Pellegrinaggio Chiantigiano, dal 5 al 9 ottobre 2022, un pellegrinaggio per tutti attraverso le 11 Unità Geografiche Aggiuntive del Chianti Classico

1 / 4 – Pellegrinaggio Chiantigiano, 5 giorni di camminata attraverso le nuove UGA del Chianti Classico

Di cosa parliamo in questo articolo:

  • Pellegrinaggio Chiantigiano, alla scoperta del Chianti con Romanelli
  • L’idea del cammino esplorativo non è nuova a Romanelli
  • Cosa sono, esattamente, le UGA
  • Un’iniziativa a cui può partecipare chiunque, anche per un solo giorno, sebbene pranzi e cene…
  • Tutti saranno in grado di percepire nel modo giusto le nuove UGA?
  • Cos’ha il Chianti in più o in meno degli altri grandi territori del vino?
  • E poi, sabato 8 ottobre, tutti dal mitico Cecchini

Pellegrinaggio Chiantigiano, alla scoperta del Chianti con Romanelli

La passione per il Chianti Classico, inteso sia nel senso del vino che in quello del territorio con tutta la sua enorme ricchezza naturale, storica, artistica, non finisce mai. Ed è principalmente da qui che nasce l’idea di Leonardo Romanelli e dei suoi colleghi “pellegrini”, Stefano Frassineti, Lirio Mangalaviti, Marco Peroni e Marco Sodini, di camminare – con chiunque desideri unirsi – all’interno di quest’area eletta, nei giorni che vanno dal 5 al 9 ottobre 2022, incontrando, a pranzo e cena, i viticoltori delle undici UGA del Gallo Nero, così come da programma che si può consultare scaricando il PDF.

“Il pellegrinaggio– ci spiega Leonardo Romanelli – “nasce dall’idea di conoscere dei luoghi in maniera più democratica, potremmo dire. In altre parole, il concetto è quello di molte persone che camminano insieme per andare a scoprire delle realtà, sicuramente ben conosciute dal punto di vista turistico, o anche del mito collettivo – e che tra l’altro si trovano nelle vicinanze di città famose come Firenze e Siena -, di cui, tuttavia, se visitate in fretta, si può perdere parte della bellezza. Un viaggio a tappe, quindi, che ci permette di valorizzare dei territori considerati minori perché forse non osservati dalla giusta prospettiva, con la giusta calma e la giusta attenzione.”

Leonardo Romanelli, critico enogastronomico toscano

Davvero molto bella quest’idea di camminare nel Chianti, in mezzo alle colline, tra i preziosi filari di vigne e gli oliveti, potendo apprezzare così da vicino le differenze geografiche, climatiche, geologiche, di altitudine, oltre logicamente ai differenti vitigni, che vanno a comporre le varie zone del Chianti Classico, la più eterogenea tra tutte le grandi aree vitivinicole toscane.

Ma quando nasce l’idea del cammino esplorativo? Scoprilo a pagina 2

Informazioni sull'autore

Scrittore & Ambassador of Tuscany
[fbcomments url="https://www.tuscanypeople.com/pellegrinaggio-chiantigiano-romanelli/" width="100%" count="on" num="3"]