Esplorare la Toscana in una bellissima supercar, percorrendo le spettacolari strade della campagna senese, alla scoperta dei borghi della Val d’Orcia

1 / 3 –  Esplorare la Toscana in una supercar: Ferrari o Lamborghini?

Ferrari e Lamborghini per un divertimento a tutta velocità

La grande eccitazione c’è, la supercar pure. Anzi, le supercar. Io sono alla guida di una Ferrari SF90, la più potente di sempre, un’ibrida a trazione integrale, col suo V8 sovralimentato e tre motori elettrici; mentre, Giulio, il mio antagonista, corre su una Lamborghini “Super Veloce Jota”, col suo V12 da 770 cavalli, in grado di arrivare da 0 a 100 km/h in 2,8 secondi, per una velocità massima di 350 km/h. Non male.

Ma non corriamo su pista, viaggiamo felici sulle meravigliose strade della Toscana, accompagnati da paesaggi d’inverosimile bellezza. La giornata è splendida, nuvolette pannose si rincorrono nel cielo blu di una limpidezza quasi trasparente.

Strada bianca in Val d'Orcia con cipresso, Toscana

Dopo il Se.Sto on Arno, via sulla Chiantigiana

È mattina, e dopo aver fatto colazione al Se.Sto on Arno, al sesto e ultimo piano del Westin Excelsior, una tra le più belle terrazze su Firenze, imbocchiamo la Chiantigiana. Oltrepassiamo Greve in Chianti e il bel borgo di Panzano. Sulla nostra sinistra la splendida Pieve di San Leolino, poi sulla destra la famosa azienda vitivinicola, Fontodi, col suo ottimo rosso IGT, Flaccianello della Pieve. Procediamo verso Siena, le curve sono impegnative, i motori rombano potenti, ci superiamo a vicenda stando sempre bene attenti a rispettare il codice della strada.

Continua a seguire il viaggio dei due mostri della strada a pagina 2

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Tommaso Baldassini Editore
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