In cerca di luoghi freschi per ripararsi dalla calura estiva? In alternativa al mare vi proponiamo i più bei fiumi in Toscana dove fare il bagno

1 / 4 – Col caldo l’acqua è oro. Scopriamo i fiumi toscani balneabili

Di cosa parliamo in questo articolo:

  • Gli Stretti di Giaredo
  • Le Cascate della Desiata e le piscine di Malbacco
  • Il fiume Merse e la Riserva naturale
  • Il Masso delle Fanciulle
  • La Laguna Blu del torrente Lima
  • La Cascata di Moraduccio
  • Il Pozzo Sfondato del fiume Egola
  • La cascata dell’Acquacheta
  • Stia, un bagno nell’Arno
  • Elsa viva

Èarrivata l’estate, e che estate! Sembra di essere in Africa, più che in Italia, tanto l’anticiclone che si forma da quelle parti imperversa senza tregua alle nostre latitudini. Tutti cercano rifugio al mare, in piscina, nei laghi e… nei fiumi. Sì perché anche certi fiumi in Toscana sono balneabili e rappresentano una bella esperienza alternativa per divertirsi e rinfrescarsi un po’.

Se non ci credete, seguiteci in questo nostro excursus sui fiumi in Toscana dove fare il bagno, perché ne abbiamo diversi da proporvi.

Il Masso delel Fanciulle nella Riserva Naturale del Berignone in Toscana

Gli stretti di Giaredo

Al confine tra il Comune di Pontremoli e quello di Zeri, nella provincia di Massa-Carrara, gli stretti di Giaredo sono dei bellissimi canyon scavati nella roccia dalle acque del torrente Gordana.

Un luogo lontano dal turismo di massa, dove ancora possiamo ritrovarci da soli a esplorare parti di fiume incontaminate. È possibile risalire gli stretti camminando o nuotando. La difficoltà del percorso è a seconda della stagione in relazione alla portata dell’acqua presente nel torrente.

Il percorso di risalita è di circa 1 km, con una serie di gole strette e profonde, anche 20-30 metri, che si alternano a cascate e piccoli laghetti. Una meraviglia naturalistica da non perdere.

Gli Stretti di Giaredo sono bellissimi canyon naturali visitabili in Toscana

Le Cascate della Desiata e le piscine di Malbacco

Sulla sinistra, lungo il fiume Serra, dopo Malbacco, nel comune di Seravezza, si trovano le cascate della Desiata. Il toponimo risale al latino di desiderare: altezza elevata e quindi raggiungibile solo dopo aver superato alcune difficoltà. La località divenne punto di riferimento durante i lavori che Michelangelo intraprese per costruire la strada delle cave.

Lo spettacolo offerto dalle piscine di Malbacco è particolarmente suggestivo, perché sono quasi tutte totalmente avvolte dalla rigogliosa natura che le circonda.

Tra pozze e cascatelle, l’acqua nel tempo ha plasmato la roccia. Si è creato, così, uno scivolo naturale alto circa 10 metri, dal quale ci si può tuffare o scivolare nella piscina sottostante, con le sue acque gelide e cristalline.

In alternativa è possibile arrampicarsi sulla parete rocciosa con una corda, per arrivare in cima alla cascata e tuffarsi dall’alto.

Scopri a pagina 2 altri fiumi incantevoli dove fare il bagno

Informazioni sull'autore

Marta Pintus, Vice Caporedattrice e SEO Strategist di TscanyPeople, la rivista toscana
SEO Content Strategist, Editor, Ambassador of Tuscany
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