4 Luglio 2019 2021-03-10T10:34:06+01:00 La Toscana che cambia il mondo: yes, we can TuscanyPeople Vieri Tommasi Candidi Share: Qual è la filosofia, quali sono i valori, i personaggi di riferimento che ispirano il lavoro quotidiano della redazione di TuscanyPeople, la prima vera rivista toscana? Da Steve Jobs al Mahatma Gandhi, da Einstein fino a Lorenzo il Magnifico, fino ad arrivare a Valeria Piccini e al Marchese Incisa della Rocchetta. TuscanyPeople? Yes we can. La filosofia di TuscanyPeople, la prima vera rivista toscana “Solo coloro che sono abbastanza folli da pensare di poter cambiare il mondo lo cambiano davvero”. È una frase famosissima, sebbene di incerta paternità: c’è chi la attribuisce al Mahatma Gandhi, chi la attribuisce ad Albert Einstein, chi addirittura a Steve Jobs. Poco importa, la frase rimane bellissima in sé (e TuscanyPeople la prima vera rivista toscana non poteva che ispirarsi alla bellezza), chiunque l’abbia detta, anche se è più probabile che però il fondatore della Apple l’abbia mutuata da uno dei due mahatma, perché se è vero che questo appellativo sanscrito, che significa “grande anima”, connota una persona di altissimo prestigio morale, allora anche il grande scienziato tedesco se lo merita. Stay hungry, stay foolish Senza dubbio Steve Jobs ha fatto proprio il concetto, non solo nelle celebri parole rivolte ai neolaureati della Stanford nel 2005, suo vero e proprio testamento spirituale – “Il vostro tempo è limitato, perciò non lo sprecate vivendo la vita di un altro. Abbiate il coraggio di seguire il vostro cuore e la vostra intuizione, amate quello che fate […] “Stay hungry, stay foolish” […] -, ma in tutta la sua vulcanica esistenza. Quel che è certo è che tutti e tre, Gandhi, Einstein e Steve Jobs, hanno vissuto fuori dagli schemi, hanno interpretato il mondo (e l’universo) a modo loro, e l’hanno davvero cambiato, dimostrando nei fatti quanto affermavano. Perché dopo il loro passaggio il mondo non è stato più lo stesso. Grandi e illustri personaggi toscani Eppure non sono gli unici ad aver cambiato il mondo. Noi in Toscana ne sappiamo qualcosa. Dante, Giotto, Leonardo, Michelangelo, Galileo, Machiavelli, Botticelli, Brunelleschi, Vespucci, Giovanni da Verrazzano, Lorenzo il Magnifico, solo per dire i primi che vengono in mente, non hanno anche loro cambiato il mondo in maniera talvolta così profonda, così radicale, da aver costituito dei veri e propri archetipi, dei modelli da seguire o da portare ad esempio per le generazioni a venire? Sì perché chi cambia davvero il mondo, non lo fa solo per se stesso, lo fa per un’esigenza interiore, una vocazione, un’ispirazione, e con un entusiasmo – derivato dal greco ένζουσιάζω «essere ispirato» la condizione di chi è invaso da forza o furore divino – trascendente. La differenza sta tutta qui, non nascondiamocelo, nessun egoista ha mai cambiato il mondo. E se alla base di ogni spinta a fare, a realizzare, a superare i propri limiti, ci può anche essere un tornaconto personale misurabile in termini di prestigio, di gloria, o di denaro, non è e non può essere soltanto questo, c’è sempre anche un desiderio di dare, di donare agli altri se stessi e le proprie capacità, c’è sempre una pulsione potente che se non è amore è comunque una forma di spontaneo altruismo. 👉 Leggi anche: Complicare è facile, semplificare è difficile: elogio di una grande virtù Superare i propri limiti Ma a questo punto su TuscanyPeople, la prima vera rivista toscana ci domandiamo: siamo proprio sicuri che solo questi grandi uomini, questi mahatma, abbiano cambiato il mondo, o forse non è neppure così necessario volare tanto in alto per contribuire, ognuno nel suo piccolo, al cambiamento? Andy Wharol, il profeta della pop art, diceva che prima o poi tutti hanno il loro quarto d’ora di notorietà. David Bowie diceva che “we can be heroes just for one day”. E allora perché non tendere a superare i propri limiti non solo per un giorno, ma per tutta la vita, divenire eroi, magari non super, però eroi, sì, semplicemente lottando con tutte le nostre forze contro la banalità, la mediocrità, la dozzinalità, non arrendendosi mai al conformismo, alla massificazione, al dio-denaro, a quel nulla che come ne “La storia infinita” si vuole inghiottire il regno di Fantàsia? TuscanyPeople? Yes we can Sì, si può fare. TuscanyPeople, la prima vera rivista toscana, ci crede, ci ha sempre creduto: yes, we can. Nel nostro piccolo abbiamo sempre follemente creduto alle potenzialità di questa nostra regione sana portatrice di bellezza ed eccellenza in un mondo grigio, orrendamente e stoltamente omologato. Abbiamo sempre creduto che pochi possano cambiare molti. Abbiamo sempre creduto che pochi ettari d’eccellenza facciano la differenza contro i grandi latifondi, le grandi coltivazioni, i grandi allevamenti. Abbiamo sempre creduto che l’unicità vinca sempre contro l’ordinarietà. Abbiamo sempre creduto che il piccolo sia il grande, quando il piccolo punta al sublime a scapito degli ingenti guadagni. 👉 Leggi anche: Nuovi manager del paesaggio agrario: Firenze e la Toscana on top of the world La prima vera rivista toscana Noi siamo il marchese Mario Incisa della Rocchetta che in una terra che i nostri vecchi dicevano buona solo per le patate impianta il primo ettaro a cabernet sauvignon creando il Sassicaia e con lui la fama di Bolgheri, territorio vitivinicolo divenuto poi d’elezione a livello mondiale. Noi siamo la chef Valeria Piccini, del ristorante Da Caino, che nel bellissimo, ma sperduto, paesino maremmano di Montemerano riesce a ottenere due stelle Michelin insieme a scrosci di gloria internazionale. Noi siamo il Castello dei Rampolla, a Panzano in Chianti, talmente convinto nel fare vino della sua filosofia biodinamica da accettare di perdere fino al 40% del raccolto, salvo poi ottenere punteggi altissimi da tutte le più grandi riviste del pianeta. Sì, noi siamo questo, siamo TuscanyPeople, la prima vera rivista toscana. Yes, we can. 📍PER APPROFONDIRE: 👉 5 modi per accrescere la tua Brand Awareness 👉 Funnel di vendita: l’imbuto magico che trasforma il visitatore in un cliente fedele 👉 Don Bosco: le sue scuole ottengono la certificazione Apple Distinguished School 👉 Un istante per trasformare noi stessi e il mondo: le decisioni che cambiano la vita La Toscana è la tua passione? Anche la nostra! Clicca qui Riproduzione Riservata ©Copyright TuscanyPeople Share: Informazioni sull'autoreVieri Tommasi CandidiScrittore & Ambassador of Tuscany [fbcomments url="https://www.tuscanypeople.com/la-prima-vera-rivista-toscana/" width="100%" count="on" num="3"]