Mostre Mercato del tartufo in Toscana da gustare

Vi presentiamo tre imperdibili eventi d’autunno: le Mostre Mercato del tartufo in Toscana. Alla scoperta di San Giovanni d’Asso, Volterra e San Miniato

1 / 3 – Mostre Mercato del tartufo in Toscana

Di cosa parliamo in questo articolo:

Inchiniamoci davanti all’imperatore dei tartufi: il bianco pregiato
Il romantico Treno Natura che va a caccia di… mostre-mercato e fiere
Due treni speciali per San Giovanni d’Asso: il 13 e il 20 novembre 2022
San Giovanni d’Asso, un borgo alla Brigadoon
Volterragusto – Mostra Mercato del Tartufo Bianco e dei Prodotti Locali
Sagra del Tartufo Bianco delle Colline Sanminiatesi

Inchiniamoci davanti all’imperatore dei tartufi: il bianco pregiato

Che passione il tartufo, soprattutto in questi ultimi tempi in cui la sua crescita armonica è messa a dura prova dalla siccità. E se è vero che il Piemonte è terra di tartufi per eccellenza, è vero anche che la Toscana, esattamente come per il vino, non è da meno. Anzi.

Qui da noi si sviluppa particolarmente bene il re dei tartufi, il famoso bianco pregiato, prevalentemente nelle aree del Mugello, di San Miniato e San Giovanni d’Asso. La raccolta va dal 10 settembre al 31 dicembre. Dal sapore intenso, fragrante, può arrivare a costare fino a 3.000€ al kg, ecco perché viene usato con molta parsimonia, soprattutto grattato sopra piatti caldi.

Scaglie di tartufo nero su tagliere di legno

Il romantico Treno Natura che va a caccia di… mostre-mercato e fiere

E quale miglior modo che avvicinarsi al mitico tuber magnatum pico – il nome scientifico del tartufo bianco – che spostarsi su un treno d’epoca, attraversando piano piano i favolosi paesaggi e i borghi della Val d’Orcia, diretti alla Mostra Mercato del Tartufo Bianco delle Crete senesi, a San Giovanni d’Asso, una delle più antiche e tradizionali dell’area?

La Fondazione FS Italiane nella zona propone infatti il “Treno Natura”, una locomotiva d’epoca che percorre i 51.2 km della ferrovia turistica della Val d’Orcia, chiusa dal 1996 all’esercizio giornaliero. Il tratto collega le province di Siena (Asciano) e Grosseto (Monte Antico), nel Parco Artistico, Naturale e Culturale della Val d’Orcia, tra sinuose colline, vigneti, oliveti, filari di cipressi, e borghi suggestivi. I passeggeri viaggiano a bordo di antiche carrozze “Centoporte” trainate da una locomotiva a vapore restaurata, in un viaggio culturale ed enogastronomico che si ripete in occasione di fiere e sagre celebrative dei prodotti tipici del territorio.

Vuoi conoscere la Mostra Mercato del Tartufo Bianco delle Crete senesi? Vai a pagina 2