Gin toscani: antiche eccellenze della nostra terra in diverse declinazioni

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4 / 5 – Il Mediterraneo e Siena in una bottiglia di gin

Argintum 925, all’Argentario

Il sapore dell’estate, gli inimitabili odori del Tirreno, il gusto inimitabile dell’artigianato toscano sono gli elementi-chiave catturati in ogni bottiglia di Argintum 925, il primo gin dell’Argentario. Creato da Simone Alocci, titolare del più celebre cocktail bar della penisola maremmana, lo Sparkling American Bar di Porto Santo Stefano, il suo Argintum 925 racconta un intero territorio attraverso il rosmarino, il mirto, la salvia e il limone. Un Maritime Gin dal gusto fresco e deciso: al naso si percepiscono subito note di rosmarino e citriche, mentre l’agrumato ritorna anche in bocca, così come la freschezza della salvia, con un inconfondibile tocco finale di mirto.

A Lucca, Camellia Gin Tuscany

Risaliamo su per il litorale toscano e, addentrandoci un po’ nell’entroterra, troviamo Camellia Gin, frutto del paziente lavoro e della ricerca di quattro giovani imprenditori lucchesi. Un gin ottenuto dalla selezione e distillazione di sole bacche di ginepro toscano. L’alcol viene da un purissimo grano biologico, le botaniche sono del territorio – come timo, rosmarino e cardamomo –, ma soprattutto si avverte la forte presenza dei fiori delle antiche camelie lucchesi che donano speziatura a un carattere già deciso.

Tagliato a 43°C con acqua di sorgente locale, Camellia Gin rappresenta una perfetta sintonia tra carattere e gentilezza, con note speziate, fresche ed erbacee che subito rimandano alla sua terra d’origine. Da apprezzare liscio o con poco ghiaccio, ma anche in miscelazione per preparare grandi classici a base di gin, quali Gin Tonic, Aviation e Fizz.

Il gin senese a base di sangiovese: Gin Senensis

Nel senese prende vita un particolare tipo di gin ricavato dalle foglie del tipico sangiovese e da quelle dell’ulivo, altra tipicità di questa terra meravigliosa. È un vero e proprio viaggio tra i sensi quello che si prova, grazie anche all’aggiunta della salvia, della verbena, del rosmarino, dello zafferano e del dragoncello. Un gin dolce-amaro, a tratti acido e piccante, il cui sapore finale è molto bilanciato.

Ed è proprio a Siena che Andrea e Paolo hanno creato il brand Senensis Spirits. Per realizzare il loro Gin Senensis si sono avventurati tra gli ulivi e le foglie del sangiovese destinato a fare da base ai grandi vini di Rocca delle Macìe. La foglia e il fiore di sangiovese donano a questo gin un ottimo bilanciamento dolce/amaro; la foglia di ulivo biologico gli conferisce una nota amarognola; la verbena una leggera acidità; e poi ecco la piccantezza del dragoncello; la freschezza di salvia e ramerino; oltre ovviamente al ginepro selvatico con la sua parte resinosa. Gin Senensis risulta eccellente sia in miscelazione che in cucina, in particolar modo per marinature e sfumature.

Scopri un’altra ottima distilleria di gin toscana a pagina 5

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Cyrano de Bergerac

Poeta & Ambassador of Tuscany