Le meraviglie del foliage casentinese in autunno, con qualche consiglio bio

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Dove vedere il più bel foliage in Casentino, scopriamo insieme i luoghi da visitare e come riconoscere gli alberi dalle foglie cadute

1 / 3 – Foliage in Casentino: in autunno le Foreste del Parco “si vestono di nuovi colori”

Le Foreste del Parco tra ottobre e novembre

Prenotate il Casentino per le ultime due settimane di ottobre e le prime due di novembre, perché ne vedrete delle belle. Di foglie cadute, intendiamo. Le Foreste del Parco possono infatti dividersi in due fasce: una montana, sopra gli 800-1500 metri, e una sottostante, collinare, dai 500 agli 800 metri. Nella prima domina il faggio, insieme ad altre specie tra cui l’abete bianco, il tiglio o l’acero, una ricchezza naturale che in quel periodo si tramuta nelle bellezza d’infinite sfumature di colore.

Luoghi e percorsi consigliati per ammirare il foliage in Casentino

Il luogo più noto dove vivere la grande esperienza emozionale della foresta dai mille colori è la cima del Monte Penna, sopra la Foresta della Lama, raggiungibile dal Passo dei Fangacci. Un’emozione simile si può provare nella Foresta di Campigna, così come da non perdere è il bosco monumentale di faggi, aceri e abeti che circonda il Santuario de La Verna.

A novembre, a quote più basse, per stupirsi delle colorazioni delle querce (cerro e roverella), suggeriamo la spettacolare Valle di Pietrapazza; il sentiero delle Ripe Toscane nella solitaria Valle delle Celle; la Salita al Monte Tiravento, da Premilcuore; e la Valle dell’Acquacheta, da San Benedetto. Mentre nel versante casentinese, il sentiero del Tramignone che collega Serravalle con Badia Prataglia.

Ma perché le Foreste Casentinesi sono ritenute le più colorate d’Italia? Scoprilo a pagina 2

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Marta Pintus

SEO Content Strategist, Editor, Ambassador of Tuscany