18 Febbraio 2023 2023-02-14T10:01:49+01:00 A Firenze, Taste 2023: com’è andata? Ve lo diciamo noi TuscanyPeople Marta Pintus Share: 3 / 4 – Grandi numeri per Taste 2023 Numeri e percentuali in forte crescita per Taste 2023 In totale sono stati 7.050 gli operatori del settore registrati (di questi circa 6.000 i buyer), in crescita del 40% rispetto alle presenze del marzo del 2022: i numeri dall’estero hanno raggiunto quasi 600 compratori da 50 paesi di provenienza (+20%); in crescita importante anche l’Italia, che ha totalizzato oltre 6.400 operatori (+43%), arrivati da tutte le regioni. Per approfondire: 25 Presidi Slow Food: la Toscana sul podio mondiale Taste in Europa e nel mondo Nella classifica dei mercati di riferimento, in testa la Francia, seguita da Germania, Stati Uniti, Svizzera, Regno Unito, Austria, Spagna, Olanda, Belgio, Lituania. Bene i numeri delle presenze dall’area scandinava, sono arrivati compratori e importatori di alto profilo anche da Giappone, Corea del Sud, Cina – Continentale e Cina – Hong Kong, così come da altri e nuovi mercati lontani come Australia, Sud Africa e da paesi dell’Asia Centrale, come Kirghizistan e Kazakistan. Complessivamente, considerando anche il pubblico di gourmet entrati in Fortezza nei tre giorni, Taste ha superato quota 10.000 visitatori. Per concludere, numeri importanti li ha registrati anche il Taste Shop, il negozio in cui alla fine del percorso espositivo il pubblico ha potuto acquistare una selezione di prodotti delle aziende di Taste, che in totale ha venduto 13.000 prodotti. Le partecipazioni speciali a Taste Tra le tante partecipazioni speciali di questa edizione, da segnalare quella di Coldiretti – la più grande associazione di categoria che riunisce i coltivatori italiani – che si è presentata con una speciale area lounge in cui si sono svolte masterclass dedicate all’olio, e che ha proposto alla UniCredit Taste Arena due seguitissimi incontri – uno dedicato all’”Italian Sounding: un danno economico e qualitativo al Made In Italy”, e l’altro sul tema “L’origine della materia prima in etichetta: un must da difendere” – curati da Davide Paolini. E per la Toscana, chi c’era? Scopri qualche nome all’ultima pagina Share: Informazioni sull'autoreMarta PintusSEO Content Strategist, Editor, Ambassador of Tuscany [fbcomments url="https://www.tuscanypeople.com/firenze-taste-2023-numeri-di-successo/" width="100%" count="on" num="3"]