10 Novembre 2016 2019-11-28T11:27:44+01:00 7 cose da sapere su Gaiole in Chianti TuscanyPeople Redazione TuscanyPeople Share: 7 cose da sapere su Gaiole in Chianti, una meta ideale per un weekend romantico in Toscana, immersi tra dolci colline, antiche castelli e osterie toscane. A Gaiole in Chianti per un weekend romantico in Toscana Quando abbiamo deciso di trascorrere un weekend romantico in Toscana, lontano dalla solita routine, non avevamo una destinazione ben definita in mente. Quando poi ci siamo orientati per il Chianti, vista la nostra profonda affezione per i dolci paesaggi collinari, siamo partiti un po’ all’avventura, lasciandoci guidare dai sensi e dalle impressioni del momento. Da Siena ci siamo così inoltrati tra le dolci colline: era un tiepido venerdì pomeriggio e in un attimo i profumi del Chianti hanno invaso l’abitacolo della nostra macchina. Seguendo le indicazioni (ma senza fretta, per ammirare il paesaggio fatto di mille sfumature di verde e di sconfinati campi di girasoli) siamo arrivati fino ad un piccolo delizioso borgo toscano chiamato Gaiole in Chianti. Abbiamo subito deciso che quello sarebbe stato il luogo del nostro soggiorno, da cui partire nei due giorni successivi all’esplorazione del territorio (mappa) Il centro storico di Gaiole in Chianti Ci siamo così tuffati tra le viuzze del centro storico, dove in ogni angolo si potevano percepire i lunghi secoli passati, le lotte e i conflitti che avevano attraversato il territorio al centro di cui Gaiole in Chianti si trova. Dopo esserci sistemati in un delizioso bed&breakfast all’interno del borgo, poiché avevamo deciso che ci sarebbe piaciuto sentirci proprio come “persone del posto”, abbiamo dedicato il resto della giornata a conoscere meglio questo borgo toscano. Grazie alle indicazioni del nostro ospite abbiamo raggiunto con facilità la piazza centrale, dalla curiosa forma triangolare. Abbiamo poi visitato le chiese che costellano il centro, tra le quali la Chiesa di San Sigismondo, dalla caratteristica facciata in pietra serena. A cena abbiamo deciso di immergerci ancora di più nell’atmosfera di Gaiole in Chianti, con una romantica cena a lume di candela al Ristorante Malborghetto. Qui ci sono stati proposti degli ottimi piatti tipici della tradizione enogastronomica toscana, accompagnati ovviamente da grandi vini del territorio del Gallo Nero, l’inconfondibile Chianti Classico, vera eccellenza del territorio. Castelli e rocche fortificate Dopo una piacevolissima e riposante notte, e una dormita ristoratrice garantita dal silenzio quasi irreale della campagna toscana, ormai ignoto a noi cittadini, siamo ripartiti per esplorare i dintorni di Gaiole in Chianti. Ci eravamo fatti dare alcune indicazioni e così ci siamo diretti senza indugio verso il Castello di Vertine. Foto: www.canonicadivertine.it La sera prima il nostro ospite ci aveva raccontato come un tempo Gaiole in Chianti fosse un importantissimo nodo viario, sede del mercato e punto di ritrovo e incontro. Ma fu anche al centro delle aspre lotte tra Guelfi e Ghibellini e per questo tutt’intorno al borgo sorsero rocche fortificate e castelli. Un tempo servivano a scopo di difesa, mentre oggi sono dei luoghi che raccontano la storia, ma anche l’arte e la bellezza della civiltà che qui visse anticamente. Castello di Vertine Il Castello di Vertine fa un’impressione davvero incredibile già mentre ci si avvicina: sembra proprio di fare un tuffo indietro nel tempo! Tutto è perfettamente conservato, come cristallizzato in un passato remoto che vive ancora oggi. Certo, tutto questo è frutto di accurati restauri eseguiti nell’arco degli anni, ma noi abbiamo davvero avuto l’impressione di trovarci nel Medioevo, tanto il castello è in ottime condizioni. Castello di Meleto Il nostro viaggio nel tempo è continuato alla volta del Castello di Meleto, per il quale avevamo prenotato una visita guidata così come ci era stato consigliato di fare. Il castello infatti, un tempo teatro di sanguinosi combattimenti, oggi è una residenza di lusso in cui molto spesso vengono celebrati matrimoni… e ammetto che anche noi, dopo averlo visitato, abbiamo iniziato ad accarezzare questa affascinante ipotesi, in vista di nozze future. La dimora ha un aspetto suggestivo e magico, con i suoi torrioni cilindrici che svettano verso il cielo terso del Chianti. Il tour non poteva non terminare con una degustazione dei vini che vengono prodotti proprio qui. Dopo un calice di Chianti Classico DOCG, questo territorio ci è entrato definitivamente nel cuore! A cena ci siamo concessi di nuovo un piccolo lusso: ci siamo fermati a Barbischio, un altro dei piccoli borghi che circondano Gaiole in Chianti, per provare la cucina dell’Osteria Il papavero. Qui ci hanno fatti accomodare in veranda, e il miglior condimento per il cibo, già ottimo, è stato il canto ininterrotto dei grilli e delle cicale, sotto un cielo stellato all’inverosimile. Castello di Spaltenna La nostra ultima giornata nei borghi del Chianti è stata dedicata alla visita al Castello di Spaltenna, che ci ha affascinati grazie ad un’antica credenza che ci è stata raccontata da una guida del luogo. All’interno del castello, una piccola deliziosa chiesa romanica, si trova un crocifisso ligneo attorno al quale è nata la “Leggenda del Crocifisso“. Pare che anticamente vicino alla pieve vi fosse un bosco molto fitto e oscuro: qui una pastorella portava il suo gregge, senza provare paura in cuor suo. Vedendola pia e obbediente nei confronti dei genitori, la Madonna volle premiare la fanciulla con un miracolo. Là dove si trovava una pecorella che si era staccata dal resto del gruppo, la fanciulla trovò un crocifisso, lo stesso che noi abbiamo a lungo ammirato a bocca spalancata. Che si sia persone di fede o meno, la suggestione di quel luogo cattura comunque. Al termine del nostro viaggio, avevamo visitato sette luoghi tra Gaiole in Chianti e i suoi dintorni: la piazzetta del borgo, la Chiesa di San Sigismondo, il Castello di Vertine, il Castello di Meleto, il borgo di Barbischio, il Castello di Spaltenna e il suo miracoloso Crocifisso. Ma è impossibile enumerare per intero le suggestioni che abbiamo provato e tutte le impressioni che ci sono rimaste di un viaggio che, per quanto breve, che ci ha portati lontani nel passato e ci ha regalato attimi di vera pace, in un paesaggio antico, ma sempre nuovo. Riproduzione Riservata © Copyright TuscanyPeople Share: Informazioni sull'autoreRedazione TuscanyPeopleBlogger & Ambassador of Tuscany [fbcomments url="https://www.tuscanypeople.com/gaiole-in-chianti-toscana/" width="100%" count="on" num="3"]