Dove mangiare a Piombino e dintorni: 5 ristoranti con vista

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2 / 3 – Dove mangiare a Piombino e dintorni: Populonia e Campiglia Marittima

Osteria la Torre di Populonia

Questo posticino all’interno delle mura del castello di Populonia è per anime particolarmente romantiche, e questo non solo per la location meravigliosa a strapiombo sul Golfo di Baratti, ma soprattutto quello che lo rende un locale indimenticabile è la passione che muove i proprietari e l’eccellenza delle materie prime. La Famiglia Ciminelli si occupa di ristorazione sin dagli anni ’80, ma dopo esperienze sia a Roma che in Ciociaria ha trovato la sua piena ragion d’essere sul promontorio di Populonia.

Le esperienze culinarie che vengono portate in tavola all’Osteria Torre di Populonia sono di altissima qualità, e tutte a base del pescato del giorno. Vengono esaltati pesci a zero miglia – dai gamberi di Follonica alle acciughe dell’Elba -, rigorosamente consegnati dalle cooperative della zona. Ci si può fermare per un pranzo veloce assaggiando, per esempio, un sandwich alla triglia, oppure sostare per un pasto più sostanzioso dove un menù mai banale vi solleticherà il palato. La massima attenzione è riservata anche ai prodotti di base che sono di altrettanto valore: l’olio, il grano, il vino, tutto è selezionato con attenzione e proviene da produttori locali; inoltre si cerca, dove possibile, di orientarsi su filiere biologiche. La pasta, il pane, i dolci, sono rigorosamente fatti in casa.

Per approfondire: Baratti e Populonia: gli Etruschi amavano il mare

Mamanonmama

Il leitmotiv del ristorante Mamanonmama di Campiglia Marittima sono le margherite dipinte su tutti i muri. M’ama o non m’ama? Bè, a nostro avviso la domanda è quantomai retorica: lo si ama questo ristorante se si è aperti a esperienze culinarie che vanno oltre lo scontato. Perché parliamo in questi termini? In primis perché ai fornelli non c’è una toscana ma piuttosto un’emiliana. Cucinare è una forma d’arte, è effettivamente una questione di identità. Stefania ha dunque nel tempo trovato un suo stile ben riconoscibile, come la firma di un pittore sulla tela.

Un altro motivo per cui questo ristorante situato giusto all’ingresso del borgo di Campiglia Marittima è apprezzato dai palati curiosi è il tipo di cucina proposta. Impossibile da riassumere, vi diamo direttamente un’idea di menù: polpettine di tonno con crema di ricotta, lime e mentuccia e frittelle di pesce ghiaccio – sono delle chips, impossibile fermarsi! – sono alcuni degli antipasti; tortelli fatti a mano con ripieno di baccalà e nocciole, conditi con burro e porro; e tagliatelle al limone, calamari, vaniglia e bourbon sono invece un paio di primi; tra i secondi udite udite: tagliata di tonno con crosta al wasabi e arachidi – di una morbidezza unica – oppure bocconcini di baccalà in tempura con mousse alla carbonara. Osate per credere.

E gli ultimi due ristoranti dove mangiare a Piombino e dintorni dove si trovano? Vai a pagina 3

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Informazioni sull'autore

Martina Tanganelli

Wine blogger and Ambassador of Tuscany