10 Settembre 2022 2022-09-09T09:46:54+02:00 Marina di Vecchiano e la sua spiaggia: ecosistema dunale di rara bellezza TuscanyPeople Marta Pintus Share: 3 / 3 – Vecchiano, l’eremo di Santa Maria del Castello e i prodotti tipici Il paese di Vecchiano Vecchiano deriva il suo nome da Venuleio – senatore romano e Console di Pisa nel 123 d.C. – la cui famiglia era proprietaria di questi territori. Le prime notizie risalgono all’VIII secolo, quando viene citato come vasta riserva di caccia che dal Monte Pisano arrivava fino al mare. Tra le attrazioni storico-artistiche di Vecchiano merita una menzione la pieve romanica di San’Alessandro, col suo possente campanile, e il Teatro Olimpia, costruito a inizio Novecento cogli interni decorati in stile Liberty. Il castello di Vecchiano Sui monti, arroccato su una roccia, troviamo il Castello di Vecchiano, costruito nell’XI° secolo, subito dopo l’inclusione del borgo nei possedimenti di Pisa. Tra il 1276 e il 1397 il possesso della struttura passò alla famiglia pisana Lanfranchi dei Chiccoli. Quando il villaggio entrò a far parte dei possedimenti di Firenze il castello perse importanza. La chiesa di Santa Maria in Castello, presente all’interno del castello, risalente al 1136, conobbe invece una sempre maggiore popolarità. Particolarmente numerosi erano i fedeli che giungevano per celebrare la festa della Natività di Maria. La chiesa divenne luogo di preghiera e di eremitaggio, trasformandosi, successivamente, in un vero e proprio santuario. Il castello e la chiesa appartengono a una famiglia che discende direttamente dai Lanfranchi. Filettole e Villa Salviati Verso Lucca troviamo la frazione di Filettole, con la caratteristica Torre Mozza, che delimitava il confine fra le due città rivali. A inizio Novecento vi fu realizzata una centrale idrica che sostituì il cinquecentesco acquedotto mediceo. Molte sono le pievi, i resti di castelli o di torri, oltre che le ville sparse sul territorio: tra queste la villa Salviati che univa la funzione di rappresentanza a quella di centro di produzione delle attività agrarie. I prodotti tipici del territorio pisano Il territorio ha una forte identità olivicola, tanto che inizia proprio qui la Strada dell’Olio del Monte Pisano che arriva fino a Buti. Non possiamo poi omettere di menzionare il “miele di spiaggia”, che viene prodotto esclusivamente nel Parco Regionale. Un miele che ha un odore particolare che ricorda il profumo della macchia mediterranea per la presenza del camuciolo.Tra i prodotti tipici, anche il Pinolo del Parco, il primo pinolo biologico in Europa, raccolto secondo metodi tradizionali. Oltre ad avere un sapore molto gradevole, possiede anche ottime proprietà nutritive e dietetiche. Cari amici TuscanyPeople-iani, certi che questo articolo su Marina di Vecchiano e tutto il suo ambiente naturale vi abbia interessati, rimaniamo in fiduciosa attesa dei vs commenti qui sotto, su FB, su IG. E non dimenticate di condividere l’articolo tramite il pulsante WhatsApp che trovate sopra le info sull’autore. Riproduzione Riservata ©Copyright TuscanyPeople Share: Informazioni sull'autoreMarta PintusSEO Content Strategist, Editor, Ambassador of Tuscany [fbcomments url="https://www.tuscanypeople.com/spiaggia-marina-di-vecchiano-pisa-toscana/" width="100%" count="on" num="3"]