7 Gennaio 2016 2019-11-28T11:32:45+01:00 Gaiole in Chianti: vacanze toscane tra dolci colline e antichi castelli TuscanyPeople Redazione TuscanyPeople Share: La Toscana è un luogo dove i sogni si avverano, basta esprimere un desiderio e subito diventano realtà. Volete un esempio? Vorrei scappare in un castello nel Chianti. Nessun problema, ecco i luxury hotel a Gaiole in Chianti racchiusi dentro antichissime mura. Luxury Hotel a Gaiole in Chianti: confort e relax in antichi castelli toscani La zona dei castelli di Gaiole in Chianti (mappa) attraversa territori dotati di grande fertilità e bellezza. Terra di confine tra Firenze e Siena nel Medioevo, questo territorio pullulava di castelli e fortificazioni, che se in un primo tempo erano atti a definire la frontiera fra le due repubbliche nemiche, divennero il vero palco dello storico scontro fra Guelfi e Ghibellini. Oggi fortunatamente questi castelli sono visitabili, ed alcuni sono diventati luxury country resort in cui passare vacanze all’insegna della cultura, del buon cibo e del riposo. Essendo in una delle zona di eccellenza per il vino toscano, molti luxury hotel a Gaiole in Chianti sono al tempo stesso strutture ricettive e celebri aziende vitivinicole. Luxury hotel a Gaiole in Chianti (Siena) Castello di Cacchiano Fra i luxury country resort del Chianti ricordiamo il Castello di Cacchiano, proprietà che oggi, dopo vari passaggi ereditari, è nelle mani di Giovanni Ricasoli-Ridolfi, figlio del Barone omonimo e di Elisabetta dei Conti Balbi di Valier. Foto: ©www.wines-of-tuscany.it La famiglia Ridolfi sono i discendenti diretti di quel Barone, Bettino Ricasoli, soprannominato il “Barone di Ferro”, che è stato uno dei più grandi innovatori della cultura del vino, al quale si deve la nascita di quello che è considerato come uno dei prodotti di eccellenza di tutta la produzione vinicole italiana, che è il Chianti Classico. Oggi l’azienda, godendo di una posizione invidiabile, come direbbero i cugini francesi un terroir perfetto, produce grandi vini. I più conosciuti sono, il Chianti Classico Millennio, il Supertuscan FonteMerlano, un merlot in purezza ed l’immancabile ed inimitabile “Vin Santo del Chianti Classico DOC“. Molto inusuale è sicuramente lo Spumante Brut Rosé – Metodo Classico prodotto con uve Sangiovese in purezza al 100%. Accanto ai filari di viti, che occupano un’area di 200 ettari, il Castello di Cacchiano vanta ben 5.000 piante di ulivo, affiancate allo splendido bosco. Castello di Brolio Non lontano dal Castello di Cacchiano, sempre di proprietà della famiglia Ricasoli, si trova il Castello di Brolio, dalle cui vigne nasce uno dei migliori Chianti Classici. Il nucleo principale del Castello di Brolio è alto-medioevale. Nel tempo la struttura venne allargata fino a diventare una delle più importanti roccaforti di Firenze contro Siena. Anche nei secoli successivi, il Castello è stato teatro di numerose storiche battaglie, fino ad essere testimone e superare indenne la Seconda Guerra Mondiale. Anche qui l’azienda vitivinicola è stata il terreno delle brillanti sperimentazione del Barone di Ferro, dando origine al più puro Chianti Classico DOGC. Castello di Ama Muovendosi verso l’interno di questa zona di confine, troviamo il Castello di Ama, che si trova a 500 metri sul livello del mare, in una splendida tenuta per la produzione del vino, ma anche teatro di alcune splendide mostre di arte contemporanea. Foto: ©www.castellodiama.com Il soggiorno in questo castello, dove il buon vino e il silenzio sono elementi che contribuiscono alla bellezza del luogo, si affianca ad un’attività espositiva che ha visto protagonisti alcuni artisti di altissimo livello internazionale come Louise Bourgeois, Hiroshi Sugimoto, Pascale Marthine Tayou, in una visione sinestetica che dalla bellezza del paesaggio passa per quella del palato ed arriva a comprendere quella…degli occhi. Gli artisti in questione hanno realizzato in questo castello opere site-specific, creando una situazione in cui antico e contemporaneo si fondono fino a produrre un vero unicum di dialogo fra le arti, il tempo e lo spazio. Castello di Meleto Il Castello di Meleto, che fu fondato originariamente dai monaci Benedettini, come luogo di preghiera e di lavoro, secondo il motto ora et labora. Fu Federico I Barbarossa che espropriò il terreno a Guarnellotto, signore antiguelfo e brigante che, poichè proprietario di due zone strategiche, era solito tassare i viaggiatori lungo il cammino, senza fermarsi neanche di fronte al messo imperiale. L’imperatore intitolò i possedimenti alla famiglia Ricasoli-Firidolfi. Questo castello è stato teatro di numerose guerre tra Guelfi e Ghibellini, tra cui la seconda invasione aragonese del Chianti nel 1478 e la Guerra dei Medici nel 1529. Castello di Tornano Anche il Castello di Tornano fu espropriato dall’imperatore Federico Barbarossa a Guarnellotto e nel nostro secolo è arrivato nelle mani della famiglia Selvolini di Firenze che ne ha fatto una bellissima struttura ricettiva, una delle più eleganti del Chianti. Foto: ©www.agriturismi.it Inoltre se da un lato la cantina offre i migliori esemplari del Chianti Classico Gran Riserva e il Chianti DOCG, la struttura potrà accontentare anche i palati più…sportivi, offrendo a tutti un tuffo nella bellissima piscina costruita nel fossato del castello, simbolo indiscusso di eccellenza architettonica. Se amate il golf il Castello di Tornano si trova a pochi chilometri da uno dei più prestigiosi campi della Toscana e d’Italia, ovvero il Golf Club Ugolino a Grassina. La nostra storia si chiude qui, lasciamo a voi l’ardua scelta di decidere in quale luxury hotel a Gaiole in Chianti andare per un’indimenticabile vacanza in Toscana. Volete un suggerimento? Provateli tutti… Riproduzione Riservata © Copyright TuscanyPeople Share: Informazioni sull'autoreRedazione TuscanyPeopleBlogger & Ambassador of Tuscany [fbcomments url="https://www.tuscanypeople.com/luxury-hotel-a-gaiole-in-chianti/" width="100%" count="on" num="3"]