27 Ottobre 2019 2021-05-10T15:13:20+02:00 Maremma in bicicletta: turismo green nel Sud della Toscana TuscanyPeople Eleonora Signorini Share: In viaggio alla scoperta della Maremma in bicicletta, percorrendo sentieri e itinerari lontani dal turismo “mordi e fuggi”, ma immergendosi nei luoghi con lentezza, silenzio e meraviglia. Maremma in bicicletta: turismo sostenibile che unisce il piacere dell’avventura al rispetto per l’ambiente Non esiste un oggetto che simboleggi libertà, tempo libero e vacanze meglio della bicicletta. Oggi, grazie a una nuova sensibilità riguardo all’impatto ambientale, la bicicletta diventa anche l’emblema e lo strumento di una nuova attenzione ambientale che mette al primo posto la sostenibilità e la lotta all’inquinamento. Grazie a questa nuova forma di turismo green è possibile scoprire ed emozionarsi di fronte a paesaggi mozzafiato, in tranquillità e senza frenesia, andando alla ricerca di tutti quei luoghi solitamente esclusi dai comuni itinerari di viaggio. Le nuove frontiere del turismo green Scoprire la Maremma in bicicletta è uno dei migliori modi per conoscere in profondità questo affascinante territorio nel Sud della Toscana. Molti comuni stanno puntando sullo sviluppo di questa nuova filosofia di viaggio, che garantisce la preservazione dell’armonia fra i paesaggi naturali e il turismo di persone. Troppo spesso, infatti, molti luoghi del nostro paese sono stati rovinati e maltrattati da un turismo “mordi e fuggi”, che ammassa grandi folle di persone in territori delicati, senza promuovere attivamente il rispetto per l’ambiente con cui si entra in contatto. La Maremma è una tavolozza di paesaggi variegati, che spaziano dai promontori frastagliati affacciati su un mare cristallino, alle verdi campagne, dai borghi medievali delle colline dell’Albegna e del Fiora, ai rilievi boscosi del Monte Amiata. Questa zona della Toscana si presta perfettamente ad un turismo ecologico, offrendo ai ciclisti moltissime opportunità per costruirsi itinerari su misura in base alle capacità, al tempo a disposizione, agli interessi. 👉 Leggi anche: Parco Naturale della Maremma tra storia e leggende Il Grand Tour della Maremma in bicicletta La stessa Azienda di Promozione Turistica ha selezionato circa 35 itinerari per scoprire la Maremma in bicicletta, fra cui spicca il Gran Tour della Maremma, un’avventura completa lunga 402 km nel sud della Toscana, con partenza e arrivo a Massa Marittima. Non è certo un percorso per principianti, dal momento che impiega dai 9 ai 12 giorni, ma sicuramente è il più completo e vasto, dal momento che attraversa i borghi del Monte Amiata fino a raggiungere il mare di Castiglione della Pescaia, passando per Manciano, Pitigliano e molte altre suggestive tappe. Nelle valli dell’Albenga e del Fiora in bicicletta Altro affascinante itinerario per conoscere la Maremma in bicicletta, dal punto di vista naturalistico, è quello che parte da Semproniano e attraversa le valli dell’Albenga e del Fiora, e si snoda sulle tracce di panorami immensi, riserve naturali, antiche terme romane. Questo percorso ciclabile è un’occasione unica per contemplare pievi, castelli, borghi antichi e sorgenti d’acqua termale che raccontano leggende millenarie, come quelle di Saturnia, nate da un fulmine di Zeus. La via delle bonifiche La via delle bonifiche invece è un itinerario più semplice e piano, che parte da Grosseto e arriva a Castiglione della Pescaia attraverso la vasta area paludosa bonificata. La cornice paesaggistica di questo itinerario è unica: pedalando è possibile ammirare l’Isola Clodia, la Riserva Naturalistica della Diaccia Botrona, la pineta granducale, l’Oasi San Felice, il lungomare di Marina di Grosseto e, infine, Castiglione della Pescaia, uno dei borghi toscani più affascinanti di tutto il litorale maremmano. 👉 Leggi anche:Toscana in bici: un saliscendi di bellezza tra itinerari mozzafiato I Sentieri Etruschi: scoprendo il passato, pedalando Se invece volete immergervi nella storia antica, il percorso che attraversa i Sentieri Etruschi è quello che fa per voi. Questo avventuroso itinerario per scoprire la Maremma in bicicletta, attraversa due straordinari siti archeologici, Poggio Buco e Poggio Rota, in cui è possibile osservare le tracce che l’uomo ha lasciato fin dagli albori della civiltà. Oltre alla necropoli di Poggio Buco, potrete visitare anche il tempio megalitico di Poggio Rota, una struttura sacra ad uso astronomico, risalente alla metà del terzo millennio a. C. e appartenente ad un popolo di origini egeo-anatoliche, il quale portò in gran parte del centro Italia il culto funerario incentrato sulla credenza di una vita ultraterrena. In Maremma in bicicletta tra i Patrimoni dell’UNESCO In Maremma inoltre non mancano i luoghi Patrimoni dell’UNESCO, come il Parco Nazionale delle Colline Metallifere Grossetano, realizzato al fine di tutelare la conservazione e la valorizzazione del patrimonio ambientale e storico-culturale dei comuni minerari della provincia di Grosseto. Questo itinerario percorribile in bici è un’occasione unica per scoprire un piccolo angolo di cultura e storia, passando attraverso le Porte di Follonica e Gavorrano, percorrendo un territorio che si estende tra il Puntone di Scarlino e il Lago dell’Accesa, fin sotto il colle di Massa Marittima. Inoltre, nel percorso di ritorno (in direzione della costa) è possibile incrociare la traccia di una storica strada ferrata, la FMF, che univa le miniere delle colline al porto di Follonica. 👉 Leggi anche: Viaggio tra suggestive città e affascinanti borghi medioevali delle Colline Metallifere Tutti questi itinerari permettono di andare alla scoperta della Maremma in bicicletta, percorrendo strade che si addentrano in fitti boschi, attraversano torrenti, rivelano antiche e silenziose radure con millenarie tombe etrusche, si incontrano antichi borghi toscani, si immergono nella macchia mediterranea, per poi arrivare infine di fronte all’intenso blu del Mar Tirreno. 📍PER APPROFONDIRE: 👉 Toscana in 7 giorni? Si può fare! 👉 Toscana a piedi: 7 indimenticabili percorsi di trekking 👉 Riserva del Berignone: natura incontaminata, specchi d’acqua e vestigia medioevali 👉 Chronòplus, pedalare in Toscana come un ciclista professionista La Toscana è la tua passione? Anche la nostra! Teniamoci in contatto Riproduzione Riservata ©Copyright TuscanyPeople Share: Informazioni sull'autoreEleonora SignoriniBlogger & Ambassador of Tuscany [fbcomments url="https://www.tuscanypeople.com/maremma-in-bicicletta/" width="100%" count="on" num="3"]