5 le nuove stelle Michelin toscane, ma bene anche le verdi

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3 / 5 – Le 5 nuove stelle Michelin toscane: da Firenze a Montalcino, un tripudio gourmet

Chic Nonna di Vito Mollica

Il ristorante Chic Nonna dello chef Vito Mollica si trova all’interno del Palazzo Portinari Salviati, in pieno centro storico fiorentino, in quella che fu dapprima la casa natale di Beatrice, musa ispiratrice di Dante, e in seguito residenza di Cosimo I de’ Medici. Ma è nelle suggestive cinque sale della Corte degli Imperatori che lo chef accoglie i suoi ospiti. Un’apertura in grande stile, grazie al bistrot Salotto Portinari che offre un misto di piatti internazionali, come il club sandwich e l’insalata nizzarda; e di altri piatti che hanno contraddistinto finora la storia dello chef, come gli eccellenti cavatelli cacio e pepe con gamberi rossi e i calamaretti spillo marinati.

E poi ecco Chic Nonna, che offre una carta con 2 menu degustazione: Corte degli Imperatori, 5 portate di carne e pesce; e Rubabriciole, 5 portate vegetariane. In alternativa, il menù à la carte di 5 piatti per ogni portata.

Interessante, nella carta, la sezione Incipit, scelta di eccellenze, quali salmone affumicato, ostriche, acciughe, caviale e prosciutto Pata Negra. Tutti prodotti di nicchia e di alto valore che vanno ancor più ad arricchire la già ampia proposta.

Per gli amanti del wine pairing esistono 3 percorsi degustativi da 5 calici ognuno: Champagne e bollicine, Terra Toscana, ed Iconici.

Campo del Drago di Matteo Temperini

L’Executive Chef Matteo Temperini e il Maître D’Maikol Calosci, entrambi toscani, offrono ai loro ospiti un viaggio epicureo attraverso la cultura gastronomica della nostra straordinaria regione, in un’atmosfera intima e suggestiva. Matteo utilizza solo ingredienti locali, selezionando personalmente i fornitori. Investe inoltre molto tempo nella cura dell’orto biologico all’interno del Resort Rosewood Castiglion del Bosco – in cui il ristorante è inserito -, insieme all’orticoltore di fiducia, affinché le verdure siano protagoniste in ogni piatto.

Tra i piatti più celebri di Matteo c’è il Tortello di stufato di manzo, spezie di Panforte e tartufo nero. Questa tipica pasta ripiena è farcita con carne di manzo cotta a fuoco lento, insieme alle spezie utilizzate nel tradizionale Panforte, il celebre dolce senese risalente al Medioevo. Questo mix di agrodolce, che si abbandona delicatamente al tartufo nero, è una full immersion nella storia toscana.

Scopri le ultime 2 nuove stelle toscane a pagina 4

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Informazioni sull'autore

Tommaso Baldassini

Publisher, Blogger & Ambassador of Tuscany