scelta, per me, si fa sempre più ardua ed ecco svelato il motivo per cui torno spesso qui. Per un po’ di dolcezza, è d’obbligo provare la Piccola Torta Cheese-Cake di Caprino con Composta di Lamponi, dal fresco sapore estivo. E poiché prediligo il Vin Santo, ho assaggiato quello della Casa Vinicola Dreolino di Rufina. La cantina e le birre artigianali Lorenzo ama curare la carta dei vini, costruita nel tempo e sempre più perfezionata; ugualmente, ama consigliare agli ospiti l’accostamento più adeguato per i piatti. La proposta è ampia e articolata, con un’anima italiana, ogni regione è degnamente rappresentata nella sua produzione enologica, ma lo sguardo va anche oltralpe con un’attenzione particolare per la Francia. E c’è di più: una carta di birre artigianali da tutta Europa e vini dolci o distillati per chiudere la cena. Una rarità per chi ama il whisky: lo Slyrs, di produzione bavarese, invecchiato 12 anni, che Lorenzo mi presenta come novità non ancora molto nota. Anche il caffè merita attenzione: qui si può degustare quello dell’Antica Torrefazione Padovani di Prato. Saluto Veronica e Lorenzo con la promessa di tornare presto: so che la prossima volta troverò qualche novità nel menu e la medesima accoglienza e calore. Scegliere l’ Enoteca 7 Rosso è un po’ come andare a cena da amici. “Desideriamo riservare ai nostri clienti un ambiente confortevole e informale, dove sia possibile sentirsi coccolati senza la soggezione imposta da un locale troppo pretenzioso. L’estate è vicina e tra non molto apriremo il nostro giardino: non c’è niente di meglio di un buon calice di vino sotto le stelle, mentre si volge lo sguardo verso le colline fiesolane o lungo la pianura, dove svetta il campanile del Duomo”. 📍PER APPROFONDIRE: 👉 Fiesole City: visitare Fiesole con una semplice click 👉 Marketing per ristoranti: le nostre migliori idee per attrarre clienti 👉 Bracali: si scrive “Ristorante stellato” si legge “Mondo da scoprire” La Toscana è la tua passione? Anche la nostra! Teniamoci in contatto Riproduzione Riservata ©Copyright TuscanyPeople Share: Informazioni sull'autoreElisa GianniniBlogger & Ambassador of Tuscany [fbcomments url="https://www.tuscanypeople.com/enoteca-7-rosso-fiesole/" width="100%" count="on" num="3"]