10 Novembre 2022 2022-11-04T17:12:25+01:00 10 grandi attrazioni nella montagna toscana da non perdere TuscanyPeople Marta Pintus Share: Piccola guida alla montagna da non perdere: 10 luoghi da scoprire diffusi nelle zone montuose della regione da nord a sud 1 / 5 – Montagna toscana da non perdere: quando la bellezza si addensa in luoghi particolari Di cosa parliamo in questo articolo: Montagna Pistoiese: il record del Ponte Sospeso delle Ferriere a San Marcello PiteglioMugello: il Monte Giovi e la ResistenzaLunigiana: quei canyon mozzafiato degli stretti di Giaredo Versilia: il Monte Forato, un gigantesco buco nelle Alpi ApuaneCasentino: il Massiccio del Pratomagno e la sua grande croce rossa di ferroGarfagnana: il Lago di Isola Santa, uno specchio di smeraldo da leggenda arturianaMonte Amiata: Il Parco Museo Minerario di Abbadia San SalvatoreLunigiana: i misteriosi silenzi urlanti di ZeriValtiberina: la Riserva Naturale dell’Alpe della Luna e i suoi antichissimi ritiCasentino: le Cascate dell’Acquacheta La montagna toscana, oltre alla bellezza sparsa ovunque, all’aria pulita, e alle mille attività da fare in ogni stagione (dal trekking, alla mountain bike al climbing allo sci) vanta anche molti luoghi specifici, in particolar modo attraenti, suggestivi, panoramici, divertenti, o ricchi di arte e storia, da andare a visitare. Noi, tra i tanti, ne abbiamo selezionati per voi alcuni in tutte le zone del territorio. Seguiteci, dunque, se non soffrite di vertigini, alla scoperta della montagna toscana da non perdere. 1. Montagna Pistoiese: il record del Ponte Sospeso delle Ferriere a San Marcello Piteglio Il Ponte sospeso delle Ferriere è una passerella pedonale che collega i due versanti del torrente Lima, tra Mammiano Basso e Popiglio, nel comune di San Marcello Piteglio. Realizzato con strutture che poggiano su quattro cavi di acciaio mantenuti in tensione, è largo solo 80 cm, anche se misura 227 metri di lunghezza, raggiungendo i 36 metri di altezza massima sull’alveo del fiume. Fino al 2006 era addirittura nel Guinness dei primati come “il più lungo ponte sospeso pedonale del mondo”, superato poi solo dal ponte sospeso Kokonoe Yume in Giappone. Inaugurato nel giugno del 1923, il suo scopo era favorire il passaggio degli operai che da Popiglio si recavano a lavorare nelle fabbriche situate sul versante opposto, risparmiando loro 6 lunghi chilometri a piedi. 2. Mugello: il Monte Giovi e la Resistenza Il Monte Giovi raggiunge i 992 metri e rappresenta la parte più orientale della dorsale che separa il Mugello dal Valdarno e dalla bassa Val di Sieve. La vita delle popolazioni rurali vi ha gravitato intorno fin dall’antichità: ritrovamenti etruschi e toponimi romani sono lì a testimoniarlo. Nel Medioevo fu circondato da insediamenti fortificati, mentre i boschi furono affidati alla gestione delle comunità. Fu però soprattutto su questo monte, popolato da contadini e pastori, che dopo l’8 settembre 1943 trovarono rifugio molti giovani renitenti alla leva e perseguitati politici i quali, grazie al pieno appoggio delle popolazioni locali, dettero vita ad alcune formazioni partigiane. Ed è infatti qui che si estende il Parco culturale della memoria dedicato alla Resistenza, corredato da pannelli didattici e da una rete di sentieri intitolati ai protagonisti del movimento di liberazione. Scopri altri luoghi della montagna toscana da non perdere: vai a pagina 2 Share: Informazioni sull'autoreMarta PintusSEO Content Strategist, Editor, Ambassador of Tuscany [fbcomments url="https://www.tuscanypeople.com/montagna-toscana-da-non-perdere/" width="100%" count="on" num="3"]