2 / 4 – Il nostro cavaliere visita Abbadia a Monastero e Monteoliveto Maggiore

Abbadia a Monastero – Castelnuovo Berardenga (Siena)

Ma il mio percorso tosto dovette riprendere, e mi diressi verso Arezzo, percorrendo le ubertose colline toscane. Nel cuore del Chianti mi trovai a percorrere una strada che mi condusse fino al fiume Ombrone, e da lì su per una collina su cui si trovava un complesso di edifici. Avvicinandomi notai tante forme curiose e inusitate: un’alta torre campanaria, una torretta di forma tonda, edifici squadrati con bifore aperte sul paesaggio, croci e altri tetti.

Era quella l’Abbadia a Monastero, intorno al cui chiostro centrale si sviluppava la vita dei monaci. Io mi fermai sul grande prato verde che circondava l’edificio, beandomi della sua vista. L’architettura era davvero curiosa, ma gradevole a vedersi, e mentre il mio cavallo brucava tranquillo, consumai anch’io il mio pasto senza fretta.

Monteoliveto Maggiore – Asciano (Siena)

Dopo aver sostato in questo luogo di grande bellezza, risalii verso Arezzo fermandomi a Monteoliveto Maggiore, nel territorio delle Crete Senesi.

👉 Leggi anche: Crete Senesi: un viaggio inaspettato

Viaggio tra le principali abbazie della Toscana, luoghi ricchi di fascino, immersi in mistiche atmosfere di ultraterrena bellezza

Qui mi soffermai a lungo a rimirare gli incredibili affreschi del chiostro grande.Una miriade di personaggi popolavano le storie della vita di San Benedetto e vi era in quei dipinti una tale copia di particolari che anche qui pensai che, se fossi stato un pittore, avrei trascorso il resto della mia esistenza a studiarli per essere in grado di riprodurli con altrettanta perfezione. Ma il mio cavallo bianco mi attendeva.

A pagina 3 il nostro cavaliere trova una delle più suggestive abbazie mondiali

Informazioni sull'autore

Tommaso Baldassini Editore
Publisher, Blogger & Ambassador of Tuscany
[fbcomments url="https://www.tuscanypeople.com/le-abbazie-in-toscana/" width="100%" count="on" num="3"]