Montecarlo in Toscana, un piccolo gioiello nel cuore della provincia di Lucca, è un borgo raffinato ed elegante, dall’atmosfera suggestiva e penetrante. Ricco di monumenti e patria di grandi personaggi, Montecarlo propone un’esperienza indimenticabile.

Montecarlo in Toscana: la Fortezza del Cerruglio domina la valle

A cavallo tra la Piana di Lucca e la Valdinievole, all’interno di un territorio rinomato per la bellezza intensa dei suoi paesaggi, sorge uno dei tanti tesori della Toscana. Il comune di Montecarlo (mappa) è situato in cima al Colle del Cerruglio a dominare l’intera valle sottostante, a metà strada tra Lucca e Montecatini Terme ed è probabilmente il posto ideale per lasciarsi il mondo alle spalle e immergersi in un’atmosfera quasi antica, all’insegna delle straordinarie bellezze storico-paesaggistiche ed i sapori tipici della tradizione toscana.

Anche in Toscana esiste un piccolo borgo che si chiama Montecarlo, in provincia di Lucca

La fondazione del borgo toscano di Montecarlo

Edificato nel 1333 da Carlo IV di Boemia, inviato dal padre re Giorgio a sostenere il governo di Lucca contro Pisa e Firenze e al quale deve il suo nome, Montecarlo svolse un ruolo fondamentale dal punto di vista strategico nelle battaglie tra le tre città. L’antica fortezza risalente al X secolo, inizialmente potenziata dal signore di Lucca, Castruccio Castracani, intorno al 1320 e successivamente dallo stesso Carlo IV fu successivamente modificata e ampliata dall’ultimo signore lucchese Paolo Guinigi e poi dai Medici, quando cadde sotto l’influenza fiorentina.

La Fortezza del Cerruglio ha una forma triangolare e le sezioni più antiche sono costituite da una torre a struttura semicircolare e merlata, la Torre del Maschio e da due torri gemelle, la Torre dell’Apparizione e la Torre di Santa Barbara.

Anche in Toscana esiste un piccolo borgo che si chiama Montecarlo, in provincia di Lucca

La Torre dell’Apparizione, in particolare, prende il suo nome da un’antica leggenda che narra dell’apparizione della Madonna del Soccorso nel 1400 sulle mura per proteggere la fortezza dall’attacco da parte dell’esercito pisano. Divenuta nel 1775 proprietà di privati, è stata oggetto di continue ristrutturazioni ed è oggi possibile visitare la fortezza da maggio a novembre e le numerose sale espositive ospitano interessanti mostre ed eventi culturali.

 

Antiche mura, porte e viuzze in salita

L’elegante e curato centro storico è circondato dalle mura cittadine, ancora oggi intatte e lungo le quali possono ancora essere ammirate tre delle quindici porte originarie: la Porta Fiorentina originaria porta principale da cui parte la strada che conduce verso Firenze, la Porticciola verso Lucca entrambe del Trecento e la Porta Nuova, a sud, che fu riaperta nel Cinquecento.

👉 Leggi anche: Sulle orme di Cecco Bellacci tra le porte di Firenze

Montecarlo in Toscana è un piccolo borgo tra la Valdinievole e la Piana di Lucca dove gustare ottimo vino DOC

Merita senza dubbio una visita la Chiesa di Sant’Andrea che risale alla prima metà del XIV secolo e che è stata completamente ristrutturata nel corso del Settecento. Restano tracce dell’edificazione trecentesca solo nella facciata in latterizio e nel portale, mentre al suo interno è possibile ammirare alcune straordinarie opere d’arte come la tavola della Madonna col Bambino del pittore lucchese Francesco Anguilla, del 1434 e la statua di Sant’Antonio Abate dello scultore e pittore senese Francesco di Valdambrino.

E sempre nel cuore del centro storico, il Teatro dei Rassicurati realizzato nella versione attuale nel tardo Settecento, è un’altra tappa fortemente consigliata. Al suo interno, una deliziosa sala ovale ospita 22 palchetti disposti su due file riproducendo la planimentria del Teatro dell’Opera.
Ai piedi della collina del Cerruglio sorge, invece, la Pieve di San Piero detta in Campo perché anticamente sorgeva tra due torrenti che scorrevano sulla strada che conduce al comune di Pescia. Si tratta di una delle chiese più antiche della Toscana, che risale addirittura all’inizio del cristianesimo, con un impianto basilicale a tre navate e facciata in pietra grigia.

In provincia di Lucca si trovano moklti borghi toscani circondati dalle montagne

Montecarlo in Toscana ha dato i natali a molte celebrità

Ma il piccolo borgo toscano in provincia di Lucca è anche paese di origine e di residenza di alcuni personaggi piuttosto celebri, nonché personalità di assoluto rilievo nel mondo dell’arte e della cultura ma anche dello sport. Tra questi, Carlo Cassola, scrittore e saggista italiano celeberrimo per alcuni dei suoi romanzi come La Ragazza di Bube (premio Strega nel 1960) dimorò a lungo in quel di Montecarlo dove si spense nel 1984.

E originario di Montecarlo di Lucca è il pittore Roberto Pasquinelli, celebre ritrattista anche di paesaggi la cui pittura è caratterizzata da colori estremamente limpidi e dai tratti di una sognante semplicità. E protagonista dei suoi quadri è proprio Montecarlo, con i suoi personaggi storici ed i suoi monumenti.

👉 Leggi anche: “Maledetti” ma illustri toscani: i più famosi dal dopoguerra ad oggi

Nel borgo toscano di Montecarlo di Lucca si produce un ottimo vino

Ma il borgo toscano sembra anche essere la culla da dove nascono le promesse del ciclismo: dalla passione e dal lavoro della USD Montecarlo ciclismo provengono infatti alcuni dei più grandi atleti italiani. Tra questi, Walter Riccomi, professionista fin dal 1973 al 1979, Marco Giovannetti, nato a Milano, ma di origini toscane e campione olimpico nella specialità cronometro a squadre nel 1990 e Michele Bartoli, professionista da oltre vent’anni e specialista della gara in linea risiedono qui.

 

Montecarlo in Toscana: Terra di vini DOC

Infine, Montecarlo è il posto ideale per gustare i sapori dei prodotti tipici made in Tuscany: la storia del borgo si intreccia indistricabilmente con quella del suo vino. L’intero territorio rurale è da sempre specializzato dalla coltivazione della vite. E lungo la strada del vino e dell’olio che attraversa la Valdinievole, da Lucca fino alla Versilia è possibile degustare il vino DOC Montecarlo bianco o rosso.

Festea del vino a Montecarlo di Lucca

Un appuntamento immancabile è la Festa del vino (ufficio info turistiche) che si tiene a Montecarlo a fine agosto ed in cui le aziende vinicole, come la Tenuta del Buonamico, e le straordinarie osterie, come la Fattoria La Torre, propongono piatti e vini Made in Tuscany.

 

📍PER APPROFONDIRE:

👉 Piatti tipici di Lucca: vademecum per viaggiatori golosi

👉 I Borghi più belli d’Italia in Toscana: 23 luoghi da scoprire

👉 La strega Gostanza, l’inquisitore e la città del diavolo

La tua passione è la Toscana? Anche la nostra!

Teniamoci in contatto

 


FOTO 2-3-4-5 ©Michela Niccoli Riproduzione Riservata ©Copyright TuscanyPeople

Informazioni sull'autore

Tommaso Baldassini Editore
Publisher, Blogger & Ambassador of Tuscany
[fbcomments url="https://www.tuscanypeople.com/montecarlo-in-toscana/" width="100%" count="on" num="3"]