23 Settembre 2014 2020-12-03T10:15:19+01:00 Golf Club Casentino: arrivano le 14 buche TuscanyPeople Marco Gemelli Share: Il Golf Club Casentino a Poppi (Arezzo) amplia il proprio percorso, arrivando entro il 2015 a 14 buche (rispetto alle 11 attuali) in grado di ospitare fino a 80 giocatori. Il presidente De Angelis: “Finalmente siamo al livello dei prestigiosi circoli mondiali”. Golf Club Casentino, un percorso di 14 buche Mancano ancora alcuni dettagli, come la semina dei tee e delle piste, ma l’obiettivo delle tre buche è a portata di mano. Così adesso finalmente il Golf Club Casentino si avvia ad avere un circuito di golf a 14 buche. Il circolo aretino ha presentato pochi giorni fa il nuovo percorso, che passa dalle 9 buche attuali a quota 11, già realizzate ed omologate, in grado di ospitare fino ad 80 giocatori. “Abbiamo dato il via a un progetto ambizioso – spiega Michele De Angelis, presidente del circolo – che porterà il Golf Club Casentino al livello dei prestigiosi circoli mondiali. Un campo di 18 buche non solo riqualificherà ancora di più il territorio, ma richiamerà un maggiore turismo che si muove in base alla presenza di campi da golf“. Da 11 a 14 buche per il Golf Club Casentino Dalle 11 attuali si arriverà a 14, attraverso diversi steps: presso la struttura di Poppi due ulteriori nuove buche, essendo già state modellate e avendo già realizzato l’impianto di irrigazione, cui se ne aggiungerà una terza, anch’essa già modellata. A fine settembre il circolo partirà con la semina delle piste, dei tee e dei green delle tre buche per essere così fruibili entro la prossima estate. “Il Golf Club Casentino – aggiunge De Angelis – è la dimostrazione di come possa coesistere una proprietà mista tra privato e pubblico, di cui fanno parte anche la Provincia di Arezzo, il Comune di Poppi e l’Unione dei Comuni del Casentino“. “Apprezzo lo sforzo che il mondo del golf sta facendo per sdoganarsi dalla sua nicchia elitaria – spiega l’assessore regionale alle Infrastrutture, Vincenzo Ceccarelli– favorendone così la crescita. In questo senso l’esperienza del Golf Club Casentino è guardata con favore dalla Regione, che su questo progetto ha investito convintamente negli anni scorsi. Un modo per arricchire l’offerta di un territorio già ricco di attrattive ambientali e culturali, che ha importanti prospettive di sviluppo turistico su cui puntare negli anni a venire“. Il nuovo percorso del Golf Club Casentino Le nuove buche del Golf Club Casentino, progettate da Paolo Croce, si sviluppano su un tracciato che si inserisce in modo armonico con il paesaggio, soddisfacendo le esigenze tecniche del golf moderno. Il dislivello del tracciato collinare viene reso gradevole e non faticoso grazie a uno sviluppo prima discendente per poi risalire seguendo le curve di livello. Non a caso, il percorso è certificato Bio Agricert ed ha ricevuto il premio per il miglior utilizzo delle acque di recupero nel 2011 dalla Federazione Italiana Golf. “Non inquiniamo, nè utilizziamo veleni o sostanze chimiche – sottolinea il sindaco di Poppi, Carlo Toni – e non sprechiamo milioni di litri d’acqua al giorno. Ma il campo è costruito nel pieno rispetto del territorio, valorizzando e recuperando aree magari incolte o non curate e dando così la possibilità di farle fruire a tutti, migliorando la qualità della vita, e facendo respirare meglio i polmoni“. La promozione della Federgolf La Federgolf (Fig) da qualche anno sta sostenendo una diffusione sempre più popolare del gioco, attraverso l’introduzione del tesseramento libero, dando la possibilità di iniziare a giocare a golf senza necessariamente farsi socio in un club, almeno all’inizio. Una sorta di avviamento al golf, ma godendo di tutte le opportunità come se si fosse soci. “Stiamo registrando un trend positivo in Toscana per quanto riguarda il golf – conferma Andrea Scapuzzi, presidente della Federgolf Toscana – e stiamo lavorando con la Regione per una programmazione comune del settore, per creare un modello toscano per lo sviluppo del territorio dal punto di vista golfistico, che inglobi l’aspetto urbanistico, ambientale, economico e promozionale“. Il golf in Toscana In Toscana ci sono oltre 40 strutture tra circoli a 27, 18 e 9 buche, oltre a campi promozionali e driving range. Gli impianti sono ben distribuiti, con caratteristiche diverse e percorsi sempre avvincenti, in contesti dove la natura la fa da padrona; la Toscana è la regione italiana maggiormente conosciuta e apprezzata in tutto il mondo, ed è stata tra le prime a comprendere il ruolo del golf. “I bei campi – conferma Roberto Vasai, presidente della Provincia di Arezzo – attirano turisti, soprattutto stranieri, e realtà come la Spagna ed il Portogallo hanno fatto del golf la chiave di richiamo da tutto il mondo. La nostra Provincia ha tutto, dall’arte al paesaggio, dall’enogastronomia alle strutture ricettive per ogni tasca, e sicuramente il golf concorre a riqualificare ancora di più il nostro territorio. Si stima che un turista-golfista spenda il doppio di un turista tradizionale, e li spenda principalmente fuori del circolo; il golf è al quinto posto tra gli sport commercializzati nei viaggi, ed è determinante essere in questo circuito turistico anche attraverso il Golf Club Casentino“. 📍PER APPROFONDIRE: 👉 Argentario Golf Resort & SPA: non solo golf nell’incontaminata natura maremmana 👉 Golf Club Pavoniere: tutte le novità del 2015 👉Poggio dei Medici: luxury resort, golf e relax La Toscana è la tua passione? Anche la nostra! Teniamoci in contatto Riproduzione Riservata © Copyright TuscanyPeople Share: Informazioni sull'autoreMarco GemelliGiornalista Professionista & Ambassador of Tuscany [fbcomments url="https://www.tuscanypeople.com/golf-club-casentino/" width="100%" count="on" num="3"]