16 Marzo 2023 2023-03-14T09:30:57+01:00 La Toscana dei misteri: suggestioni che non finiscono mai di stupirci TuscanyPeople Vieri Tommasi Candidi Share: 3 / 3 – Toscana dei misteri: tante domande ancora irrisolte I bottini di Siena e il fiume fantasma I bottini di Siena sono una serie di cunicoli che per circa 25 chilometri si snodano nel sottosuolo del centro. Un vero e proprio labirinto una volta usato come pozzo cittadino per rifornire d’acqua le abitazioni. È possibile camminare lungo i Bottini, ed è un’esperienza suggestiva muoversi sotterraneamente mentre sopra la città prosegue la sua vita inconsapevole. I Bottini principali sono quello di Fontebranda, lungo circa 7 chilometri, ma ancora più lungo è quello di Fonte Gaia, col suo percorso di circa 15,7 chilometri. Ma da dove derivano i Bottini, si sono sempre chiesti tutti? Ed ecco allora che entra in gioco Diana, un vero e proprio fiume, adesso fantasma, di cui parla sia la leggenda che la storia, che avrebbe dato origine all’acquedotto cittadino. Ma nessuno l’ha visto, né se ne ha notizia certa. Sarà esistito davvero? Per approfondire: I bottini di Siena e le fonti storiche della città La Scacchiera del mistero Inoltre, come ultima suggestione di questo articolo vi proponiamo il mistero della scacchiera sul lato sinistro della Pieve di Sant’Agata (antecedente all’anno Mille, ma ricostruita nel XII secolo), a Scarperia: perché c’è una scacchiera su un lato esterno di una chiesa? Che tipo di simbolismo vuole trasmettere? Sappiamo che negli scacchi accanto al re c’è la regina, ma anticamente non vi erano donne, solo uomini, e il re era affiancato dal visir. Non è un caso che il personaggio più scaltro, il consigliere del re, il mago, fosse in grado di muoversi in ogni direzione e di resuscitare, ritornando in gioco, e si sia poi trasformato nel tempo in una “regina”. E se questa fosse proprio una delle metafore da prendere in considerazione? La figura ultraterrena del femminino sacro che sulla scacchiera sa muoversi in ogni direzione perché polivalente? O magari c’è altro? Il mistero s’infittisce. Caro lettore, se questo articolo ti è piaciuto potresti anche lasciarci un commento qui sotto, su FB, su IG, oppure condividerlo tramite il pulsante WhatsApp. Ma solo se ti va. Grazie di essere stato con noi. Riproduzione Riservata ©Copyright TuscanyPeople Share: Informazioni sull'autoreVieri Tommasi CandidiScrittore & Ambassador of Tuscany [fbcomments url="https://www.tuscanypeople.com/toscana-dei-misteri-miti-leggende/" width="100%" count="on" num="3"]