I più bei giardini da visitare in Toscana a primavera

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Una guida ai più bei giardini da visitare in Toscana a primavera, all’ombra di splendide ville storiche sulle colline e nelle città d’arte

1 / 4 – I più bei giardini da visitare in Toscana a primavera:

Giardini toscani: scenografie a cielo aperto di pièce naturali ogni giorno diverse

Igiardini storici toscani possono essere teatri di splendide escursioni, dal momento che il connubio quasi unico tra arte, architettura, e paesaggio ne esalta l’irripetibile originalità. La natura circonda nel suo verde viluppo questi gioielli artistici e architettonici che spaziano dal periodo rinascimentale fino ai nostri giorni, passando per il barocco seicentesco e lo stile prettamente romantico dell’Ottocento.

E allora vediamole queste meraviglie che incorniciano di razionale bellezza il volto più classico della Toscana.

Giardini da visitare a primavera nella cerchia fiorentina

A Firenze, il celebre Giardino di Boboli è uno dei migliori esempi di giardino all’italiana del XVI secolo, modello, tra l’altro, per molte corti europee. Qui si percorre una serie di terrazze, viali e sentieri, fino alla cima della collina, dove fa bella mostra di sé una rara collezione di sculture che vanno dall’antichità romana al XVII secolo.

Sempre nel capoluogo toscano, il Parco del Museo Stibbert custodisce fontane, sculture, monumenti, oltre a un saliscendi di vialetti tra la vegetazione di alto fusto, lungo percorsi didattici per scolaresche.

Ideali per rilassanti passeggiate sono i giardini botanici, come il Giardino dell’Iris – a maggio un tripudio di gigli, fiore simbolo di Firenze -, e il Giardino dei Semplici, il terzo più antico d’Europa, progettato nel 1545 su ordine di Cosimo dei Medici.

E poco fuori da Firenze, che giardini troviamo? Scoprilo a pagina 2

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Redazione TuscanyPeople

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