3 / 3 – I grandi vini toscani amati dai consumatori di tutto il mondo

Al 31° e al 37° posto tra i vini più ricercati al mondo: Ornellaia Bolgheri Superiore e Masseto, entrambi dei Marchesi Frescobaldi

L’Ornellaia, Bolgheri Doc Superiore è un leggendario supertuscan a prevalenza di cabernet sauvignon, a cui si aggiungono quantità variabili di merlot, cabernet franc e petit verdot.

Mentre il Masseto, prodotto in 7 ettari nella stessa tenuta dell’Ornellaia, è un mitico merlot in purezza, un cru insuperabile la cui annata 2015 è stata votata da Robert Parker, insieme al Solaia degli Antinori, miglior vino al mondo.

Pensate che quest’anno la prima asta di annate storiche di Masseto, provenienti dal “caveau” della tenuta di Bolgheri del gruppo Frescobaldi, battuta da Sotheby’s, ha ottenuto risultati eccezionali. La cifra complessiva è arrivata a 376.625 euro. Una bottiglia in particolare, però, ha raggiunto una quotazione incredibile: tra i lotti una singola Nabucodonosor del 2010, è stata venduta a 56.250 euro, cifra che ha triplicato la stima iniziale e che ha stabilito un nuovo record.

Per approfondire: Masseto 2015 e Solaia 2015: nell’olimpo di Robert Parker con 100 punti su 100

Bottiglia di Masseto 2015, 100/100 punti per Robert Parker nel 2018

Al 56° posto tra i vini più ricercati al mondo: il Solaia dei Marchesi Antinori

Questa eccellenza toscana, proveniente dalla stessa tenuta del Tignanello, è coltivata nella parte più assolata della proprietà e quindi con migliore esposizione (da cui il nome: Solaia), mentre, per quanto riguarda il blend, è il medesimo del Tignanello. Nel 2018 Robert Parker ha assegnato al Solaia 2015 100/100 punti, eleggendolo di fatto, insieme al Masseto della stessa annata, miglior vino al mondo.

E ancora non è finita

In posizione numero 99, per pochissimo dentro la classifica dei top 100 più ricercati al mondo dai consumatori, ecco un altro ottimo vino toscano, il Flaccianello della Pieve di Fontodi, prodotto nella famosa “conca d’oro” di Panzano in Chianti; mentre il primo (e ultimo) vino italiano non toscano è il Barolo Monfortino Riserva Giacomo Conterno.

Ora è più chiaro a tutti perché le nostre non sono autocelebrazioni ma solo cronaca?

Due bicchieri di vino rosso toscano biodinamico

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