Gin toscani: antiche eccellenze della nostra terra in diverse declinazioni

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3 / 5 – Il potere delle erbe in un distillato tutto da gustare

Peter in Florence

Peter in Florence è un gin classico, realizzato nel rispetto delle regole del London Dry Gin, ma anche innovativo a causa delle botaniche accuratamente selezionate. Qui il Master Distiller ha scelto di porre al centro di tutto l’iris, di cui non solo viene utilizzata la radice ma anche i petali. Quattordici le botaniche impiegate in questo gin, quasi tutte toscane, e alcune coltivate direttamente all’interno dell’azienda, il Podere Castellare, che propone anche una divertente Gin Experience.

Come in ogni London Dry che si rispetti, ne è protagonista il ginepro che si unisce alla perfezione alle note agrumate e al contempo delicate del bergamotto e del limone. Sul finire fuoriescono quasi a sorpresa le note fresche e balsamiche di rosmarino e lavanda. Quanto all’affascinante etichetta, è in cuoio, per dare risalto al grande valore dell’artigianato fiorentino, mentre il suo simbolo è il cinghiale, animale tipico della fauna locale.

Andiamo a Pisa da Ginepraio Gin

Ginepraio è un London Dry Gin biologico che nasce dalla collaborazione tra Levante Spirits e Distillerie Deta, realizzato tramite un alambicco discontinuo in rame chiamato affettuosamente “Lapo”. Il nome deriva dall’espressione “cacciarsi in un ginepraio” – riportato anche in etichetta secondo la definizione da dizionario –  ossia finire in una situazione complicata da cui è difficile venire fuori.

Le materie prime da cui è composto sono tutte rigorosamente toscane, certificate e biologiche, a cominciare dall’alcol di base, che proviene da grano coltivato nella zona del Mugello, per terminare con le sue sette botaniche, fra cui ginepro, rosa canina ed elicriso.

Una special mention anche per il primo Gin Navy Strength italiano. Un prodotto con 57% di volume alcolico, le botaniche sempre certificate 100% toscane e biologiche che, grazie all’invecchiamento in anfore di coccio pesto, mantiene in perfetto stato la sua rotondità e morbidezza.

A Livorno la prima distilleria di gin a base di zafferano: Il re dei re

Se le spezie sono il prodotto dei re, lo zafferano è il “Re dei Re”. E infatti così si chiama il liquorificio di Fabio Elettrico, tra cui spicca il suo Elektro Gin, evoluzione riuscitissima del Gin Vincenzo 57 lanciato nel 2014 come primo gin italiano allo zafferano. Le 20 botaniche vengono lentamente distillate a bassa temperatura in un alambicco di rame da cui a poco a poco si sprigiona un gusto intenso e complesso.

Scendiamo ancora più in giù in Bassa Maremma e troviamo… scoprilo a pagina 4

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Cyrano de Bergerac

Poeta & Ambassador of Tuscany