Centri buddisti in Toscana: i più importanti del territorio

Esplora i centri buddisti della Toscana e immergiti nella pratica millenaria del Buddhismo per trovare pace interiore e serenità.

In questo articolo facciamo un viaggio alla scoperta dei più importanti centri buddisti della Toscana. Il buddismo, o buddhismo, è una delle filosofie religiose più antiche e diffuse al mondo. Originato dagli insegnamenti dell’asceta itinerante indiano Siddhārtha Gautama (VI, V sec. a.C.), detto, appunto, il Buddha, comunemente si riassume nelle dottrine fondate sulle quattro nobili verità: c’è la sofferenza; c’è una causa o un’origine della sofferenza; c’è una fine della sofferenza; c’è il Sentiero che conduce fuori della sofferenza, ossia l’Ottu-plice Sentiero.

Nel mondo il buddhismo vanta tra i 350 e i 550 milioni di fedeli, e la Toscana contribuisce ad alimentare questa nutrita schiera coi suoi centri buddisti. Vediamo quindi quali sono i più importanti centri buddisti in Toscana.

Istituto Lama Tzong Khapa – Pomaia (Pi)

Iniziamo il nostro viaggio tra i centri buddisti in Toscana dal più grande centro di buddismo tibetano in Europa che si trova a Pomaia. In realtà è una villa padronale immersa tra le colline a pochi chilometri dal mare, che da oltre 40 anni accoglie chi desidera intraprendere un percorso spirituale, o semplicemente trovare la pace. Il Dalai Lama è stato qui in cinque diverse occasioni.

Qua non vivono solo monaci ma anche chi ha scelto di studiare il buddismo, cambiare vita o visitare un luogo che ristori la mente. È possibile frequentare seminari, non solo su buddismo e meditazione, ma anche su etica secolare salute e benessere, e soggiornare anche per lunghi periodi. La mensa è rigorosamente vegetariana, non ci sono alcolici ma un giardino del the.

Sakya Ngon Ga Ling – Montespertoli (Fi)

Nel piccolo paese di Tresanti, nel comune di Montespertoli, in cima a una collina con una vista che si estende quasi fino al mare, il gompa (tempio) si trova nella vecchia colombaia di un antico casolare tipico della zona, circondato dal cielo in tutte le direzioni.

Le attività consistono principalmente in:

Incontri mensili di pratica meditativa e di filosofia buddista, ogni seconda domenica del mese.
Corsi settimanali di Dharma ogni martedì e ogni giovedì.

Programma:

Celebrazioni di Festività buddiste come il
Losar – capodanno tibetano
Vesak – La nascita, l’illuminazione e il parinirvana del Buddha Sakyamuni
E altre festività come compleanni dei Maestri.

Rituali, come il Rituale di Tara e lo Tsog di Vajrayoghini, e altro ancora.

Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai – Firenze

Il Buddismo della Soka Gakkai si basa sugli insegnamenti del Budda Nichiren Daishonin (1222-1282) i cui valori chiave, racchiusi nell’insegnamento del Sutra del Loto di Shakyamuni, sono il rispetto per la dignità di ogni forma di vita e l’interconnessione fra tutte le forme di vita. La pratica religiosa consiste nella recitazione quotidiana di “Nam-myoho-renge-kyo” (la Legge Mistica) e nella lettura dei capitoli Hoben e Juryo del Sutra del Loto.

Tempio Buddhista Zen Gyosho – Cecina (Li)

Il Centro Zen GyoSho – Camminando nella vita, nasce dalla promozione della pratica zen del monaco Roberto Bendo Villa, uno dei primi allievi del maestro Tetsugen Serra, che dal 2007, insieme ad Ilaria Myoki e al tempio EnsoJi – il Cerchio di Milano, promuove la pratica dello zen in Toscana.

L’apertura di un Tempio zen è un evento importante perché dà la possibilità di pratica continuativa a ogni persona interessata allo zen, ed è un faro per tutti coloro che cercano seriamente di camminare nella Via.

Il Tempio GyoSho – Camminando nella vita, offre ed esprime le condizioni ideali per la pratica, camminando insieme a un Sangha al di là del proprio io, attraverso la pratica dello zazen, armonizzandosi con gli altri, con se stessi e con la realtà che ci circonda, e conformandosi spontaneamente alla tradizione inverata nella contemporaneità della vita.

Vipassana Italia – Lutirano (Fi)

Altro tra i più importanti centi buddisti in Toscana è Vipassana che significa “vedere le cose in profondità, come realmente sono”. Si tratta di una delle più antiche tecniche di meditazione indiane. Fu riscoperta e insegnata più di 2500 anni fa come metodo universale per uscire da ogni tipo di sofferenza, un’arte di vivere. Vipassana è una tecnica pratica che consente di condurre una vita più equilibrata e felice. È un metodo pratico di conoscenza e consapevolezza di sé, universale e non collegato a nessuna organizzazione religiosa.

Vipassana viene insegnata in corsi residenziali di 10 giorni durante i quali i partecipanti imparano i fondamenti della tecnica e praticano per un tempo sufficiente a sperimentarne i benefici effetti. Un corso di dieci giorni fornisce un allenamento mentale di profondo valore pratico nella vita quotidiana. Non è richiesta alcuna precedente esperienza.

I corsi non sono a pagamento. Vengono finanziati solo grazie alle donazioni di chi abbia completato un corso di 10 giorni di Vipassana, ne abbia sperimentato i benefici e desideri offrire ad altri la stessa opportunità. Né gli organizzatori né gli insegnanti ricevono alcun compenso.

Centro Zen Firenze – Tempio Shinnyoji

Altro tra i centri buddisti in Toscana è Shinnyoji a Firenze, ufficialmente riconosciuto come Tempio della Scuola Sōtō Zen fuori dal Giappone, e Daijōji Italia Betsuin, Sede Italiana del Monastero di Daijōji a Kanazawa in Giappone dal già 72° Abate Rev. Tenrai Ryūshin Azuma Rōshi.

La Rev. Anna Maria Iten Shinnyo Marradi, guida spirituale del Tempio, ha ricevuto la Trasmissione del Dharma dal Rev. Tenrai Ryūshin Azuma Rōshi già 72° Abate del Monastero di Daijōji.

Il Tempio Shinnyoji è aperto a tutti indipendentemente da orientamento e credo. Shinnyoji è associato all’Unione Buddhista Italiana, all’European Buddhist Union e al Sōtō-shū Shūmūchō in Giappone.

Bandierine tibetane in tempio buddista in Bhutan

Gompa di Merigar West – Arcidosso (Gr)

Merigar è un luogo immerso nella natura, laddove le pendici del Monte Amiata incontrano quelle del Monte Labbro e della sua riserva naturale. Qui, dal 1981, si sono riunite attorno al Maestro Chögyal Namkhai Norbu persone interessate allo studio e alla pratica dello Dzogchen, uno degli insegnamenti più antichi della tradizione spirituale tibetana. In tibetano, Merigar significa “residenza della montagna di fuoco“, il che simbolicamente significa “dimora dell’energia“.

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Foto 1 di Julie Ricard su Unsplash | Foto 2 di petr sidorov su Unsplash | Foto di copertina Joshua J. Cotten su Unsplash | Foto 3 di Prateek Katyal su Unsplash