7 Febbraio 2015 2020-12-28T12:12:22+01:00 Radicondoli, bellissimo borgo sulle Colline Metallifere TuscanyPeople Barbara Noferi Share: Radicondoli: è un borgo toscano sulle Colline Metallifere, antico almeno di mille anni, situato su un’altura dalla quale si domina uno straordinario paesaggio. Radicondoli, antico borgo sulle Colline Metallifere Oggi mi trovo a Radicondoli e sono venuta proprio per continuare l’obiettivo che da circa un annetto mi sono prefissata: quello di visitare i numerosi paesini e località a me sconosciute della Toscana. In particolare amo la terra del senese da dove tutta la mia famiglia proviene, una ragione in più per organizzare questa mia nuova gita. Venite con me? Alla scoperta di Radicondoli Sono partita in mattinata con un tragitto piuttosto breve, da Piombino infatti Radicondoli dista soltanto un’oretta e mezzo. Mi trovo in un bellissimo paesaggio collinare, un territorio il cui comune abbraccia circa 132km quadrati. Antico almeno di mille anni, già dei vescovi volterrani, poi degli Aldobrandeschi, infine sottomesso a Siena, il paese è situato in un paesaggio ampio e mutevole, si distende su un’altura da cui domina le colline intorno. Aria fresca, cielo terso e tanta tranquillità, si sta proprio bene, un ottimo posto dove passare un bellissimo weekend in Toscana. Il centro storico di Radicondoli Rimango sorpresa dalle dimensioni del centro storico, veramente piccolo fatto con una planimetria molto particolare, come storico dell’urbanistica voglio proprio approfondire. L’abitato di Radicondoli è attraversato da un asse viario in direzione Est-Ovest (via T. Gazzei). Parallelamente a questa via, nella zona meridionale a livelli decrescenti, altre strade intersecano una via ripida detta Sedice in fondo alla quale si trova la Porta Olla, l’unica conservata delle tre porte che si aprivano sulle mura del castello, di cui restano ancora leggibili alcuni tratti. Gambe in spalla dunque, voglio percorrere Via Gazzei, strada principale, per poi perdermi nei vicoletti tipici di questi borghi medievali toscani, vediamo cosa riesco a trovare. L’architettura degli edifici è bellissima tutti in pietra, con una straordinaria cura che gli abitanti hanno per i dettagli. I davanzali sono ricchi di vasi con decori di ogni tipo e all’interno tanti fiori che scendono sulle facciate, dando veramente un tocco di allegria. Come in ogni piccolo paese, anche a Radicondoli le signore si dilettano a svolgere i vari lavoretti a maglia o ad uncinetto e non è strano trovarle fuori casa unite in piccoli gruppi a lavorare. I risultati del loro instancabile passatempo si vede anche passeggiando, le piccole finestre di queste case hanno delle tendine meravigliose, realizzate ad uncinetto o ricamate con tanti colori. Il senso dello scorrere del tempo qui a Radicondoli è veramente diverso, eppure non sono lontana da casa, ma tutto è più lento, nessuno corre, nessuno ha fretta, una qualità della vita senza dubbio migliore. Sento le voci dei negozianti, parlano del più e del meno con i loro clienti e scopro che praticamente si conoscono tutti! Del resto documentandomi ho letto che i Radicondolesi residenti sono circa mille abitanti, distribuiti tra i borghi di Radicondoli e Belforte con una densità di circa 8 abitanti per Kmq, la cui occupazione consiste prevalentemente in attività silvo-pastorali e turistiche. 👉 Leggi anche: Colline Metallifere, fantasmagoria di bellezza nel segno della storia Due ristorante a Radicondoli assolutamente da provare È quasi ora di pranzo. In Via Garibaldi trovo “La Pergola”, locale dotato di una terrazza, così posso godere anche dello stupendo panorama di queste meravigliose terre senesi. Un panorama veramente da cartolina: in questa giornata così limpida l’occhio si perde sulla Val di Cecina e sulla Val D’Elsa, fino a Volterra e a San Gimignano. Il Ristorante La Pergola Decido di concentrarmi su una pizza davvero grande e buonissima. Devo dire che anche il menù del ristorante non è proprio da trascurare. Come locale storico del paese di Radicondoli, “La Pergola”, propone una cucina che si tramanda da ben tre generazioni. Gli attuali proprietari, infatti, stanno ancora tramandando ricette antiche di 100 anni. La cuoca, madre dei due proprietari, continua tutt’oggi a cucinare le tipiche ricette toscane della nonna materna, cuoca di eccellenza nella Maremma degli Anni ’20. La cucina del locale sa sbizzarrirsi sulle pietanze, che vanno dalla cucina senese a quella territoriale a quella maremmana. I salumi soltanto territoriali, i formaggi nostrani, le acciughe sotto pesto con mascarpone e la pasta, rigorosamente fatta in casa, tortelli, pappardelle con selvaggina oppure con la cinta senese, i Pici con Rucola e Pecorino e poi gli arrosti di cinghiale, la trippa, lo stoccafisso, e il cacciucco di maiale non sono che una minima parte delle specialità che qui si possono gustare. Ristorante Il Granaio La scelta per il mio pranzo in realtà non è stata così semplice, avevo infatti scoperto anche un altro particolarissimo locale qui nel centro storico di Radicondoli, “Il Granaio”. Questo ristorante nasce da un antico granaio restaurato ed è per questo che l’atmosfera è veramente suggestiva. L’ambiente è rustico, accogliente e gradevole e d’estate è anche possibile mangiare fuori con la sala allestita in giardino. La cucina propone piatti del territorio e non, con un tocco di cretività ed eleganza nella loro preparazione. Le specialità sono anche di mare, con pesce fresco selezionabile dal cliente direttamente dall’acquario situato in sala. Il Ristorante Il Granaio, situato in via Giuseppe di Vittorio, dispone inoltre di una curata cantina vini, con selezione di diverse etichette regionali e nazionali. Il locale offre la disponibilità di 100 coperti interni, 68 esterni d’estate. Chiese e Palazzi storici di Radicondoli Dopo questa pausa culinaria proseguo la mia passeggiata per Radicondoli. Lungo la via principale si trovano la Chiesa e il Monastero agostiniano di Santa Caterina delle Ruote, eretti verso la metà del Trecento. Sul corso si affacciano anche una serie di palazzi costruiti nel XV e XVI secolo, come il Palazzo Comunale, già Berlinghieri, dalle caratteristiche tardo cinquecentesche, con una facciata particolarmente pregiata dal punto di vista architettonico. Il palazzo è stato acquistato nel 1988 dal Comune, che, dopo aver eseguito alcuni lavori di ristrutturazione, nel 1991 vi ha trasferito i propri uffici. All’interno si trova una grande terrazza che si apre sul panorama delle colline. 👉 Leggi anche: I borghi più romantici della Toscana dove chiedere: “Mi vuoi sposare?” È arrivato il tramonto e da queste colline è veramente imperdibile, è ora però di tornare a casa, dove andrò la prossima volta? Non sarà difficile scegliere la mia prossima meta, la Toscana è ricca di storia e di bellezze di ogni genere. 📍PER APPROFONDIRE: 👉 Le terme toscane: il più ampio sistema di centri benessere d’Italia 👉 Cosa vedere in Toscana: 10 territori imperdibili 👉 Provincia di Siena: 7 territori da scoprire La Toscana è la tua passione? Anche la nostra! Teniamoci in contatto Foto 1 e copertina: ©StevanZZ Riproduzione Riservata ©Copyright TuscanyPeople Share: Informazioni sull'autoreBarbara NoferiBlogger, Giornalista & Ambassador of Tuscany [fbcomments url="https://www.tuscanypeople.com/radicondoli/" width="100%" count="on" num="3"]