Prodotti tipici toscani di primavera: quanta bontà nella stagione del risveglio

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Quali sono i prodotti tipici toscani di primavera? Viaggio alla scoperta degli inconfondibili sapori primaverili della tradizione toscana

1 / 3 – Alla scoperta dei prodotti tipici toscani di primavera

Quali sono i prodotti tipici della primavera in Toscana?

Nei mesi di marzo, aprile e maggio, per quanto riguarda la frutta, è il momento delle nespole, delle fragole, delle ciliegie, delle albicocche, delle pesche, del melone. Mentre per quel che concerne la verdura, possiamo invece trovare fave e piselli freschi, zucchine, melanzane, asparagi, rabarbaro, ravanelli. E poi ci sono i prodotti tipici di primavera che variano di regione in regione. Ma in Toscana quali sono?

Be’, seguiteci in questa e nelle prossime pagine e lo saprete.

Il Marzolino, il formaggio toscano di marzo

Il formaggio ovino a pasta tenera e dal sapore dolce, Marzolino, è un prodotto toscano di pregio, dalle antiche origini, che deriva il nome dal mese in cui viene prodotto.

A base di puro latte ovino proveniente da animali alimentati solo con erbe dei pascoli della zona in cui viene realizzato, ha un sapore caratteristico. La pasta, bianca, a struttura compatta, sprigiona un aroma fragrante, e mostra una sottile crosta, anch’essa bianca, che tende però al rosso col protrarsi della stagionatura, anche a causa del trattamento a cui viene sottoposto il formaggio, il quale viene cosparso di concentrato di pomodoro e di olio EVO. La forma tradizionale è ovale e schiacciata, ma si può trovare anche di forma tonda o cilindrica, a seconda della zona di produzione. Il peso varia dai 500 gr fino a raggiungere anche 1,5 kg.

Scopri come si può utilizzare il marzolino tocano a pagina 2

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Redazione TuscanyPeople

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