4 / 5 – Alcuni percorsi a piedi e in bici da fare nel Parco

A piedi nel Parco della Maremma

Ci sono molti percorsi che si possono fare a piedi nel Parco naturale della Maremma. Noi ve ne proponiamo uno impegnativo, ma anche molto affascinante: è il percorso A1 – Abbazia di San Rabano e Torre Uccellina.

Con l’auto si può raggiungere la Casetta dei Pinottolai, il punto di partenza, e acquistare il biglietto presso il centro visite che fornisce un’autorizzazione da apporre sul cruscotto. Un’altra copia del voucher deve invece essere portata con sé.

Da questo punto l’itinerario prosegue lungo la strada nella pineta Granducale, per circa 1600 metri, fino a raggiungere il ponte in legno per il passaggio pedonale, dove un cartello segnala il percorso per l’itinerario A1.

Il percorso a questo punto si immerge, salendo, nel cuore verde dei Monti dell’Uccellina. A un tratto, in una ampia radura tra imponenti piante di leccio, svettano le pietre biancastre dell’Abbazia e del Monastero benedettino di S. Rabano (XI sec.). A pochi metri, la Torre Uccellina (XIV sec.).

Dell’Abbazia purtroppo si è salvato ben poco dalla distruzione voluta dai senesi nel 1438, ad eccezione della chiesa, del campanile, e della torre di avvistamento trecentesca. Del monastero, tuttavia, è ancora leggibile dai resti di mura il recinto rettangolare fortificato e poche stanze annesse alla chiesa con volte a botte.

La Torre di San Rabano o dell’Uccellina fu eretta nel 1321 e rialzata in un periodo posteriore. All’interno della torre sono riconoscibili le tracce di quattro piani, oltre quello terreno, al di sotto del quale presumibilmente si trovava una prigione.

L'Abbazia di San Rabano si trova nel Parco della Maremma (o Parco dell'Uccellina). Molte sono le leggende su questo luogo ricco di fascino.

Visitare il parco maremmano in bicicletta

Anche con la bicicletta sono disponibili molti percorsi nel Parco della Maremma. Stavolta ve ne proponiamo uno medio: A8 – Cammino Medioevale in mountain bike

Acquistato il biglietto (anche online), il percorso inizia in corrispondenza dell’itinerario A1 bis dal cimitero di Alberese, prosegue ai piedi di Spaccasso e, giunti alla Piscina del Prete, discende intercettando l’antica strada medievale di San Rabano. Costeggia prima un bosco di lecci, poi attraversa un antico oliveto fino a raggiungere la pianura. Prosegue su una strada che lambisce aziende agricole e zootecniche, fino ad arrivare a Stazione di Alberese. Dopodiché si può tornare indietro dallo stesso sentiero.

Ricordiamo infine che il Parco si può anche attraversare a cavallo, in canoa, e addirittura in carrozza, come un tempo facevano le famiglie dei Medici e dei Lorena.

Consigli per dormire nel Parco? Vai a pagina 5

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