Immergiti nella magia delle Feste del Vino in Toscana 2024. Respira la passione e l’energia della vendemmia tra i vigneti toscani.

Quel momento unico che è la vendemmia…

Alzi la mano chi non ama la vendemmia, con le sue conviviali Feste del Vino, quel gioioso clima che si crea quando si raccoglie l’uva, la si diraspa, la si riversa nei tini, quel sentirsi tutti uniti nel detergersi il sudore dalla fronte per uno scopo comune, un fine nobile: produrre buon vino che allieterà le nostre tavole. Dite che forse è un concetto troppo romantico, ormai passato?

Allora non avete mai partecipato a una vendemmia, non avete mai respirato la dolcezza dell’aria tra le vigne toscane a settembre, quel profumo di bellezza, di forza, di speranza che ci avvolge l’un l’altro. Allora forse non amate nemmeno troppo il vino, perché chi ama il vino, come lo amiamo noi, sa che la vendemmia non è solo una fase topica del processo produttivo, ma è anche il più grande momento di condivisione: raccogliere l’uva dalla pianta simboleggia il clou del lavoro umano. Il resto è fermentazione nei tini, tagli di uvaggi, rimontaggi, follature, travasi, esperienza e tanta pazienza. Ma come la vendemmia non c’è nulla. E dopo la vendemmia, la festa.

Grappoli di uva nelle casse, raccolta dopo la vendemmia

Le Feste del Vino: cosa sono?

Le Feste del Vino si svolgono nelle singole cantine, ma anche nelle piazze e nelle strade d’interi borghi, feste collettive per celebrare il nuovo raccolto e il vino che verrà.

Feste che esplodono lungo tutto l’arco di settembre, ma che ancora non sono finite. E allora vediamo a quali feste del vino in Toscana 2024 possiamo ancora partecipare, come dire: meglio tardi che mai.

Grande successo del vino toscano nel 2018, che ha chiuso l'anno con 84 vini iridati con Tre Bicchieri dalla Guida del Gambero Rosso

Festa del Vino e dell’Uva a Chiusi (Si) – 27/28/29 settembre 2024

Parte dal prossimo venerdì la 41ª edizione della Festa dell’Uva e del Vino in Piazza del Duomo.

La manifestazione è dedicata in primo luogo ai vini locali che si potranno degustare in vari luoghi della città, come cantine, botteghe o punti degustazione allestiti per l’occasione. In particolare, nello spazio denominato Enoteca, dove esperti sommelier guideranno i visitatori alla degustazione dei migliori vini. Da non perdere, inoltre, le cene nelle cantine e taverne aperte a base di piatti tipici, come pici fatti a mano, cacciagione, grigliata mista, trippa al sugo, fegatelli, pesce di lago, stinco di maiale e baccalà fritto.

Ogni giorno sono previsti spettacoli e musica live, street food, artisti di strada e molto altro.

Dove mangiare e dormire a Chiusi

Osteria La Solita Zuppa: verace trattoria toscana sotto un suggestivo soffitto con volte a botte.
L’Albero di Gamelì: b&b di charme.

Arco in antica strada Chiusi

La mitica Festa dell’Uva dell’Impruneta (Fi) – 29/09/2024

Tra le Feste del Vino in Toscana, quella dell’Impruneta è sicuramente da non perdere. Cresce infatti l’attesa per la 98esima edizione della Festa dell’Uva di Impruneta, una delle manifestazioni più antiche d’Italia. L’appuntamento, che si svolgerà in Piazza Buondelmonti, è per il 29 settembre. Parliamo di un evento unico nel suo genere che ogni anno offre uno spettacolo entusiasmante e straordinario che attira migliaia di spettatori da tutta Italia.

Il cuore della Festa dell’Uva sarà rappresentato, come sempre, dalla sfilata dei carri allegorici appartenenti agli antichi quattro rioni in cui era diviso un tempo il paese: il Pallò, Sant’Antonio, Sante Marie e Fornaci. Gli spettacoli si presentano come veri e propri musical di alta qualità, capaci di catturare l’attenzione del pubblico e di riscuotere una notevole valenza televisiva, rendendo l’evento un’occasione imperdibile anche per chi segue la manifestazione da casa.

Al termine della sfilata si procederà con la premiazione della 43esima “Vetrina dell’Uva” e della gara di solidarietà fra i Rioni per le Donazioni di Sangue. Infine, verrà proclamato il Rione vincitore della 98° edizione della Festa dell’Uva, con la tradizionale collocazione della bandiera sul balcone del Comune.

Non mancheranno inoltre eventi collaterali che precederanno la giornata clou della sfilata.

Dove mangiare e dormire a Impruneta

Il battibecco: Toscana e Puglia, due terre dai sapori veri, s’incontrano nella cucina del ristorante grazie alle origini dei suoi chef.
Relais Villa Olmo – Wine & Olive Oil Resort: originale casolare del Cinquecento, antica fattoria con frantoio e cantina, trasformato in un boutique hotel con ville, camere e suite.

Santa Maria nel borgo toscano di Impruneta

Festa dell’Uva, a Scansano (Gr), dal 27 al 29 settembre 2024

Tra le Feste del Vino in Toscana 2024, è d’obbligo parlare della 54ª edizione della Festa dell’Uva di Scansano. Per due weekend il bel borgo maremmano ospita questa manifestazione tradizionale che celebra la vendemmia e i migliori vini della zona. Tante le iniziative rivolte a grandi e bambini. Sabato e domenica, dalle 10:00, ci sarà un ricco mercatino dell’artigianato locale. A seguire, l’apertura delle cantine storiche del Morellino e altri appuntamenti da non perdere.

La Festa dell’Uva è organizzata dalla Pro loco di Scansano in collaborazione coi tanti volontari e produttori locali. La manifestazione rappresenterà anche una buona occasione per visitare il centro di Scansano, ricco di interessanti monumenti e chiese storiche.

Dove mangiare e dormire a Scansano

Il Carraio: un racconto di Maremma tra tradizione e innovazione attraverso la forza dei produttori a km zero.
Casale Terre Rosse: a 500 mt dalle Terme di Saturnia, piccolo angolo di paradiso con camere comfort.

Il Morellino di Scansano ha ottenuto il marchio "Toscana"

Bacco Artigiano, a Rufina (Fi), dal 26 al 29 settembre 2024

Parte a Rufina la 49ª edizione di Bacco Artigiano, manifestazione dedicata a enologia, artigianato, musica e tradizioni locali. La cittadina alle porte di Firenze ospiterà una serie di eventi tematici che coinvolgeranno anche il capoluogo toscano.

Il programma di Bacco Artigiano porrà al primo posto il vino e gli altri prodotti tipici della zona. Nel corso della manifestazione ci saranno degustazioni, stand gastronomici e momenti culturali riguardanti il territorio fiorentino.

Il programma di Bacco Artigiano prevede anche un’esperienza di degustazione presso l’incantevole Villa di Poggio Reale, dove scoprire le etichette del Consorzio Chianti Rufina.

Bacco Artigiano è una manifestazione organizzata dal Comune di Rufina in collaborazione con le altre istituzioni locali.

Dove mangiare e dormire a Rufina

Oltremare: il ristorante di pesce che non ti aspetti nel cuore della Valdisieve.
Podere Castellare Ecoresort in Tuscany: a Diacceto Pelago,  boutique farmhouse, locale, genuina e allo stesso tempo cosmopolita.

Due bicchieri di vino rosso toscano biodinamico

I giorni di Bacco, a Castiglion Fiorentino (Ar), dal 20 al 29 settembre 2024

Una delle Feste del Vino in Toscana più giovani, ma non per questo meno bella, è I Giorni di Bacco a Castiglion Fiorentino, che terminerà il 29 settembre. L’evento enogastronomico vedrà come protagonisti i vini della zona, tra cui alcune “eccellenze” di fama mondiale.

Il programma de I giorni di Bacco sarà improntato sul binomio tra vino e gastronomia locale. Tutte le sere apriranno le taverne con intrattenimento musicale e giochi per bambini. Tutti i giorni, invece, all’ora di cena gli stand gastronomici saranno a disposizione dei partecipanti per gustare i piatti tipici toscani. Le serate, infine, proseguiranno con musica dal vivo e divertenti spettacoli.

I Giorni di Bacco è un evento organizzato dal Terziere Porta Fiorentina e si terrà presso i giardini pubblici di Piazza Matteotti.

Dove mangiare e dormire a Castiglion Fiorentino

Ristorante La tabaccaia: all’interno della vecchia tabaccaia della Fattoria Il Cipresso, piatti toscani preparati in prevalenza coi prodotti della loro azienda agricola biologica.
La Cantina Relais – Fattoria Il Cipresso: raffinate suite.

Vista sulla Val di Chio, la valle nel comune di Castiglion Fiorentino in Valdichiana, Toscana

Festa dell’Uva di Cinigiano (Gr), dal 04 al 06 ottobre 2024

Cinigiano ospiterà la 55ª edizione della Festa dell’Uva, e il centro storico della città sarà teatro di suggestivi cortei storici, sfilate allegoriche delle contrade, tornei di briscola, musica live, iniziative per tutte le età, senza dimenticare la protagonista indiscussa della manifestazione: l’uva in tutte le sue forme.

Nel corso della Festa a farla da padrona sarà la buona cucina locale da gustare presso il Ristorante della Festa “Antica Cooperativa di Consumo” in Largo di Via Italia (posti al coperto) o presso le Cantine aperte ai visitatori.

La Festa dell’Uva è organizzata col Patrocinio dell’amministrazione comunale.

Dove mangiare e dormire a Cinigiano

Castello di Vicarello: circondato da 40 ettari di vigneti, oliveti e terreni agricoli biologici, la tenuta cattura l’essenza del lusso contemporaneo in un hotel pluri-premiato con una cucina eccezionale.
Il Selvatico: agriturismo-ristorante, propone piatti della tradizione maremmana fatti con prodotti tipici del luogo e di propria produzione.

Contadino porta cassetta piena di uva appena raccolta

Il risveglio delle cantine, organizzato dal Comune di Semproniano (Gr), Dall’11 al 13 ottobre 2024

A ottobre, a Semproniano, avrà luogo la 2ª edizione de Il Risveglio delle Cantine, 3 giorni dedicati al vino, in una cornice di cultura e divertimento per le vie del centro storico. Un’altra delle giovani Feste del Vino in Toscana che sta riscuotendo grandissimo successo di pubblico.

A partire dalle ore 18:00 di venerdì 11 si svolgeranno i mercatini di artigianato e le cantine aperte, dove degustare vini accompagnati da musica itinerante. Poi, nel fine settimana, spazio anche a visite guidate al borgo, spettacoli, DJ set, e tanto altro ad allietare il pomeriggio di sabato e di tutta la giornata di domenica.

Domenica, alle ore 18:00, verrà proclamata la migliore delle cantine locali, e ad accompagnare il vino, per tutta la durata della festa, sarà possibile rifocillarsi con le pietanze tipiche dei ristoranti designati per la manifestazione.

Evento organizzato dalla Pro Loco di Semproniano.

Dove mangiare e dormire a Semproniano

Agriturismo Il Cavallino: buona cucina legata al territorio, generosa, saporita e colorata, attenta alla leggerezza di ingredienti e preparazioni.
Hotel – La Fonte del Cerro: l’hotel fa parte di un’azienda agricola che offre i suoi prodotti – come olio, vino, miele e cereali – agli ospiti.

Ragazza tiene in mano grappoli d'uva

Boccaccesca, a Certaldo (Fi), dal 10 al 13 ottobre 2024

Infine tra le Feste del Vino in Toscana 2024 non possiamo certo non parlare della 26ª edizione di Boccaccesca a Certaldo, chiaramente dedicata a Giovanni Boccaccio, col coinvolgimento sia di Certaldo Alto che Basso.

Nel Borgo Alto si vedranno i classici banchi di Boccaccesca coi loro prodotti di eccellenza e l’artigianato a fare da cornice al cibo. Ci sarà poi “Degustando per la via”: alcuni esercenti prepareranno piatti da degustare, unendosi così allo street food.

Il pubblico potrà acquistare il calice di Boccaccesca e degustare i vini delle aziende agricole all’interno della Chiesa SS Tommaso e Prospero. Non mancherà l’Osteria di Boccaccesca sul parterre di Palazzo Pretorio a cura del Comitato degli abitanti di Certaldo Alto.

Nel Borgo Basso, in Piazza Boccaccio, sarà protagonista lo street food con “Degustando in Piazza”: bar, ristoranti, enoteche e gelaterie diventeranno “soste” di un itinerario all’insegna del gusto.

I bambini saranno invece protagonisti della rassegna “Oggi cucino io”, guidati da Sara Conforti, storica cuoca di Boccaccesca, nella realizzazione della loro merenda.

Sia nel Borgo Alto che Basso, ampio spazio al divertimento e alla musica con vari spettacoli di intrattenimento.

Boccaccesca è un evento organizzato dal Comune di Certaldo in collaborazione con Confesercenti Firenze e Claridea 2. L’ingresso alla manifestazione è libero.

Dove mangiare e dormire a Certaldo

Agriturismo La Canonica: il piacere di scoprire l’eleganza degli alloggi, la bontà della cucina, i vini dell’Azienda Vinicola Villa Poggio a Varna, e i loro cavalli.
Ristorante L’Antica fonte: cucina espressa con ingredienti di grandissima qualità.

Certaldo ripreso dall'alto, uno dei borghi da visitare vicino a Firenze

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Foto di copertina Krista Bennett su Unsplash

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