Luoghi belli da visitare in Toscana: uno sguardo sul territorio a 360°

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Una guida ai luoghi belli da visitare in Toscana, territorio per territorio, per scoprire tutta la bellezza di questa terra delle meraviglie

Luoghi belli da visitare in Toscana: una guida territorio per territorio

Di cosa parleremo in questo articolo:

• Casentino
• Maremma
• Arcipelago toscano
• Val d’Orcia
• Val d’Elsa
• Chianti
• Garfagnana e Alpi Apuane
• Mugello
• Lunigiana
• Versilia
• Valtiberina

Molti lettori, soprattutto provenienti da altre regioni italiane, ci chiedono insistentemente un articolo sui luoghi belli da visitare in Toscana. Per noi, che esploriamo continuamente la regione da nord a sud, da est a ovest, approfondendo, e spesso entrando anche molto in dettaglio, non è una richiesta così facile da esaudire, data l’immensa quantità di cose da vedere in Toscana. Tuttavia ci proveremo. Proveremo a fare una carrellata dei più bei luoghi toscani, così che possiate avere un quadro il più ampio possibile del perché la nostra regione sia considerata uno delle più affascinanti al mondo.

Ovviamente nel nostro excursus non tratteremo le classiche città d’arte come Firenze, Siena, Pisa, Lucca, Arezzo, Pistoia, eccetera, dato che la loro fama non necessita né di citazione né di suggerimenti.

Cosa vedere in Casentino, uno dei luoghi belli da visitare in Toscana

Nella parte più alta della valle dell’Arno, il Casentino è un misto di boschi, castelli, e monumenti alla fede. È qui, nello splendido Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, che si trovano i celebri Camaldoli, con l’Eremo e il Monastero, e il Santuario de La Verna, dove San Francesco ricevette le stimmate, due luoghi suggestivi, vette d’elevazione spirituale.

Ma Casentino significa anche il bellissimo Castello di Poppi, l’Oratorio della Madonna del Morbo, la Pieve di Romena. Casentino è i portici di Stia, la pieve di Santa Maria Assunta, l’imponente torre del castello di Porciano. Casentino è anche parte del Pratomagno con la sua gigantesca croce rossa di ferro che svetta a 1592 mt di altitudine.

I luoghi più belli da vedere in Maremma

Divisa in due bellissime macroaree – Maremma pisana (o Alta Maremma) e Maremma grossetana (o Maremma propriamente detta) – l’aspetto attuale di questo meraviglioso territorio che attraversa gran parte della costa sud toscana e del suo entroterra, è nato dalle grandi bonifiche ottocentesche e novecentesche. Da antico inferno paludoso e malarico si è trasformato infatti nell’odierno paradiso, meta prediletta di un nutrito turismo proveniente da tutto il mondo che la fa entrare di diritto nella lista dei luoghi belli da visitare in Toscana

Coste selvagge, lagune, oasi del WWF, testimonianze etrusche, romane, borghi incantati, dolci colline, distese di vigne, olivi, vino e cibo d’eccezione, slow life, la Maremma è un unico, gigantesco, luogo di straordinaria bellezza, tutto da visitare

Da Montescudaio a Bolgheri (uno dei territori d’elezione del vino italiano), al golfo di Follonica, al promontorio di Punta Ala; dai Monti dell’Uccellina (col loro famoso parco) alla riserva naturale della Diaccia Botrona, a Castiglion della Pescaia, al promontorio d’Ansedonia, al bellissimo Argentario e alla Laguna di Orbetello, fino a Capalbio; senza dimenticare le zone interne coi loro favolosi borghi antichi, come i borghi del tufo (Sovana, Sorano, Pitigliano), e le zone termali (una per tutte, Saturnia), la Maremma è un incessante alternarsi di meraviglie, storia, cultura. Per non parlare di spiaggette d’incanto come Torre Mozza, Cala Violina o Cala Civette, né dell’inesauribile fascino di tutta la costa d’Argento o dei borghi marini di Talamone, Porto Santo Stefano e Porto Ercole.

Arcipelago toscano: uno dei più bei luoghi da visitare in Toscana

L’Arcipelago toscano si estende come una mezzaluna tra la costa toscana e la Corsica. Comprende 7 splendide isole principali, da nord a sud: Gorgona, Capraia, Elba, Pianosa, Giglio e Giannutri. Nel 1989 è stato istituito il Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, il più grande parco marino d’Europa.

Tra le isole visitabili senza restrizioni ci sono Capraia, l’Elba e il Giglio.

Visitare Capraia

Capraia è la terza isola per grandezza dell’Arcipelago Toscano. Di origine vulcanica, col cono di eruzione ancora ben visibile nella splendida Cala Rossa, l’isola è uno straordinario spettacolo di scultura lavica, con coste scoscese, a picco, e rocce dai colori vivaci e dai contrasti cromatici intensi. C’è anche la possibilità di bagnarsi in acque basse, talvolta dal fondale sabbioso e chiarissimo: Cala dello Zurletto, Cala del Ceppo, lo Scoglione.

Cose da vedere all’Isola d’Elba

Terza isola italiana per dimensioni, dopo la Sicilia e la Sardegna, l’Isola d’Elba, coi suoi circa 224 kmq è la più grande dell’Arcipelago Toscano.

L’Isola offre una varietà di paesaggi stupefacente. Scogliere a picco sul mare, 126 spiagge, alcune dorate che caratterizzano soprattutto la costa sud e quella nord-occidentale (Biodola, Procchio, Lacona, Cavoli, Fetovaia), altre piccole, di ghiaia candida, a ovest di Portoferraio (Le Ghiaie, Capo Bianco, Sansone), altre ancora scure e ferrose nell’est (Terranera e Topinetti).

Nell’interno, sono assolutamente da visitare luoghi come il Monte Capanne (la vetta più alta dell’isola coi suoi circa 1020 mt), o borghi suggestivi come Capoliveri, Rio nell’Elba o Marciana. Sulla costa, da non perdere incantevoli paesi di pescatori come Marciana Marina o Porto Azzurro.

L’isola è poi letteralmente ricolma di testimonianze storiche di ogni genere. Vi si trovano fortificazioni etrusche, torri pisane e appiane, fortezze medicee (come il Castello del Volterraio o la Torre della Linguella di Portoferraio) e spagnole, oltre, ovviamente, a tutto ciò che è legato all’esilio di Napoleone Bonaparte.

Isola del Giglio

Coi suoi 21,21 kmq, il Giglio è per estensione la seconda isola dell’Arcipelago toscano. Prevalentemente montuosa, l’isola è formata quasi per intero da granito, e mostra ripide scogliere che piombano a picco sul mare, soprattutto nel versante occidentale. Le principali spiagge sono: l’Arenella, le Cannelle e le Caldane lungo la costa est, mentre a Nord-Ovest si trova Campese, quella più ampia. Le acque dell’isola, particolarmente limpide, e i fondali ricchi e pescosi, consentono ai turisti e agli appassionati di diving di vivere un mare incontaminato.

Senza dubbio da annoverare nella sua interezza nella lista dei luoghi belli da visitare in Toscana, vi consigliamo di non perdere Giglio Castello, borgo fortificato cinto da alte mura medievali munite di torri, e dominato dalla Rocca.

Val d’Orcia: il territorio patrimonio dell’Unesco

La Val d’Orcia, solcata dal fiume che le dona il nome, si estende a nord e a est del Monte Amiata, tra Siena e Grosseto. Nella sua interezza, la Val d’Orcia è un immenso Parco Naturale protetto, Patrimonio Unesco. La dolce ondulazione delle colline che si vestono in ogni stagione di mille colori, le sagome dei cipressi che svettano in filari sui crinali, oppure in circolo come mistici dolmen naturali, contribuiscono a fare di questa meravigliosa valle il luogo da cartolina più fotografato della Toscana.

I posti da visitare in Val d’Orcia sono tanti. Da Montalcino, col suo celebre vino Brunello, a Montepulciano, col suo famoso vino Nobile. Passando per San Quirico d’Orcia, per Pienza, “Città Ideale” del Rinascimento, fino alle suggestioni medioevali di Monticchiello. E che dire del grande strapiombo di Radicofani, della splendida Abbazia di Sant’Antimo e di quell’incanto a cielo aperto che è la chiesetta della Madonna di Vitalete, tra colline d’inenarrabile bellezza? E poi non si può non visitare Bagno Vignoni e la sua cinquecentesca vasca termale in mezzo al paese, o non provare a immergersi a Bagni San Filippo, davanti all’incredibile formazione calcarea della Balena Bianca.

La Val d’Orcia è storia, cultura, bellezza, è lifestyle toscano nella sua più virginale purezza.

Luoghi belli da visitare in Toscana: alla scoperta della Val d’Elsa

La Val d’Elsa, attraversata dalla via Volterrana, è una delle più belle valli toscane. Il borgo medioevale di Montaione, così come Certaldo, il paese natale di Boccaccio, col suo maestoso Palazzo Pretorio, sono senz’altro da visitare.

Da qui, attraverso la via Francigena, non si può non fare una scappata a Monteriggioni, raro esempio di architettura medievale integralmente conservato, con la sua splendida cinta muraria e le 14 torri quadrilatere. E subito dopo, come si può non recarsi a San Gimignano, il più famoso paese toscano, interamente Patrimonio Unesco? Il borgo è una testimonianza eccezionale di civiltà medievale, nota per le sue tanti torri e per la famosa Vernaccia.

Proseguendo sulla Volterrana si arriva a Colle Val d’Elsa – patria della produzione del cristallo -, quindi a Casole d’Elsa. E andando oltre si arriva a Volterra, stupendo borgo che conserva meravigliose vestigia del periodo etrusco, romano, medioevale e rinascimentale. Il tragitto include panorami di rara bellezza in ogni stagione. Si rimane stupiti dalle gigantesche installazioni dell’artista volterrano, Mauro Staccioli, considerato uno dei padri dell’arte contemporanea.

Cosa non perdere in Chianti

Il Chianti è la patria del vino toscano per antonomasia, la più antica insieme all’area di Montepulciano. Ma non solo, perché il Chianti è anche tanta bellezza da vedere e da assaporare. Borghi antichi, castelli, ville, abbazie, pievi e monasteri, distese di vigne e olivi ondeggianti sulle colline, questa è l’anima più pura del Chianti.

La città-mercato di Greve, le viuzze fortificate di Montefioralle, il castello di Panzano, il Palazzo del Podestà a Radda, Via delle Volte a Castellina, o il borgo fortificato di Vertine, sono tutte cose che vanno viste almeno una volta per poter dire di esserci stati davvero. E ancora, la Pieve di Spaltenna, il Monastero di Badia a Coltibuono, l’imponente Castello di Brolio di Bettino Ricasoli, sono tutte chicche che attirano visitatori da ogni dove e che giustificano l’enorme fama del Chianti nel mondo.

Visitare la Garfagnana e le Apuane

La Garfagnana, nella parte Nord-Ovest della Toscana, è una terra di miti e leggende, un gioiello verde di canyon, laghi e grotte naturali.

Da visitare: il famoso Ponte del Diavolo a Borgo a Mozzano e la Grotta del Vento a Fornovolasco; da non perdere il fiabesco borgo di Isola Santa che sorge sul lago omonimo.

Bellissimo anche l’Orrido di Botri – tutto meno che orrido -, il più grande canyon naturale della Toscana, scavato dal torrente Pelago tra pareti altissime, acque gelide e limpide cascate.

E sempre in Garfagnana si trova il borgo fantasma di Fabbriche di Careggine nascosto sotto il Lago di Vagli, bacino artificiale che lo sommerse nel ‘46 e dal quale riemerge ogni dieci anni.

Ma la Garfagnana è anche la terra di Barga e di Coreglia Antelminelli – il paese delle figurine di gesso -, due tra i borghi più belli d’Italia.

Le Apuane

Della Garfagnana – ma non solo – fanno parte anche le Alpi Apuane, le famose montagne di marmo. Alcune delle loro vette sfiorano i 2000 metri di altitudine e si distinguono dal vicino Appennino per i versanti ripidi, gli aspri profili, ma soprattutto per la bianchezza diffusa dappertutto, la finta neve del marmo che le caratterizza.
Si tratta infatti del bacino marmifero più grande del mondo; qui artisti del calibro di Michelangelo, Canova, o Moore, hanno tratto il prezioso materiale per le loro opere immortali.

Qui è senz’altro da visitare l’Antro del Corchia, la grotta più estesa d’Italia, e i 3 bacini marmiferi di Colonnata, Fantiscritti e Torano.
Da non perdere nemmeno le due città del marmo, Massa e Carrara, piene di monumenti storici e di attrazioni.

I borghi e i luoghi da visitare in Mugello

Il Mugello è l’area montagnosa a nord di Firenze; da questo territorio proveniva originariamente la famiglia Medici che ebbe sempre caro questa verde area che si estende verso la Romagna.

Qui si trovano due luoghi belli da visitare in Toscana, inclusi nella lista dei più bei borghi d’Italia: Scarperia (col suo bellissimo Palazzo dei Vicari e la sua celebre collezione di coltelli) e, più a nord, nell’Alto Mugello, Palazzuolo sul Senio.

Tra i luoghi e le attrazioni più interessanti: il Parco Mediceo di Pratolino, il Lago di Bilancino; il Castello Mediceo del Trebbio, costruito da Michelozzo su commissione di Cosimo de’ Medici, dove Lorenzo il Magnifico amava cacciare.

Da non perdere nemmeno Vicchio, in cui sono nati Giotto e Beato Angelico, la Villa Medicea di Cafaggiolo e la Pieve romanica di Sant’Agata.

I luoghi da non perdere in Lunigiana

Tra i monti dell’Appennino Tosco-Emiliano, e le cime delle Alpi Apuane, la Lunigiana è una regione verdissima che abbraccia montagna, collina e mare.

Castelli, musei e pievi raccontano il travaglio storico della regione nel corso dei secoli. Le Statue Stele, in particolare – visitabili presso il Museo delle Statue Stele della Lunigiana – rappresentano l’interessantissimo fenomeno del megalitismo relativo alle popolazioni che abitavano l’area durante il periodo preistorico.

Segno del passato di queste zone è anche il bellissimo sito archeologico romano di Luni, senz’altro la testimonianza più interessante di quella dominazione. Molto forte, in Lunigiana, anche il fascino del Medioevo, tangibile nei castelli dei Malaspina, come quello di Fosdinovo, nelle pievi romaniche, nelle possenti mura di Caprigliola e nella sua elegante torre eretta dai vescovi di Luni.

Visitando la bellissima Versilia

Romanticamente la Versilia è quel pezzo di costa Nord-Occidentale della Toscana, da cui, nelle giornate nitide, terse, si può osservare la costa ligure. Clima mite, lunghe spiagge, parchi naturali perfetti per il trekking o la mountain bike, lussureggiante entroterra incorniciato dal profilo delle Apuane, l’area tuttavia non offre solo questo da vedere.

Qui c’è il fascino modaiolo dell’elegantissimo Forte dei Marmi, le suggestioni marittime di marina di Pietrasanta o di Viareggio, che folleggia con uno dei carnevali più belli e celebri del pianeta. Qui c’è la bellezza tutta naturale del Lago di Massaciuccoli, o quella architettonica di Camaiore, sulle colline, e di Stazzema e Seravezza nella sua parte alta, montagnosa. Senza considerare la sfavillante vita notturna che si declina in modi diversi nei tanti locali sparsi per la costa, tra cui gli storici, La Capannina e La Bussola, in cui si sono esibiti i più grandi della musica italiana.

Cosa non perdere in Valtiberina

Il lembo più orientale della Toscana, che intuibilmente prende il nome dal Tevere, annovera in sé vere chicche come il borgo fortificato di Anghiari, reso celebre dall’affresco di Leonardo, o Sansepolcro, il paese natale di Piero della Francesca.

Da non perdere nemmeno il borgo di Monterchi, l’Eremo di Montecasale, o Caprese Michelangelo, dove si può visitare la casa del grande artista.

Bene, cari amici e care amiche non-toscani di TuscanyPeople, ci auguriamo tramite questo corposo articolo di avervi dato dei buoni suggerimenti per visitare la Toscana fuori dalle città d’arte. Ma per qualsiasi altra info o richiesta, scriveteci qui sotto, su Facebook, su Instagram, e saremo ben felici di soddisfare ogni vostra esigenza.

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Marta Pintus

SEO Content Strategist, Editor, Ambassador of Tuscany